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Verona v FC Internazionale - Serie AGetty Images Sport

Inter, mercato bloccato in attesa delle cessioni: in uscita nomi chiave e giovani per un tesoretto da oltre 50 milioni

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L’Inter si trova in una fase di stallo sul mercato, bloccata da una serie di cessioni ancora non definite che stanno impedendo ogni ulteriore manovra in entrata. 

La dirigenza nerazzurra, con in testa Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, ha identificato due priorità per rinforzare la rosa affidata a Cristian Chivu: un difensore centrale giovane e un trequartista puro, funzionale a un cambio di assetto tattico. Tra gli obiettivi ci sono Leoni, Hancko, De Winter, Ederson, Openda, Nkunku e Nico Paz.

Tuttavia, prima di procedere con nuovi acquisti, il club di Viale della Liberazione ha scelto di concentrarsi sulle uscite, con l’obiettivo di liberare spazio salariale e generare un tesoretto che potrebbe superare i 50 milioni di euro, come riporta Calciomercato.com

Il mese di giugno era cominciato con tre colpi già ufficializzati – Sucic, Luis Henrique e Bonny –, oltre al riscatto di Zalewski, ma da allora la campagna acquisti si è fermata in attesa di sviluppi sul fronte cessioni.

  • LE PRIME MOSSE

    L’Inter aveva iniziato la sessione estiva con un atteggiamento propositivo: sono stati ufficializzati Petar Sucic dalla Dinamo Zagabria per rafforzare il centrocampo, Luis Henrique dal Marsiglia come rinforzo per le fasce e Ange-Yoan Bonny dal Parma, arrivato per sostituire Arnautovic. 

    Tre colpi mirati e funzionali alla visione tattica di Chivu. Tuttavia, dopo l’ufficialità dell’attaccante francese, nessuna nuova operazione è stata portata a termine. 

    Il motivo, secondo Calciomercato.com, è chiaro: senza uscite, non ci saranno entrate.

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  • ACERBI IN BILICO, PALACIOS E CARBONI VERSO L’ADDIO

    Il primo reparto dove potrebbero arrivare novità è la difesa. Il destino di Francesco Acerbi è incerto: il suo contratto prevede una clausola che permette all’Inter di risolvere unilateralmente l’accordo dietro il pagamento di 500mila euro. 

    Entrambe le parti stanno valutando l’opportunità di separarsi, scelta che aprirebbe le porte all’innesto di Leoni. Intanto, restano al momento fuori mercato De Vrij, Pavard (nonostante l’interesse rilanciato dal Galatasaray) e Bisseck, a meno di offerte particolarmente convincenti. 

    Palacios e Franco Carboni, invece, sono destinati a partire in prestito, con quest’ultimo vicino al trasferimento all’Empoli.

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  • CALHANOGLU RESTA, ASLLANI PUÒ PARTIRE

    In mezzo al campo la situazione più intricata riguarda Hakan Calhanoglu.

    Il Galatasaray ha mostrato interesse ma, come riportato da Calciomercato.com, non ha mai presentato un’offerta ufficiale capace di avvicinarsi alla valutazione interista, fissata tra i 30 e i 40 milioni di euro. Se non ci saranno novità prima del ritiro, il turco resterà in maglia nerazzurra. 

    Diverso il caso di Kristjan Asllani: il centrocampista albanese è ritenuto sacrificabile per una cifra attorno ai 15 milioni. L’Inter ha ribadito di voler trattare solo per una cessione definitiva, posizione ribadita anche durante i colloqui con il Real Betis.

    C'è attenzione anche da parte della Fiorentina, ma al momento il giocatore non ha manifestato la volontà di lasciare Milano.

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  • GIOVANI E RECOMPRA: STANKOVIC E BUCHANAN BLOCCATI

    Sul fronte dei giovani, la trattativa con il Bruges per Aleksandar Stankovic è ferma. L’accordo per il cartellino – circa 10 milioni – è vicino, ma il nodo resta la clausola di riacquisto: i belgi vorrebbero fissarla a 30 milioni, mentre l’Inter chiede che venga limitata a 25.

    Anche la situazione di Tajon Buchanan è in stand-by. L’esterno canadese, reduce dal prestito, sembrava vicino al Sassuolo per 7-8 milionicon diritto di recompra a favore dei nerazzurri, ma il giocatore è poco convinto dalla destinazione e preferirebbe tornare al Villarreal, che continua a monitorarlo.

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  • ESPOSITO E TAREMI VERSO L’ADDIO

    In attacco, l’Inter vuole cedere Sebastiano Esposito a titolo definitivo. La valutazione è di almeno 8 milioni, ma finora il Cagliari si è fermato a 7. Restano aperte le ipotesi Fiorentina e Borussia Mönchengladbach, che stanno seguendo la situazione. 

    Più complessa ma decisa è la posizione di Mehdi Taremi. I suoi 3 milioni netti a stagione fino al 2027 non si inseriscono nella nuova linea di contenimento dei costi voluta dalla proprietà americana di Oaktree. 

    L’Inter ha scelto di separarsi, ma – come riferisce Calciomercato.com – non sono ancora arrivate offerte ufficiali. Finora solo interessamenti da parte di club turchi (Besiktas e Fenerbahce) e inglesi (Fulham e Nottingham Forest), ma nulla di concreto.

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