Pubblicità
Pubblicità
Varane-Man-Utd-decline-2023-24Getty/GOAL

Il triste declino di Varane: da leggenda del Real Madrid a riserva di Jonny Evans

Pubblicità

“Il Manchester United è uno dei club più iconici del calcio mondiale e non potevo rifiutare la possibilità di venire a giocare qui in Premier League. Voglio lasciare il segno e farò di tutto per entrare nell’illustre storia di questo club”.

Quando nel 2021 è diventato un nuovo giocatore del Manchester United, Raphael Varane sembrava essere più che motivato ad arricchire la sua già straordinaria bacheca con nuovi trofei. I Red Devils, per assicurarsi il cartellino del difensore che intanto aveva deciso di non rinnovare con il Real Madrid, arrivarono a sborsare oltre 45 milioni di euro, una cifra che allora sembrò bassissima viste le qualità del giocatore.

Nei suoi dieci anni vissuti tra le fila dei Blancos, aveva vinto tre campionati e quattro Champions League, meritandosi un posto tra le leggende del club. Tuttavia la sua cessione si è rivelata totalmente indolore. Senza di lui il Real Madrid ha centrato il ‘double’ al primo tentativo, il tutto mentre lo stesso Varane viveva una stagione al limite del disastroso in Inghilterra.

I fatti dicono che inizialmente ha lottato terribilmente per adattarsi alla vita e al calcio inglese e che a complicare il tutto ci si sono messi diversi infortuni.

Con l’arrivo di Erik ten Hag in panchina, Varane è risorto e nella stagione 2022-2023 è andato a comporre una splendida coppia difensiva con il nuovo arrivato Lisandro Martinez. Proprio la rinnovata solidità difensiva ha permesso ai Red Devils di tornare in Champions League e di porre fine ad un digiuno da trofei che andava avanti ormai da cinque anni.

A trent’anni Varane sembrava finalmente essersi riavvicinato ai suoi massimi livelli, ma nel giro di pochissimo tempo tutto è cambiato.

Improvvisamente è sceso al quarto posto nella gerarchia dei difensori centrali dello United, superato persino dal 35enne Jonny Evans.

Senza di Varane lo United sembra esprimersi meglio e la sensazione è quella che difficilmente tornerà a far suoi i galloni da titolare.

Ma cosa è andato storto per lui a Manchester?

  • Harry Maguire Manchester United 2023-24Getty Images

    LA RINASCITA DI MAGUIRE

    Quando a Ten Hag è stato chiesto se ci fosse qualche problema interno dietro alle recenti esclusioni di Varane, il tecnico olandese ha risposto con un ‘secco no’.

    “Non c’è assolutamente alcun problema. Dietro alle mie scelte ci sono ragioni tattiche. Penso che Maguire ed Evans stiano facendo bene. Harry l’anno scorso non ha giocato molto e sono stato contento delle prestazioni di Varane, lo sono sempre stato. In questo momento però Maguire sta giocando molto bene, si tratta di concorrenza interna”.

    L’avventura di Maguire al Manchester United sembrava essere giunta al capolinea, dopo che la scorsa estate gli è stata tolta la fascia da capitano. Lui però ha deciso di restare e di rifiutare il trasferimento al West Ham, perché sentiva di avere ancora molto da dare a Manchester. I fatti gli hanno dato ragione ed è stato anche grazie alle sue prestazioni che lo United è riuscito a raggranellare qualche vittoria.

    Ten Hag non ha mai pensato ad una coppia composta da Maguire e Varane. Con Martinez ancora ai box dopo un intervento chirurgico, Evans e Lindelof sono stati sempre preferiti al francese che oggi più che altro si trova a dover competere per una maglia da titolare proprio con Maguire.

    “La partenza dell’azione è meno fluida senza un centrale mancino - ha spiegato Ten Hag - ma Evans e Lindelof, pur essendo destri, riescono a far bene anche con il sinistro”.

  • Pubblicità
  • Raphael Varane Manchester United 2023-24Getty

    “NON RIESCE A REGGERE IL RITMO”

    Già ad inizio stagione c’erano stati chiari segnali di un declino.

    “Lo United ha alcune carenze - ha spiegato il vice allenatore René Meulensteen a ‘ESPN’ - e Varane non riesce a reggere il ritmo. La Premier League è dinamica, tutto va a 100 chilometri all’ora”.

