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Premier League W+Ls GFXGetty/GOAL

Il nuovo Manchester City, Potter, il Chelsea e il Liverpool: vincitori e vinti del primo weekend di Premier League

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Dopo 81 giorni la Premier League, il campionato autoproclamatosi "il migliore del mondo", è tornato, e quanto ci era mancato! Nelle prime nove partite della stagione sono stati segnati ventitré goal e, nonostante alcune controversie arbitrali che hanno che hanno fatto discutere, si è trattato di un fine settimana ricco di emozioni per gli appassionati.

Era inevitabile che questo primo turno di partite fosse caratterizzato da un velo di tristezza, visto che è stato il primo dopo la tragica morte dell'attaccante del Liverpool Diogo Jota, ma soprattuttoè stato macchiato dalle accuse di insulti razzisti rivolti da un tifoso di Anfield all'attaccante del Bournemouth Antoine Semenyo. Il fatto che il ghanese sia riuscito comunque a proporre una prestazione elettrizzante è stato davvero impressionante.

Ma chi sono stati i grandi vincitori e i vintidel weekend inaugurale? GOAL analizza sei casi che hanno attirato la nostra attenzione:

  • Pep Guardiola Manchester City 2025-26Getty Images

    VINCITORE: Pep Guardiola

    Solo 12 mesi fa sarebbe stato difficile anche solo immaginarlo, ma nel corso del precampionato il Manchester City è stato da molti indicato come una squadra non in grado di competere per il titolo. Il crollo subito nel corso della stagione 2024-25, unita alla prematura eliminazione dal Mondiale per Club e ad una sessione di calciomercato piuttosto anonima mentre i rivali spendevano molto, ha portato in tanti a pronosticare un City al massimo in lotta per una qualificazione alla prossima Champions League.

    Tuttavia, la prestazione di sabato, con la vittoria per 4-0 sul Wolverhampton, potrebbe aver fatto cambiare idea a qualcuno. Tijjani Reijnders si è distinto per la sua magistrale prova a centrocampo scandita da un goal e un assist, oltre a un delizioso passaggio che ha portato al goal di Erling Haaland, ma anche Rayan Cherki, altro acquisto estivo, è andato in rete e lasciato il segno con il suo ingresso dalla panchina.

    Anche la corsa di Haaland per riconquistare quel titolo di capocannoniere mancato la scorsa stagione è iniziata alla grande con una doppietta al Molineux, e se si considera che giocatori del calibro di Rodri, Phil Foden e Josko Gvardiol, oltre a eventuali nuovi acquisti, devono ancora tornare in squadra, si puà parlare City potenzialmente temibile e pronto a scatenarsi.

    Va detto che il Wolverhampton, che quest'estate ha perso Matheus Cunha, Rayan Ait-Nouri e Nelson Semedo, rischia di languire nei bassifondi della classifica, e che le prossime partite contro Tottenham, Brighton, Manchester United e Arsenal potrebbero dare un'idea più chiara delle possibilità di titolo dei Citizens. Ma al momento Guardiola può ritenersi piuttosto soddisfatto di ciò che la sua squadra è stata in grado di produrre.

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  • Sunderland v West Ham United - Premier LeagueGetty Images Sport

    VINTO: Graham Potter

    Se c'era un allenatore che aveva bisogno di un inizio di stagione brillante, quello era Graham Potter. Il tecnico del West Ham ha vinto solo cinque delle prime 19 partite alla guida degli Hammers la scorsa stagione, dopo aver sostituito Julen Lopetegui, poiché il suo caretteristico stile di gioco ancora non si è visto al London Stadium.

    La trasferta della prima giornata contro il Sunderland, neopromosso, avrebbe dovuto offrirgli una buona occasione per riportare le cose nella giusta direzione, ma il modo in cui la sua squadra è crollata nella seconda metà della partita allo Stadium of Light, che si è chiusa con una pesante sconfitta per 3-0, è stato molto preoccupante. Il West Ham è stato impreciso e ha offerto poco in termini di reazione dopo essere andato in svantaggio poco dopo l'ora di gioco.

    "Dobbiamo sicuramente migliorare nelle cose fondamentali - ha dichiarato Potter dopo la partita - Dobbiamo imparare questa lezione dolorosa, perché se non lo facciamo, possiamo parlare di quanto giochiamo bene, del calcio offensivo o di qualsiasi altra cosa, ma alla fine non ha importanza. Se non si fanno bene le cose fondamentali, è difficile vincere le partite".

    Le cose non sembrano destinate a migliorare per Potter, visto che nelle prossime quattro partite di campionato la sua squadra affronterà Chelsea, Nottingham Forest, Tottenham e Crystal Palace. Se gli Irons non riusciranno a conquistare almeno una vittoria in questo arco di tempo, per il tecnico potrebbe rivelarsi complicato mantenere il posto.

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  • VINCITORE: Chris Wood

    Chris Wood non è quello che si definirebbe un attaccante "alla moda". Le sue imprese nella scorsa stagione, con 20 goal segnati in Premier League, sono state liquidate da molti come irripetibili, dato che l'attaccante del Nottingham Forest si avvicina al suo 34° compleanno. Forse anche in casa Forest la pensavano così, visto che hanno appena speso oltre 30 milioni di euro per rafforzare il reparto offensivo con Arnaud Kalimuendo.

    Wood, però, ha ancora qualcosa da dire. La sua doppietta nel primo tempo di domenica ha permesso al Forest di battere il Brentford per 3-1, e gli ha consentito di portarsi a sole nove reti dal raggiungimento del leggendario traguardo delle 100 marcature in Premier League. Il capitano della Nuova Zelanda avrà un occhio puntato sui Mondiali del 2026, e con l'arrivo di giocatori offensivi al City Ground, sa bene che non può rallentare il ritmo se vuole arrivare ai Campionati del Mondo nella forma migliore possibile.

