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Inter-Atalanta 1-0: Darmian mette "all'angolo" la Dea e manda i suoi in semifinale

Il freddo di San Siro chiude, in qualche modo e simbolicamente, il sipario e il gelo filtrato dalla situazione di Milan Skriniar che, sì, alla fine resterà all'Inter fino alla fine della stagione, ma che non è presente per la sfida contro l'Atalanta in Coppa Italia. Neanche in panchina.

Sono presenti, invece, i tanti tifosi che hanno occupato i posti a sedere, anche del settore destinato agli atalantini: perché son sempre Quarti di finale, e in palio c'è un trofeo importante. Anche se, poi, i ritmi sono quelli di una partita tra due squadre che si fronteggiano più tatticamente e fisicamente che apertamente, almeno nel primo tempo. Basti pensare che la prima conclusione del match arriva al 21', con un mancino di Barella facile preda di Musso. Al 41', invece, la prima grande occasione: Calhanoglu raccoglie e si presenta sulla trequarti scaricando un tiro di sinistro che si stampa sul palo.

In apertura di ripresa Onana fa correre un brivido ai tifosi dell'Inter presenti: uscita quasi a vuoto di Onana e tiro di Maehle, a rimorchio, che finisce alto a porta sguarnita. A passare in vantaggio, però, è la formazione di Simone Inzaghi, con il più classico dei "goal mangiato, goal subito": Darmian si inserisce dalla trequarti e scarica un mancino defilato alle spalle di Musso per l'1-0.

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Non ci vuole molto, però, a capire che non è la solita Atalanta: lenta, macchinosa, arginata dalle manovre di difesa dei nerazzurri di casa. Solidi, compatti e consapevoli che parte degli obiettivi di stagione passano dalla Coppa Italia e dall'ennesima semifinale conquistata.