Sono pochi i giocatori che possono vantare due campionati vinti consecutivamente in due paesi diversi, in entrambi i casi da protagonista, in entrambi i casi non partendo come favorito. Non siamo ai livelli del Leicester del 2016 o del Montpellier del 2012, certo, ma i titoli del Lille del 2021 davanti al PSG costruito a suon di miliardi e del Milan del 2022 arrivato con una rosa ricca di giovani senza tanta esperienza ad altissimi livelli non sono arrivati partendo da favoriti. Mike Maignan ci è riuscito, facendo anche dimenticare Gianluigi Donnarumma, che nell’estate del suo addio alla maglia rossonera ha deciso di alzare il livello laureandosi miglior giocatore di Euro 2020.
Lo Scudetto al suo primo anno in Italia è l’ultimo grande traguardo, ma pur sempre parziale, del portiere 27enne, il cui percorso è iniziato ben lontano dai pali, decisamente più avanti in campo.


