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Dream Team JuventusGOAL

Il Dream Team della Juventus - Zidane con Buffon e Del Piero, non c'è Cristiano Ronaldo

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125 anni di storia, la squadra con più tifosi in Italia e una delle più vincenti del mondo. Il bianco e il nero, insieme: eleganza, stile, tradizione. La stessa famiglia (gli Agnelli) al comando del club ormai da un secolo. Tutto questo è Juventus.

Tantissimi, ovviamente, sono i campioni che in questi anni hanno vestito la maglia della Vecchia Signora: da Zidane a Platini, da Buffon a Del Piero, da Scirea a Chiellini fino a Pogba e Cristiano Ronaldo. Senza dimenticare i Palloni d'Oro Fabio Cannavaro e Pavel Nedved, solo per citarne alcuni.

Ma quale sarà il Dream Team della Juventus? Chi tra loro ne resterà fuori?

  • Buffon JuventusGetty Images

    GIANLUIGI BUFFON

    Capitano, bandiera, leggenda. Non c'è dubbio sul fatto che Gianluigi Buffon sia il numero 1 della storia bianconera. Anche se Dino Zoff, alla Juventus dal 1972 al 1983, merita sicuramente una menzione speciale.

    Buffon ha vestito la maglia della Vecchia Signora per quasi vent'anni, con in mezzo una breve parentesi al PSG, vincendo tantissimo e soprattutto accompagnando la Juve anche in Serie B dopo lo scandalo Calciopoli esploso nell'estate 2006. Un gesto che lo ha fatto definitivamente entrare nei cuori dei tifosi.

    In campo poi i numeri parlano per lui: 10 Scudetti (record assoluto), 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe Italiane per un totale di 21 trofei in bianconero. E una sfilza di record. Buffon inoltre è il giocatore con più presenze nella storia della Juve in Serie A. Una leggenda, appunto.

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  • Lilian Thuram JuventusGetty Images

    LILIAN THURAM

    Uno dei tanti francesi alla corte della Signora. La falcata elegante di Lilian Thuram resta una delle cose più belle viste in più di un secolo di storia bianconera.

    Arrivato alla Juventus nell'estate del 2001 dal Parma insieme al compagno e amico Gigi Buffon, Thuram sarà decisivo per la vittoria di due Scudetti e altrettante Supercoppe Italiane.

    Nato come difensore centrale, a Torino viene utilizzato da Marcello Lippi soprattutto come terzino destro. Resistente, potente, insuperabile. Una roccia d'ebano al servizio di Madama fino al 2006 quando lo scandalo Calciopoli lo costringe a trasferirsi al Barcellona.

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  • Gaetano Scirea JuventusGetty Images

    GAETANO SCIREA

    Il miglior libero nella storia del calcio italiano insieme a Franco Baresi. Indimenticato numero 6 bianconero scomparso prematuramente a soli 36 anni in seguito a un incidente d'auto, Gaetano Scirea merita di diritto un posto al centro della difesa.

    Pilastro della Juventus a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80. Roccioso dietro e pericoloso con le sue frequenti sortite offensive. Scirea è stato leader silenzioso e capitano di una delle Signore più belle e vincenti, oltre che uno dei giocatori più corretti che abbiano mai calcato un campo da calcio.

    7 Scudetti, due Coppe Italia, una Coppa UEFA, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale: Scirea con la Juventus ha vinto praticamente tutto ciò che era possibile vincere. Eroe eterno.

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  • Giorgio Chiellini JuventusGetty Images

    GIORGIO CHIELLINI

    La sua lunghissima storia d'amore con la Juventus è appena finita, almeno come calciatore. Una storia durata ben 17 anni e che permette a Giorgio Chiellini di affiancare Scirea nel Dream Team bianconero.

    Muro invalicabile per gli attaccanti di turno, duro ma sempre leale, leader riconosciuto in campo da compagni e avversari. Capitano capace di suonare la carica anche nei momenti più difficili. Un vero e proprio guerriero.

    Chiellini con la Juventus ha vinto 9 Scudetti di fila oltre a 5 Coppe Italia e altrettante Supercoppe Italiane. Terzo giocatore per presenze in assoluto dietro solo a Del Piero e Buffon. Una bandiera.

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  • Antonio CabriniYoutube

    ANTONIO CABRINI

    Uno dei migliori terzini sinistri del calcio italiano, Antonio Cabrini ha giocato per tredici anni con la Juventus dal 1976 al 1989 vincendo praticamente tutto.

    Ha fatto parte di una delle Juventus più belle col suo dribbling elegante, le corse a perdifiato sulla fascia, i cross perfetti e un ottimo senso del goal.

    Sei sono gli Scudetti conquistati con la Vecchia Signora da Cabrini a cui vanno aggiunte due Coppe Italia, una Coppa UEFA, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea, una Coppa Intercontinentale e una Coppa delle Coppe. Semplicemente un vincente.

  • Andrea Pirlo JuventusGetty Images

    ANDREA PIRLO

    Geometria, estro, poesia. Arrivato nell'estate 2011 a parametro zero dopo l'addio al Milan, Andrea Pirlo ci ha messo pochissimo e conquistare anche la Juventus diventando un faro imprescindibile nel gioco bianconero prima con Conte e poi con Allegri.

