L'incontro di boxe femminile tra la pugile algerina Imane Khelif e l'italiana Angela Carini alle Olimpiadi è diventata un caso politico.
Alcuni, infatti, ritengono che la prima sia una persona trans e dunque non abbia i requisiti per gareggiare contro una donna.
In realtà però le cose stanno diversamente, dato che Imane Khelif ha superato i test ormonali del CIO ed è stata regolarmente ammessa al torneo di boxe femminile.
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In difesa della pugile algerina, intanto, sono scesi in campo anche i calciatori più rappresentativi della nazionale del suo Paese, tra cui il milanista Bennacer.