    Varane ha perso per quel ritmo che lo rendeva quasi insuperabile ai tempi del Real Madrid. Non vince più con regolarità i duelli fisici e inoltre in questa stagione spesso è parso fuori posizione.

    Anche dal punto di vista tecnico oggi sembra in difficoltà. Ultimamente ha sbagliato anche i passaggi più semplici e la cosa è pesata quando si è trattato di costruire da dietro. Varane sta deludendo su tutta la linea e anche le sue motivazioni sembrano essere ai minimi storici.

    Sembra che il suo entusiasmo si sia smorzato in modo irreversibile.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Varane-France-2022-World-CupGetty

    "MI SENTO SOFFOCARE"

    Varane ha espresso le sue preoccupazioni per le crescenti richieste fisiche imposte ai giocatori dopo i Mondiali del 2022. Proprio dopo il torneo che ha visto la sua Francia arrendersi solo in finale all’Argentina di Leo Messi, ha annunciato il suo addio alla Nazionale.

    “Ho dato tutto dal punto di vista fisico e mentale - ha spiegato a ‘Canal Plus’ - Ormai sembra essere in una lavatrice, si gioca sempre e non ci si ferma mai. Giochiamo senza sosta, mi sento come se stessi soffocando. Mi sento come se il Varane giocatore stesse divorando il Varane uomo”.

    Il maggior tempo a disposizione ha fatto bene a Varane e la cosa è certificata da un eccellente inizio di 2023. Tuttavia un infortunio al piede a frenato il suo slancio ed ora deve ancora ritrovare la sua forma migliore.

    Forse ha sbagliato a lasciare così presto la Nazionale, ma evidentemente non era contento di dover rispettare un programma così rigoroso.

    Secondo ‘The Athletic’, Varane ha accettato il fatto di non essere più una prima scelta allo United, cosa questa che fa capire come la sua mentalità sarebbe cambiata. Per sfortuna dello United, l’insaziabile difensore che dominava ai tempi del Real Madrid, non c’è ormai più da tempo.

  • Cristiano Ronaldo & Raphael VaraneGetty Images

    VIA DI FUGA SAUDITA

    C’è la possibilità che a gennaio lo United possa cedere Varane al fine di ridurre le perdite.

    E’ probabile che, ormai relegato in panchina, il difensore francese decida di lasciare la squadra piuttosto che dare tutto per provare a convincere nuovamente Ten Hag.

    Le ultime voci parlano del trasferimento in Arabia Saudita come di un’opzione praticabile. L’Al Nassr ha messo Varane nel suo mirino e la possibilità di ritrovare Cristiano Ronaldo, oltre che di sottoscrivere un contratto da 300mila sterline a settimana, potrebbe attrarlo non poco.

    Il calcio in Medio Oriente è in forte crescita e campioni del calibro di Benzema, Neymar, Kanté, Mahrez e Firmino hanno deciso di lasciare l’Europa per l’Arabia Saudita nel corso dell’estate.

    Per Varane potrebbe essere questa la giusta opzione per riscattarsi e per chiudere degnamente la sua carriera.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Raphael Varane Man Utd 2023-24Getty Images

    COSA ACCADRA'?

    Varane era in lizza per diventare il nuovo capitano dello United, ma la fascia è passata dal braccio di Maguire a quello di Bruno Fernandes. L’asso portoghese è stato spesso criticato poiché spesso si lascia andare a scatti di ira in campo, mentre lo status da capitano avrebbe potuto consentire al francese di imporsi come uno dei giocatori più importanti del gruppo.

    La fascia poteva essere l’incentivo di cui aveva bisogno, ma Ten Hag ha scelto la strada più semplice.

    Il Varane di oggi è un giocatore molto diverso da quello del Real Madrid. Lo United non può permettersi di aspettarlo, soprattutto adesso che ci si avvicina alla fase cruciale della stagione.

    Quello che una volta era considerato il più forte centrale del mondo, oggi è la riserva di Maguire, Evans e Lindelof.

    Varane fondamentalmente può incolpare solo se stesso per la rapidità con la quale la quale ha intrapreso la via del declino allo United.

    La sensazione è quella che un giorno verrà ricordato come l’ennesimo errore di mercato del Manchester United post Sir Alex Ferguson. La cosa che fondamentalmente delude di più è che sembra che questa eventualità non lo preoccupi affatto.