    Goal decisivi, regia illuminata e calci di punizione degni di un vero artista con traiettorie semplicemente imparabili per qualsiasi portiere avversario.

    Pirlo ha vestito la maglia della Juventus per quattro stagioni dal 2011 al 2015 vincendo altrettanti Scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane. 'Maestro' non a caso.

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  • Zinedine Zidane JuventusGetty Images

    ZINEDINE ZIDANE

    La fantasia al potere. O più semplicemente uno dei calciatori più forti che abbia mai vestito la maglia della Vecchia Signora.

    Si chiama Zinedine Zidane, si legge calcio. L'essenza più pura del gioco, la magia per cui milioni di bambini corrono dietro a un pallone sulle strade di tutto il mondo.

    Zidane sbarca sul pianeta Juventus nel 1996 dal Bordeaux e ci resterà fino al 2001, quando decide di lasciare Torino per trasferirsi al Real Madrid.

    Cinque anni in cui Zizou fa innamorare i tifosi bianconeri con goal e magie sparse. Vince due Scudetti, una Supercoppa Italiana, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale.

    Nel 1998, complici i Mondiali conquistati in casa da protagonista assoluto con la sua Francia, viene premiato con un meritatissimo Pallone d'Oro.

  • Pavel Nedved JuventusGetty Images

    PAVEL NEDVED

    Meno 'bello' di Zidane ma altrettanto concreto. La 'Furia Ceca' si è abbattuta su Torino proprio nell'estate 2001 col compito non facile di fare dimenticare Zizou.

    Acquistato per 90 miliardi di vecchie lire (circa 45 milioni di euro) dalla Lazio, Nedved ci ha messo pochi mesi ad ambientarsi prima di diventare il trascinatore assoluto della nuova Juventus di Lippi.

    Idolo assoluto dei tifosi per capacità tecniche, carattere e leadership in campo. Nel 2006 ha accettato di scendere con la Juventus in Serie B dopo lo scandalo Calciopoli. Un gesto che i fans bianconeri non hanno mai dimenticato.

    Alla Juventus dal 2001 al 2009, Nedved ha vinto due Scudetti e altrettante Supercoppe Italiane oltre al Pallone d'Oro ottenuto nel 2003 al termine di una stagione praticamente perfetta, macchiata solo dalla sconfitta nella finale di Manchester in cui peraltro era assente causa squalifica.

    Oggi ricopre il ruolo di vicepresidente del club.

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  • Michel Platini JuventusGetty Images

    MICHEL PLATINI

    Un vero numero 10, elegante e decisivo come pochi altri. O più semplicemente 'Le Roi'.

    Nel Dream Team della Juventus un posto spetta di diritto a Michel Platini, in bianconero dal 1982 al 1987 vince praticamente tutto: due Scudetti, una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea a una Coppa Intercontinentale.

    In mezzo Platini conquista ben tre Palloni d'Oro (1983, 1984, 1985) a ulteriore testimonianza di come sia stato uno dei calciatori più forti della sua epoca. E non solo.

    Le Roi si è laureato capocannoniere della Serie A per tre stagioni di fila dal 1983 al 1985.

  • Del Piero JuventusGetty Images

    ALESSANDRO DEL PIERO

    Si scrive Alessandro Del Piero, si legge Juventus. Più di un capitano, più di una bandiera. L'uomo simbolo del club nel mondo per almeno vent'anni.

    Pinturicchio arriva alla Juve grazie a un'intuizione di Giampiero Boniperti, altra leggenda che merita una menzione speciale nella storia bianconera. In poco tempo Del Piero ruba la scena a un certo Roby Baggio tanto che la società decide di puntare forte su di lui cedendo senza troppi problemi il Divin Codino.

    Il resto è storia: il classico tiro a giro, i goal, le vittorie, la caduta e la rinascita.

    Del Piero resta fedele alla sua Signora anche in Serie B e sarà lui a guidare da capitano l'inizio del nuovo ciclo alzando la cielo il primo dei nove scudetti consecutivi nell'estate 2012.

    In mezzo una marea di trofei: sei Scudetti, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea, una Coppa Intercontinentale, una Coppa Italia e quattro Supercoppe Italiane. Ha vinto il titolo di capocannoniere sia in Serie A che in Serie B.

    Tantissimi sono i record che detiene ancora oggi Del Piero con la Juventus tra cui: giocatore con più presenze in partite ufficiali e nelle competizioni UEFA, bomber assoluto nella classifica marcatori all-time bianconera. Bandiera? No, mito.

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  • Giampiero BonipertiGetty Images

    GIAMPIERO BONIPERTI

    Calciatore prima, presidente poi: nel Dream Team bianconero non può che esserci Giampiero Boniperti, un grande pezzo di storia della Juventus. Vero e proprio simbolo del club dalla fine degli anni '40 fino ai primi anni '60.

    Boniperti in carriera non ha vestito altre maglie e con la Juventus ha vinto cinque Scudetti e due Coppe Italia, oltre a laurearsi capocannoniere del campionato di Serie A nella stagione 1947/48 con 27 goal.

    A lui, come dirigente, va anche il merito di aver portato alla Juventus l'unico giocatore in grado di battere il suo record di goal in bianconero, ovvero Alessandro Del Piero.

    "La Juve non è soltanto la squadra del mio cuore. E' il mio cuore". Inutile aggiungere altro.

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