Molti tifosi del Chelsea stanno già perdendo la pazienza con Maresca. A metà stagione i Blues sembravano in lizza per il titolo, prima del calo di forma nella seconda parte del campionato.
Sono state notate anche delle somiglianze tra quest'anno e il 2023/24 di Maresca al Leicester. Vantando di gran lunga la rosa più forte del campionato, i Foxes hanno dominato la classifica della Championship per i primi due terzi della stagione, ma quando sono stati effettivamente neutralizzati dal resto del campionato, hanno quasi sprecato la possibilità di ottenere la promozione diretta. Alla fine la qualità in campo è stata determinante e, nonostante qualche battuta d'arresto, hanno comunque concluso al primo posto.
Paralleli così inquietanti non dovrebbero sorprendere, vista la relativa inesperienza di Maresca in questo settore. La mancanza di qualsiasi tipo di stabilità al Chelsea ha reso il suo lavoro ancora più difficile. Ha fatto affidamento su un piccolo nucleo di giocatori, tra cui Jackson, Palmer, Fernandez e Caicedo, ma tutti gli altri sono stati intercambiabili, a discapito suo e della squadra.
Quando pareva che il Chelsea stesse pensando di fare un'offerta a Virgil van Dijk prima che questi rinnovasse il contratto con il Liverpool, era chiaro che il club vedeva questa come un'opportunità per accelerare l'acquisizione di esperienza: forse un sostituto tardivo di Thiago Silva. Il tentativo è fallito, ma ciò non dovrebbe impedire al club di continuare a cercare questo tipo di profilo.
I giovani non possono fare tutto da soli, e nemmeno Maresca in questa fase della sua carriera: ci sono tanti decisori al Chelsea, eppure il manager è l'unico a essere ritenuto responsabile delle azioni del club.