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Alexis Saelemaekers MilanGetty Images

Il Milan non "rompe" il tabù con le neopromosse: dopo la sconfitta contro la Cremonese, arriva il pari contro il Pisa

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A differenza dell’esordio in questo campionato, conclusosi con la sconfitta contro la Cremonese, la gara contro il Pisa sembrava essersi messa subito sui binari giusti grazie al destro dalla distanza di Rafael Leao.

Eppure, il Milan lascia San Siro con soltanto un punto contro la formazione di Alberto Gilardino, in una serata in cui le cose non sono andate del tutto per il verso giusto.

Alla vigilia, in conferenza stampa, Massimiliano Allegri aveva richiamato l’attenzione sul “tabù delle neopromosse” - un tabù che, alla fine, si è confermato tale.

  • LEAO APRE I GIOCHI, ATHEKAME EVITA LA SCONFITTA

    La conclusione dalla lunga distanza di Athekame ha evitato al Milan e ad Allegri temi scottanti.

    La partita sembrava essersi messa nel verso giusto, con Leao bravo a confermarsi ancora una volta: un altro goal dalla distanza, dopo quello con la Fiorentina, sempre con un destro preciso verso l’angolino lontano.

    Nel secondo tempo, però, i rossoneri hanno abbassato troppo la guardia e si sono fatti rimontare dal rigore di Cuadrado e dal secondo centro stagionale di Nzola.

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  • DOPO LA CREMONESE UN ALTRO STOP: GUAIO NEOPROMOSSE

    Il ko contro la Cremonese, l’unico finora in questa stagione per il Milan di Allegri, aveva fatto rumore per diversi motivi.

    Perché era arrivato alla prima di campionato, perché l’avversaria era una neopromossa e, soprattutto, perché la sconfitta si era consumata davanti ai propri tifosi.

    Contro il Pisa, i rossoneri hanno dovuto fare i conti con i fantasmi di quella serata storta, nonostante una prestazione completamente diversa.

    Tuttavia, la classifica parla chiaro: contro le neopromosse è arrivato solo un punto sui sei a disposizione, mentre Napoli e Inter - dirette rivali nella corsa allo Scudetto - hanno fatto bottino pieno.

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  • OCCASIONE SPRECATA PER PRENDERE IL LARGO IN CLASSIFICA

    Ottenere i tre punti contro il Pisa era fondamentale per il Milan.

    Innanzitutto perché affrontare una settimana di lavoro dopo una vittoria è sempre più semplice, ma anche per il contesto di questo weekend.

    Nel tardo pomeriggio di sabato, infatti, Napoli e Inter si affronteranno al Maradona in un vero e proprio match “spacca-campionato”. I rossoneri, forti del punto di vantaggio su entrambe prima dell’inizio della giornata, avevano l’opportunità di portarsi a +4.

    Le sole due lunghezze di margine, ora, significano una cosa: una tra Napoli e Inter - oltre alla Roma di Gasperini, impegnata in trasferta contro il Sassuolo - avrà l’occasione di scavalcare la formazione di Allegri in vetta alla classifica.

  • OCCHIO AL CALENDARIO: ORA ATALANTA E ROMA

    Ora, per il Milan, il calendario si fa più complicato: la settimana che verrà sarà una tappa chiave della stagione.

    Nel turno infrasettimanale, i rossoneri saranno impegnati in trasferta contro l’Atalanta, per poi ospitare la Roma a San Siro nella domenica successiva.

    Uscire indenni da queste due sfide sarebbe fondamentale per gli uomini di Allegri, che dopo la trasferta di Parma e la sosta per le Nazionali affronteranno l’Inter nel tanto atteso Derby della Madonnina.

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