    Wood sarà stato anche entusiasmato dalle prestazioni dei centrocampisti Morgan Gibbs-White ed Eliot Anderson domenica, che hanno guidato la squadra di Nuno Espirito Santo con prestazioni che lasciano intravedere la possibilità di fornire al loro attaccante titolare molte altre opportunità di aumentare il suo bottino nel corso della stagione.

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  • Enzo Maresca Chelsea 2025-26Getty Images

    VINTO: il Chelsea

    "Campioni del mondo". Queste le parole scritte sullo striscione che i tifosi del Chelsea hanno srotolato prima dell'esordio contro il Crystal Palace domenica. La vittoria negli Stati Uniti, impreziosita dal trionfo contro i campioni d'Europa del Paris Saint-Germain in finale, ha alimentato grandi aspettative per la squadra di Enzo Maresca, tanto alcuni che credono addirittura che possa puntare al titolo di campione d'Inghilterra.

    Il pareggio casalingo senza reti non è stato quindi il modo ideale per il Chelsea per annunciarsi come contendente al trono. Nonostante abbia goduto di un possesso palla superiore al 70% contro i vincitori della FA Cup di Oliver Glasner, i Blues hanno tirato solo tre volte in porta e sono stati fortunati a non andare in svantaggio in occasione del fantastico calcio di punizione di Eberechi Eze, grazie a un intervento VAR controverso ma corretto.

    Maresca è stato criticato in passato per la mancanza di incisività della sua squadra nonostante il possesso palla, e dopo l'arrivo di quattro nuovi attaccanti, con altri due potenziali acquisti in arrivo, dovrà capire come ottenere il meglio dal suo reparto offensivo il prima possibile. La trasferta di venerdì contro il West Ham potrebbe quindi rappresentare l'antidoto perfetto dopo un inizio deludente.

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  • VINCITORE: Richarlison

    Prima dell'inizio di questa stagione, Richarlison aveva segnato solo 16 goal in Premier League in 70 presenze con il Tottenham suddivise in tre stagioni. Considerando che gli Spurs hanno speso 70 milioni di euro per acquistarlo dall'Everton, non era certo il ritorno sull'investimento che la squadra del nord di Londra si aspettava. Ma sarà questa la stagione nella quale le cose inizieranno a funzionare per il tanto criticato brasiliano?

    Dopo la maglia da titolare in Supercoppa Europea contro il PSG, Richarlison è stato nuovamente preferito a Dominic Solanke in attacco da Thomas Frank contro il Burnley, e il 28enne ha ripagato la fiducia del suo allenatore con due splendidi goal, il secondo dei quali ha riportato alla memoria la splendida rovesciata con il Brasile contro la Serbia ai Mondiali del 2022.

    "È stato molto bravo contro il PSG e anche oggi con il suo lavoro, ha trascinato la squadra, creato gioco, tenuto palla, chiesto la palla e segnato due goal - ha detto Frank del suo numero 9 - Mi è sempre piaciuto Richarlison e ho sempre pensato che fosse un buon giocatore quando militava nell'Everton. Quando è arrivato al Tottenham ha avuto problemi legati agli infortuni, quindi siamo consapevoli che dobbiamo proteggerlo e costruirlo. I primi segnali sono positivi".

    Per gli Spurs si prospettano prove più difficili di quelle contro i Clarets di Scott Parker, a cominciare dalla trasferta di Manchester City del prossimo fine settimana, ma se Richarlison riuscirà a mantenere questa forma, potranno sperare di mettere in difficoltà la squadra di Guardiola all'Etihad.

  • Virgil van Dijk Liverpool 2025-26Getty Images

    VINTO: Virgil van Dijk

    Virgil van Dijk non è stato il peggiore dei giocatori del Liverpool nella vittoria di venerdì sera contro il Bournemouth, anzi. Ma è diventato chiaro durante la preparazione, nella Community Shield e ora nella prima di campionato, che il capitano dei Reds dovrà dare il meglio di sé affinché la squadra di Arne Slot possa difendere il titolo.

    I campioni in carica hanno dominato la prima ora di gioco contro i Cherries, portandosi in vantaggio di due goal, ma sono stati poi travolti in più occasioni dalla squadra di Andoni Iraola, con Semenyo che ha segnato due volte, pareggiando i conti a soli 12 minuti dalla fine. E se i goal nel finale di Federico Chiesa e Mohamed Salah hanno permesso al Liverpool di superare lo scoglio, il tema più discusso dopo la partita è stato proprio il gioco dei Reds.

    Sono state sollevate domande sull'equilibrio della squadra di Slot, dato che quest'estate ha speso molto per migliorare l'attacco e ha aggiunto due nuovi terzini, Jeremie Frimpong e Milos Kerkez, che sono senza dubbio più efficaci in fase offensiva che in fase difensiva. Aggiungeteci Ibrahima Konate, autore di una delle sue solite serate kamikaze, e Van Dijk si sarà chiesto come lui e Alisson Becker potranno garantire la solidità difensiva di un Liverpool così carente in fase difensiva.

    Il ritorno dalla squalifica di Ryan Gravenberch a protezione della difesa dovrebbe aiutare, ma non ci si può aspettare che il centrocampista olandese sia l'unica soluzione a quello che sembra essere un problema collettivo. Di certo i prossimi due avversari del Liverpool, Newcastle e Arsenal, si leccheranno i baffi all'idea di affrontare Van Dijk e compagni prima della pausa internazionale di settembre.

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