Il Milan gioca su più tavoli a centrocampo: da Xhaka e Jashari a Ricci e Javi Guerra. La strategia rossonera

Al momento la situazione a centrocampo è la seguente: i rossoneri hanno salutato Reijnders direzione Manchester City e sono pronti ad accogliere ufficialmente Luka Modric al termine del Mondiale per Club.

Allegri ha intenzione di puntare forte su Loftus-Cheek, mentre Musah – che dopo l’interesse del Napoli piace molto in Premier – è sul mercato e il Milan si augura di ricavare 25 milioni dalla sua cessione. Soldi che verranno reinvestiti nel reparto.

Granit Xhaka è il mediano basso che meglio risponde all’identikit tracciato nei giorni scorsi dal ds Tare. Il Milan ha già il sì del centrocampista svizzero, che ha accettato la proposta triennale da 3 milioni di euro a stagione. Il Bayer Leverkusen invece continua a fare muro e per ora non ha accettato l’offerta da 10 milioni di euro presentata dal Milan, ma la situazione potrebbe presto cambiare.

Nel frattempo il Milan lavora su più tavoli. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, i rossoneri hanno presentato una prima offerta da 27 milioni di euro più tre di bonus per Ardon Jashari, ma il Club Brugge continua a chiedere 45 milioni.

Il 22enne svizzero è quel profilo giovane e di qualità che nelle idee del club dovrebbe comporre il giusto mix con i calciatori più esperti (Modric etc) nella mediana rossonera della prossima stagione. Secondo quanto scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ il Milan ha rilanciato nelle ultime ore aumentando i bonus, resta da capire se al club belga basterà.

Ma, come detto, il Milan porta avanti più piste. Nelle scorse ore si è avvicinato sensibilmente a Samuele Ricci del Torino, operazione che si può chiudere intorno ai 25 milioni di euro. Nell’elenco rossonero c’è inoltre sempre Javi Guerra: il Valencia non ha accettato la proposta da 18 milioni di euro più bonus e continua a chiedere 25 milioni. Ai rossoneri la prossima mossa.