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Mauro Icardi (9) of GalatasarayGetty Images

Voci sul futuro di Icardi, può tornare in Italia? La situazione al Galatasaray e i rumors sull'Inter

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Se di Mauro Icardi si parla puntualmente a ogni sessione di calciomercato non per forza vuol dire che sia con le valigie in mano alla ricerca dell'occasione della "svolta". Anzi.

Il nome dell'argentino è finito nuovamente al centro del dibattito calcistico di mercato per via dell'ottima esperienza vissuta fin qui al Galatasaray, che gli ha permesso sostanzialmente di rilanciarsi anche nelle dimensioni più alte del calcio internazionale.

Ma Icardi può davvero lasciare la Turchia dopo un anno e mezzo dal suo arrivo? E, soprattutto, può realmente ritornare in Italia, viste le voci che lo accostano all'Inter?

  • I NUMERI DI ICARDI AL GALATASARAY

    Una volta arrivato in Turchia, all'inizio di settembre del 2022, Mauro Icardi è ritornato alla sua dimensione realizzativa, con dati importantissimi.

    Nelle 53 presenze totali, in entrambe le stagioni (la seconda ancora in corso), l'argentino ha siglato 40 goal, contribuendo alla vittoria del titolo del Galatasaray.

    Nell'annata che ci riguarda, questa, Icardi è a quota 17 reti in 27 presenze, con 3 doppiette all'attivo: insomma, l'argentino non ha perso il fiuto del goal che lo ha sempre contraddistinto.

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  • LA SITUAZIONE DI ICARDI AL GALATASARAY

    Quello del Galatasaray si è rivelato, alla fine, un affare: lo ha accolto in prestito dal PSG per poi, dopo la stagione 2022/23, acquistarlo a titolo definitivo a una cifra intorno ai 10 milioni di euro.

    Icardi ha quindi firmato un contratto fino al 2026 a 10 milioni di euro netti (più bonus) a stagione: che non sono pochi, ovviamente.

    Nonostante ci sia la reale possibilità di una plusvalenza, il Galatasaray sembra al momento intenzionato a tenere l'argentino almeno fino alla fine dell'attuale stagione.

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  • IL REAL MADRID VUOLE ICARDI?

    Un'altra delle voci che riguardano Icardi lo vorrebbe accostato al Real Madrid: la situazione delle Merengues, in verità, è abbastanza definita in zona offensiva.

    Carlo Ancelotti, che ha da poco rinnovato con i Blancos, può contare su un solo vero e proprio centravanti (comunque molto mobile) che è Joselu: gli altri attaccanti sono elementi senza dubbio qualitativi, ma non hanno lo stesso "killer instinct" di Mauro Icardi. Per questo, tra i nomi in lista, ci sarebbe anche quello dell'argentino.

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  • ICARDI TORNA ALL'INTER?

    Un'altra voce suggestiva, come anticipato, vorrebbe Mauro Icardi di nuovo all'Inter. Non è la prima volta che, dall'addio consumato nel 2019, l'argentino viene dato come intenzionato a ritornare in nerazzurro.

    Stando a Tuttosport, ad esempio, Icardi avrebbe bussato alla porta dell'Inter, ricevendo una risposta negativa, al momento.

    La formazione di Simone Inzaghi, al di là di Lautaro Martinez e Marcus Thuram, vive una situazione complicata dal punto di vista offensivo che, ovviamente, Icardi potrebbe risolvere. Si tratta, però, solo di una voce: poi si sa, le vie del mercato sono infinite.

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  • PERCHÈ ICARDI HA LASCIATO L'INTER?

    All'inizio del 2019, Mauro Icardi era ancora il capitano dell'Inter, allora allenata da Luciano Spalletti: in quel periodo, però, parte la tensione con la dirigenza nerazzurra, circa il rinnovo contrattuale, soprattutto dopo le parole di Wanda Nara rilasciate ad AS.

    "Il rinnovo con l'Inter è molto lontano, ci sono club importanti interessati a Mauro".

    Da quel momento seguono settimane complesse: dal punto di vista calcistico, Icardi vive un periodo assai difficile dal punto di vista realizzativo. Dopo il successo contro il Parma, a inizio febbraio 2019, Spalletti si esprime sul rinnovo.

    "È ora di affrontare la questione, perché qualche discorso di troppo si è fatto".

    Da qui l'accusa, di Wanda Nara, di "clima tossico" attorno a Icardi e la decisione dell'Inter di revocare la fascia da capitano, con un secco comunicato.

    "Il Club comunica che il nuovo capitano della squadra è Samir Handanovic".

    L'argentino decide quindi di non seguire la squadra impegnata in Europa League contro il Rapid Vienna e scoppia il vero e proprio "caso", con l'indisponibilità di Icardi per un problema al ginocchio (questa la versione ufficiale) e la rottura definitiva con l'Inter e Luciano Spalletti che, a Sky Calcio Club, dopo una sconfitta contro la Lazio.

    "Mauro sta fuori per come si è comportato. La mediazione è una cosa umiliante per gli sportivi interisti e per i tifosi interisti: mediare con un calciatore per fargli mettere la maglia del club che amano e per il quale vivono come gli interisti è una cosa umiliante. Valutatela voi cosa vuole dire fare una trattativa per dire a uno 'mettiti la maglia dell'Inter'".

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