I piani "Galacticos" del Real: un 11 per far paura in Europa

Non c'è dubbio che si tratti di una scelta obbligata. Courtois è stato probabilmente il miglior portiere del mondo in questa stagione e ha ancora qualche anno di vita. Il Madrid dovrà però pensare al futuro, visto che il portiere di riserva Andiry Lunin è destinato a partire.

Dani Carvajal ha mostrato alcuni segni di invecchiamento in questa stagione, cosa che non fa ben sperare per il futuro del Real Madrid in quella posizione. Il giocatore è in scadenza di contratto alla fine del prossimo anno e i Blancos devono decidere se tenerlo o meno. In realtà, se rimanesse sarebbe un'utile riserva.

Ma il ruolo di terzino destro è un ruolo poco richiesto in Europa e il Madrid non ha molti soldi a disposizione. Carvajal, quindi, sarà probabilmente nell'undici titolare della prima giornata di campionato. Ma ci sono delle opzioni.

Vinicius Tobias ha impressionato con le squadre giovanili, mentre la voce su Reece James non si placa. Per ora è Carvajal a tenere il posto. Ma non stupitevi se entro la fine dell’estate ci sarà un altro titolare.

Militao ha vissuto le ultime settimane della stagione in modo difficile, ma è stato eccellente nel corso dei mesi precedenti, tanto da meritarsi un posto nell'undici titolare del Brasile ai Mondiali. Ancelotti lo ha definito più volte uno dei migliori centrali del mondo e non c'è motivo per cui non continui a farlo.

Nel suo futuro, però, potrebbe esserci un cambio di posizione. In alcune occasioni è stato impiegato come terzino destro e potrebbe farlo di nuovo se Ancelotti volesse schierare tutti e tre i suoi migliori difensori. Militao potrebbe anche essere un sostituto d'emergenza in questa posizione se gli infortuni di Carvajal dovessero continuare. In ogni caso, si tratta di un difensore di alto livello, che non sarà ceduto o sostituito.

Il Real Madrid ha a disposizione Antonio Rudiger e David Alaba in questa posizione. Alaba è versatile come pochi, mentre Rudiger ha dimostrato di poter essere ancora un ottimo difensore nell'uno contro uno.

Forse, si pensa di portare Goncalo Inacio dello Sporting CP come rinforzo, con l'obiettivo di fargli fare coppia con Militao a lungo termine. Per ora però, il ruolo di titolare spetta al tedesco o all’austriaco.

Garcia è stato uno dei migliori terzini sinistri della Liga nella scorsa stagione, e il Madrid ha esercitato con intelligenza la clausola di riacquisto per il giovane quest'estate. Il ragazzo è destinato a competere immediatamente con Ferland Mendy e forse con Eduardo Camavinga.

L'anno scorso Carlo Ancelotti ha promesso a Toni Kroos e Luka Modric che avrebbero dovuto accettare di essere progressivamente messi da parte nelle gerarchie della squadra. E questo processo inizia ora. Entrambi i giocatori giocheranno sicuramente ruoli chiave a un certo punto della stagione, probabilmente nelle notti di Champions League. Ma con Bellingham in campo, Camavinga al meglio e Aurelien Tchouameni che presumibilmente avrà una chance, i veterani potrebbero ritrovarsi in panchina.

Camavinga non ha ancora trovato la sua posizione ideale. Per lunghi tratti di questa stagione è stato un terzino sinistro adattato, anche se impressionante. Ma ha anche fornito una serie di ottime prestazioni a centrocampo. Il suo futuro, però, è indubbiamente al centro del campo, forse come numero 8.

Federico Valverde potrebbe essere inserito nell'undici titolare. Ma c'è la possibilità che l'uruguaiano si trasferisca nei prossimi mesi. Il Madrid dovrà trovare i soldi per Mbappè e la cessione di Valverde potrebbe essere un'opzione, soprattutto per il buon ritorno che potrebbe avere.

L'attenzione si sposta quindi su Tchouameni. L'ex Monaco è stato presentato come il sostituto di Casemiro quando i Los Blancos lo hanno acquistato per 100 milioni di euro la scorsa estate, ma non sarebbe mai stato all'altezza delle aspettative, anche perché si tratta di un tipo di giocatore completamente diverso. È giusto dire, però, che il centrocampista ha vissuto una prima stagione un po' travagliata nella capitale spagnola.

Tchouameni ha ancora 23 anni e ha ancora molto da imparare.

Non c'è stata un'aspettativa che Bellingham abbia disatteso. Il centrocampista ha guidato il Borussia Dortmund a un passo dal titolo e c'è motivo di credere che il crollo all'ultima giornata non sarebbe avvenuto se Bellingham fosse stato disponibile.

Ma non avrà un'altra occasione in Germania. Potrebbe avere qualche difficoltà di inserimento, come spesso accade per i centrocampisti del Madrid. Ma con i giocatori che lo circondano, il periodo di adattamento dovrebbe essere breve.

Rodrygo è stato probabilmente il giocatore più cresciuto lo scorso anno. I numeri lo confermano. Rodrygo ha superato i 20 goal in tutte le competizioni, raddoppiando il suo bottino rispetto alla stagione 2021-22. E dopo qualche difficoltà sulla destra, il brasiliano ha iniziato a trovare un ritmo nella posizione. È stato aiutato, ovviamente, dalla qualità degli altri attaccanti, ma il prossimo anno potrà crescere ancora. Di fatto nessuno pensa a sostituirlo.

Prima o poi potrebbe succedere. Ma è una sorpresa che il trasferimento di Mbappè a Madrid sia previsto per quest'estate. Molti pensavano che il club francese si sarebbe mosso in base ai suoi interessi, lasciando il giocatore libero prima di questa stagione o dopo la prossima. Invece, vuole andarsene subito, e il PSG gli garantirà una buona remunerazione.

Ci sono alcune domande ragionevoli sull'adattamento alla posizione. Mbappe non è un numero 9 puro infatti, né un sostituto ideale di Benzema. Infatti, opera in spazi molto simili a quelli in cui prospera Vinicius Jr. Ma questa è una squadra di Carlo Ancelotti, dove le vibrazioni spesso si rivelano più importanti delle posizioni reali. Se Mbappè è contento, si troverà a guidare la linea con ottimi risultati.

Il presunto arrivo di Mbappè non rende le cose facili. Il francese vuole giocare a sinistra, ma il Madrid vuole impiegarlo come punta centrale.

E poi, perché dovrebbe mettere in difficoltà Vinicius? L'anno scorso il brasiliano è stato a volte migliore di Mbappè e non potrà che migliorare. Vini è l'uomo di riferimento a sinistra. E questo non è affatto un male.

Le voci di un possibile passaggio di Ancelotti alla nazionale brasiliana sono nate in primavera e non si sono mai spente. Le voci sono state confermate quando il presidente della Federcalcio brasiliana ha ammesso apertamente di volere l’allenatore alla guida della Seleçao. Per il momento, Ancelotti ha rifiutato e ha promesso di portare a termine il suo contratto a Madrid, che scade la prossima estate.