Il ruolo di Elmas nel Napoli di Conte: dove giocherà? Titolare o riserva?

Elmas, come detto, vanta la possibilità di interpretare più ruoli: quello di mezzala, di esterno offensivo, di attaccante esterno e di trequartista, nonché di centrocampista centrale (ma non regista). Insomma, definirlo 'jolly' appare riduttivo.

Un ventaglio tattico a dir poco interessante messo a disposizione di Conte, chiamato ad ottimizzare impiego e rendimento di un calciatore che nei precedenti 4 anni e mezzo in azzurro si è rivelato affidabile peccando però in continuità e picchi alti costanti.

Il Napoli 2025/2026, in seguito all'acquisto a cinque stelle di Kevin De Bruyne, ha visto ritoccato l'abito tattico con cui nel finale della scorsa stagione ha messo le mani sullo Scudetto: il 4-4-1-1 varato in corso d'opera per ovviare a cessione di Kvara, mercato in entrata 'povero' e infortuni si è trasformato in un 4-1-4-1 (3-5-1-1 in costruzione), nel quale il fuoriclasse ex City assume un ruolo chiave.

Interno di centrocampo con licenza di impostare, interscambiarsi con McTominay ed alzarsi tra le linee a supporto del centravanti: questi i compiti impartiti da Conte a KDB, schierato in una linea che include anche Politano a destra, Scott 'finto' esterno a sinistra, Lobotka davanti alla difesa e Anguissa mezzala sul fronte opposto rispetto a quello in cui gravita il belga.

Il modulo alternativo al 4-1-4-1, quando mancherà De Bruyne oppure un altro dei 'Fab Four', sarà un 4-3-3 con l'inserimento di un'ala sulla corsia mancina (Neres o Lang).

Alla luce della linea studiata e tracciata da Conte a Dimaro e Castel di Sangro, dunque, i due schemi scelti offrono ad Elmas notevoli chances di collocazione: nel 4-1-4-1 il macedone può giocare sia mezzala (destra o sinistra che sia) che esterno alto (su entrambe le fasce), mentre in caso di 4-3-3 per Elif saranno disponibili le due mattonelle da interno di centrocampo e quelle laterali nel tridente d'attacco.

Per intenderci, spezzoni a parte l'acquisto di Elmas tornerà utile nel momento in cui il Napoli si ritroverà privo di Anguissa durante la Coppa d'Africa e risulterà prezioso nelle rotazioni che coinvolgeranno titolarissimi come De Bruyne, McTominay e Politano.

A riprova di ciò, ecco cosa ha detto il timoniere dei partenopei in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Firenze: 

"Chi è il sostituto di Frank? C'è stato l'infortunio di Lukaku e abbiamo dovuto sopperire facendo qualcosa di diverso sul mercato, perciò alcune strategie sono state riviste. Elif è stato preso perché è molto duttile, può ricoprire diversi ruoli e oltre a fare l'esterno può fare anche il centrocampista".

Evidenziate certezze e gerarchie, a meno di ribaltoni tecnico-tattici è evidente che Elmas non sarà un titolare di questo Napoli e si accomoderà in panchina, pronto a fornire il proprio contributo a partita in corso (missione compiutissima nell'anno dello Scudetto 2022/2023 vinto con Spalletti) oppure giocando dall'inizio nell'ambito del turnover che Conte adotterà per gestire le energie in virtù dei tanti impegni in calendario.