Infortunio Diao: cosa si è fatto, quando torna e quante partite salta col Como

Come annunciato da Fabregas in conferenza stampa alla vigilia dell'esordio in campionato contro la Lazio, Diao ha accusato un problema al piede operato in primavera per la frattura del metatarso.

"Ha sentito qualcosa vicino alla zona operata. Sono stati fatti tutti gli esami del caso, è tutto a posto".

Alla fine le sensazioni ottimistiche sono state fagocitate dalla dura realtà dei fatti: infortunio più serio del previsto per Diao.

Il 29 agosto è arrivato il comunicato a proposito di Diao, che non verrà operato:

"Como 1907 comunica che, a causa dell’infortunio rimediato durante una sessione di allenamento, il calciatore Assane Diao è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che hanno evidenziato una fissurazione ossea della diafisi del quinto osso metatarsale del piede destro.

A seguito della consulenza con il Prof. Neik Van Dijk, specialista della chirurgia del piede, si è deciso di procedere con un trattamento conservativo.

La prognosi verrà definita secondo l’evoluzione clinica dell’infortunio e si aggirerà intorno alle 5 settimane".

I tempi di recupero di Diao sono ancora incerto, ma di certo sono ben più lunghi rispetto alle 5 settimane inizialmente preventivate.

Se tutto andrà bene il calciatore del Como potrà nuovamente essere a disposizione di Fabregas a fine ottobre, ma si saprà di più dopo il nuovo consulto medico previsto a metà ottobre.

Con il passare dei giorni, cresceva la preoccupazione in casa Como per l'infortunio di Diao.

Prima della sfida contro il Bologna, Fabregas aveva commentato così le condizioni dell'attaccante in conferenza stampa: "Diao mi preoccupa sinceramente, non sta bene: è una cosa che va con quello che era successo all'infortunio dell'anno scorso. Non troppo, però se dopo 4 mesi e l'operazione succede qualcosa di piccolo mi preoccupa. È importante, può fare ruoli differenti e lui è già dentro la nostra dinamica rispetto ad alcuni giovani. Ora dobbiamo forzare altri giocatori e non possiamo dargli tanto tempo, però vediamo come va. Non voglio dire quanto sarà la durata, perché sicuramente sbaglio. Arriverà un comunicato, quando qualcuno si prenderà la responsabilità di farlo."

Aggiunge poi: "Se vai per la strada corta o se fai una strada più lunga adesso per avere il 100% e dura di più dopo. Sei più sicuro. Non sono un dottore però, non lo so, stanno controllando gli specialisti. Non è una frattura, è un problema nella zona dove ha messo la placca".

Il tecnico è stato più chiaro: "Penso che ci vorranno 4-5 settimane di più e magari dopo la Juventus tornerà a disposizione".

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Alla vigilia della sfida di campionato tra Atalanta e Como, il direttore sportivo dei lariani Ludi ha risposto così a una domanda in merito ai tempi di recupero di Diao:  "Quanto starà ancora fuori Diao? Mi piacerebbe rispondere, ho tanti amici che mi chiedono di lui per il fantacalcio. Ma come ha detto Fabregas, abbiamo deciso per una terapia conservativa: tra dieci giorni o due settimane ne sapremo di più".