Dimarco Inter BolognaGetty Images

Inter-Bologna 6-1: nerazzurri a valanga, Inzaghi e i suoi archiviano il Derby d'Italia

I quasi 70mila di San Siro definiscono bene il livello di attesa che c'era alla vigilia della sfida contro il Bologna in casa Inter: anche perché il Derby d'Italia non passa, ma vincere 6-1 aiuta.

L'inizio dei nerazzurri risente, forse, di quanto accaduto all'Allianz Stadium. Bastoni perde palla con un retropassaggio e favorisce il contropiede orchestrato da Arnautovic e consumato da Barrow, di poco a lato alla sinistra di Onana. L'ex, comunque, è il protagonista: l'austriaco ci tiene a far bene, confermando l'ottimo stato di forma, e va vicino al vantaggio al 9'. Ma l'Inter è troppo macchinosa e si sveglia solo con il goal degli ospiti, un tiro di Orsolini deviato dalla schiena di Lykogiannis, con Onana beffato.

Qualcosa si accende negli uomini di Inzaghi, trascinati dalla girata al volo di Edin Dzeko che, dopo aver raccolto un pallone crossato da Dumfries, spedisce lo stesso all'angolino per il pari al 26'. E' la reazione che cercava San Siro: è la reazione che serve a mettere paura al Bologna, che subisce anche il 2-1 di Dimarco, che da punizione dal limite dell'area trafigge la barriera e porta avanti i nerazzurri. A conclusione di 15 minuti agonisticamente perfetti, poi, il colpo di testa di Lautaro Martinez, che al 41' anticipa tutti sul primo palo e batte Skorupski per il 3-1.

La ripresa si apre come si è chiuso il secondo tempo, nonostante i cambi di Thiago Motta, che fa entrare anche Sosa in difesa: ecco, proprio Sosa viene mandato al bar da Dimarco, bravissimo a inserirsi in verticale, prima di far partire un destro a giro sul secondo palo ed esultare per la doppietta. A terminare la serata perfetta, bagnata e ampiamente meritata dell'Inter ci pensa Calhanoglu, che trasforma un calcio di rigore causato da un disastroso Sosa, e Gosens, che spedisce in rete a porta praticamente vuota dopo un'ottima azione conclusa da Dzeko.

Manca solo una gara alla sosta per i Mondiali in Qatar, quella contro l'Atalanta: i nerazzurri si presenteranno al Gewiss dopo aver agganciato il team di Gasperini e - momentaneamente - anche la Lazio. Per il Bologna, invece, uno stop dopo tre vittorie consecutive che non fa poi così male: al di là di un risultato che entra negli annali, in un mercoledì sera pre-Mondiali. Insolito come pochi altri.

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