Il Galatasaray vuole denunciare Mourinho dopo il derby contro il Fenerbahce: "Disumano"

Al termine della sfida tra Galatasaray e Fenerbahce (risultato finale 0-0), che ha permesso ai primi di mantenere la vetta a sei punti di vantaggio sugli inseguitori, José Mourinho ha espresso alcune dichiarazioni di elogio nei confronti della direzione arbitrale.

"Dopo la partita sono andato nella stanza dell'arbitro e gli ho detto: 'Grazie per essere venuto qui e per aver arbitrato questa grande partita'. Era presente anche l'arbitro turco, mi sono girato verso di lui e gli ho detto: 'Se questa partita fosse stata arbitrata da un arbitro turco, sarebbe stato un disastro".

Ma non solo, parlando della panchina del Galatasaray, ha affermato che "saltavano come scimmie" per protestare ad ogni fischio dell'arbitro.

Parole che non sembrano aver fatto particolarmente piacere al Galatasary, che ora minaccia azioni legali contro il portoghese.

"Dall'inizio delle sue funzioni manageriali in Turchia, l'allenatore del Fenerbahçe Jose Mourinho ha costantemente rilasciato dichiarazioni sprezzanti rivolte al popolo turco. Oggi, il suo discorso si è intensificato oltre i semplici commenti immorali in una retorica inequivocabilmente disumana. Con la presente dichiariamo formalmente la nostra intenzione di avviare un procedimento penale in merito alle dichiarazioni razziste fatte da Jose Mourinho e, di conseguenza, presenteremo denunce ufficiali alla UEFA e alla FIFA. Inoltre, osserveremo diligentemente la posizione adottata dal Fenerbahçe – un'istituzione che professa di sostenere "valori morali esemplari" – in risposta alla condotta riprovevole mostrata dal suo manager".

Già dal suo approdo in Turchia, avvenuto in estate, Mourinho ha deciso di ingaggiare un duello a distanza con i principali rivali cittadini. Una sfida fatta di provocazioni, frasi ad effetto e frecciatine via social.

Nel mirino dell'ex allenatore di Inter e Roma c'è infatti un presunto sistema che in qualche modo favorirebbe a suon di decisioni arbitrali il percorso del Galatasaray verso la conquista del titolo.

Il Fenerbahce ha difeso il suo allenatore Mourinho, tramite un comunicato: " "Una dichiarazione rilasciata dal nostro direttore tecnico Jose Mourinho dopo la partita è stata completamente estrapolata dal contesto e si è cercato di distorcerla deliberatamente. Come ogni persona di buon senso può vedere e capire, queste dichiarazioni usate da Jose Mourinho per descrivere l'eccessiva reazione dello staff tecnico della squadra avversaria alle decisioni dell'arbitro durante la partita non possono in alcun modo essere associate al razzismo. Cercare di dipingere questa dichiarazione come razzista è un approccio del tutto malizioso. Vorremmo informare il pubblico che useremo i nostri diritti legali riguardo a questapatetica calunnia che è stata fatta per portare la competizione fuori dal campo, cambiare l'agenda e manipolarla".

Il PFDK, ovvero il Consiglio Disciplinare del calcio turco, ha deferito Josè Mourinho per "condotta antisportiva" e "insulto".

Deferito anche il tecnico del Galatasaray, Okan Buruk, accusato di "dichiarazioni volte a danneggiare l'immagine del calcio".