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Gigi Donnarumma Italy Switzerland Euro 2024Getty

Il Francia-Italia di Donnarumma: da Mbappé a Maignan, una sfida da vivere da ‘padrone di casa’

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Sessantanove giorni: tanti ne sono passati da Svizzera-Italia, la partita che ha decretato la fine della breve avventura degli Azzurri a Euro 2024.

Una gara, quella che si è giocata a Berlino lo scorso 29 giugno, che ha lasciato dietro di sé non solo l’amarezza di un’eliminazione prematura, ma anche i dubbi legati alle prestazioni di una Nazionale troppo brutta ed arrendevole per far guardare al futuro con ottimismo.

Quasi dieci settimane dopo la conclusione di una spedizione vissuta da ormai ex campioni in carica, l’Italia si appresta a tornare in campo e lo fa per affrontare la Francia nel match che segna il debutto degli uomini di Luciano Spalletti nella nuova edizione della Nations League.

Una partita sulla carta durissima, nella quale a difendere la porta degli Azzurri sarà, per la sessantasettesima volta, Gianluigi Donnarumma.

  • Donnarumma PSGGetty

    UNA SFIDA DA PADRONE DI CASA

    Gianluigi Donnarumma scenderà in campo con la fascia da capitano al braccio ed anche da padrone di casa.

    Si gioca infatti in Francia, è vero, ma la partita si disputerà al Parco dei Principi, ovvero quello che dall’estate del 2021 è il suo stadio.

    Si giocherà nell’impianto che ospita le partite del PSG e che nel corso degli anni lo ha visto consacrarsi non solo come uno dei portieri più forti del pianeta, ma anche vincere tre campionati francesi, due Supercoppe di Francia ed una Coppa di Francia.

    Nonostante tornerà da avversario e con la maglia Azzurra addosso, Donnarumma farà dunque gli onori di casa e lo farà affrontando non solo molti dei suoi compagni di club, ma anche quel Mbappé che oggi milita nel Real Madrid ma con il quale per tre anni ha condiviso lo spogliatoio.

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  • DALLA RIVALITA’ CON NAVAS AI GALLONI DA TITOLARE

    Quando nell’estate del 2021 Gianluigi Donnarumma si è trasferito dal PSG, era già da molti considerato il miglior portiere al mondo.

    Uno status guadagnato giovanissimo grazie a quanto fatto con il Milan e con la Nazionale Azzurra, nella quale ha di fatto raccolto la pesantissima eredità di Gianluigi Buffon.

    Reduce dal trionfo agli Europei, era uno dei giocatori in maggiore ascesa dell’intero panorama calcistico mondiale, ma la cosa non gli è valsa fin da subito un posto da titolare inamovibile all’ombra della Torre Eiffel.

    L’allora tecnico del PSG, Mauricio Pochettino, fatica infatti a rinunciare all’esperienza e all’abilità con i piedi di Keylor Navas e quindi la prima annata transalpina di Donnarumma è scandita, contro ogni pronostico, da una forte rivalità con il collega costaricano ed anche da diverse panchine.

    Sarà solo Galtier, nella stagione successiva, a promuoverlo titolare inamovibile, posizione questa che poi ha conservato, almeno fino ad oggi, anche con Luis Enrique.

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  • Kylian Mbappe France Euro 2024Getty

    MBAPPE’ SULLA STRADA DELL'ITALIA

    In Francia-Italia a Donnarumma toccherà anche il compito di arginare Kylian Mbappé.

    A fermare il fuoriclasse del Real Madrid dovrà essere prima di tutto la squadra, ma è lecito aspettarsi che qualche occasione l’attaccante transalpino riuscirà comunque a crearsela.

    Donnarumma è tra gli Azzurri il giocatore che conosce meglio Mbappé. I due hanno giocato e vinto tanto insieme al PSG e sono uniti anche da una profonda amicizia.

    “Magari qualcosa potrò rubare alla Francia, visto che li conosco - ha spiegato Donnarumma in conferenza stampa - Ho sentito Mbappé prima di andare a Coverciano, siamo ottimi amici ed ha dato tutto per il PSG e non mi aspetto che venga fischiato. Sarà stimolante affrontarli, sappiamo che per noi sarà una sfida difficile, ma puntiamo a fare il massimo”.

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  • Mike Maignan of France gestures Getty Images

    LA SFIDA A DISTANZA CON MAIGNAN

    A molti metri di distanza da Donnarumma, dall’altra parte del campo e a difesa della porta della Francia, ci sarà un giocatore che ha visto inevitabilmente intrecciare il proprio destino proprio con quello del capitano Azzurro: Mike Maignan.

    Quando Donnarumma ha deciso di lasciare il Milan per iniziare una nuova avventura altrove, il club meneghino ha individuato proprio nell’estremo difensore transalpino il suo erede.

    Allora sembrava che riuscire a sostituire ‘Gigio’ fosse quasi impossibile ed invece Maignan non solo ha avuto il merito di diventare fin da subito uno dei nuovi punti di forza del Milan, ma anche di imporsi in Serie A pur interpretando il ruolo in maniera diversa rispetto al suo predecessore.

    Quando Maignan è stato prelevato dal Lille di lui si sapeva relativamente poco, oggi non solo è titolare in una Nazionale fortissima come quella transalpina, ma ha anche vinto uno Scudetto con il Milan ed è considerato tra i migliori portieri del pianeta.

    Maignan ha avuto insomma il merito di non far rimpiangere Donnarumma ed oggi sono in molti a chiedersi chi sia in realtà più forte tra i due.

    L’estremo difensore francese è stato eletto una volta ‘Miglior portiere della Serie A’, Donnarumma invece per due volte è stato nominato ‘Miglior portiere della Ligue 1’. Si tratta dunque di due veri e propri campioni.

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  • LA RIVINCITA DI DONNARUMMA

    Tra tutti i giocatori che hanno preso parte a Euro 2024, Donnarumma è stato tra i pochissimi Azzurri a salvarsi.

    In diverse occasioni ha compiuto interventi decisivi che hanno prolungato la comunque breve spedizione dell’Italia in Germania.

    Prestazioni le sue da miglior portiere del torneo, cosa alla quale non ha potuto ambire anche perché nostra Nazionale ha dovuto ben presto preparare i bagagli.

    La sfida con la Francia, così come le prossime, serviranno a Donnarumma anche per ribadire che ad oggi è non solo il capitano della squadra Azzurra, ma anche l’unico elemento realmente imprescindibile.

    Nonostante nel corso degli anni sia stato anche oggetto di qualche critica, è lui forse l’unico campione di caratura mondiale sul quale Spalletti può contare.

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