Il Milan comprerà un altro attaccante? La scelta su Jovic e gli obiettivi rossoneri

Fra le certezze c’è Alvaro Morata. Lo spagnolo, campione d’Europa con la Spagna, sarà il terminale offensivo titolare del Milan di Fonseca.

È stato scelto con consapevolezza dal club, che ha individuato in lui l’attaccante giusto per colmare il vuoto che si era formato con l’addio di Giroud, che dopo 49 goal in tre anni è volato in America.

Per certi versi, poi, anche Luka Jovic sarà un “erede” del francese, perlomeno a livello numerico. L’ex Real e Fiorentina, infatti, ha scelto la maglia numero 9 che era sulle spalle del francese fino a maggio.

Una casacca particolare dalle parti di Milanello, con Giroud che è stato l’unico, nel post Pippo Inzaghi, a trovare buoni numeri realizzativi con tale cifra sulla schiena.

Una scelta coraggiosa, che quantomeno denota personalità da parte di Jovic che, a onor del vero, l’anno scorso ha vissuto anche diversi momenti importanti a Milano, specie a gara in corso.

Nonostante ciò, tuttavia, non è detto che sarà Jovic l’alternativa naturale di Morata. O meglio, non è detto che il Milan non possa decidere di mettere ulteriore concorrenza nel reparto offensivo.

Due dei nomi più gettonati per il Diavolo sono quelli di Tammy Abraham e Arkadiusz Milik.

Sia l’inglese della Roma che il polacco della Juventus sono in uscita dai rispettivi club, seppur con prezzi diversi. Il primo costa circa 25 milioni, il secondo circa 5, anche in virtù della voglia dei piemontesi di disfarsene.

In tutto questo, poi, occhio alla posizione di Noah Okafor: lo svizzero è un jolly, vista la sua duplice potenziale funzione che potrebbe vederlo schierato sia come vice Leao che come vice Morata.

Tuttavia il Milan potrebbe anche metterlo sul mercato per investire i soldi di una vendita eventuale o, addirittura, utilizzarlo come contropartita.

Senza dimenticare che, in casa rossonera, c’è sempre da monitorare con attenzione Francesco Camarda: il 16enne sarà protagonista in Serie C col Milan Futuro ma all’occorrenza qualche convocazione potrebbe regalargli uno spazio del tutto inaspettato.