Il Botafogo esonera l'allenatore dopo l'eliminazione dal Mondiale per Club: non bastano la vittoria contro il PSG e i complimenti di Luis Enrique

"Il Botafogo informa che Renato Paiva non è più l'allenatore della Prima squadra. La decisione è stata comunicata domenica sera" si legge sul profilo X del club brasiliano.

La società inoltre "ringrazia Paiva e i suoi assistenti per il loro contributo al Glorioso negli ultimi mesi".

L'avventura di Renato Paiva, portoghese di 55 anni, sulla panchina del Botafogo è durata solo pochi mesi.

Paiva infatti era subentrato a febbraio per sostituire Artur Jorge, che si era dimesso dopo la vittoria della Copa Libertadores in seguito ad alcuni contrasti con la società.

Il tecnico lascia dopo 23 partite alla guida del Botafogo in cui ha ottenuto 12 vittorie, tre pareggi e otto sconfitte.

Come detto Paiva solo una decina di giorni fa aveva ricevuto i complimenti di Luis Enrique dopo aver battuto il PSG nella fase a gironi del Mondiale per Club.

"Credo che sia forse la squadra migliore che abbiamo affrontato in tutta la stagione. È stato un match equilibrato fin dall’inizio. Hanno segnato su un’azione un po’ confusa, ma hanno difeso benissimo e disputato una grande partita" aveva dichiarato il tecnico campione d'Europa riconoscendo i meriti degli avversari.

Il Botafogo, di proprietà dell'imprenditore americano John Textor così come il Lione, non ha ancora comunicato il nome del nuovo allenatore.

La scelta verrà compiuta comunque nei prossimi giorni anche perché la stagione calcistica in Brasile è in pieno svolgimento ed il Botafogo occupa attualmente l'ottavo posto in classifica.