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Friedkin RomaGetty

I Friedkin acquistano l'Everton: cosa cambia per la Roma? Cosa dice il regolamento

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La famiglia Friedkin, proprietaria della Roma, è ormai ad un passo dal concretizzare l'acquisizione di un altro club.

Secondo quanto riferito da Sky Sports UK, i Friedkin avrebbero ottenuto l'esclusiva per acquisire il pacchetto di maggioranza dell'Everton.

Farhad Moshiri ha stipulato, sempre secondo Sky Sport, un accordo di esclusività con Dan Friedkin che permetterà al proprietario della Roma di acquisire il 94,1%del club inglese.

  • VENERDÌ GIORNATA DECISIVA

    L'operazione, prima di ricevere i crismi dell'ufficialità dovrà ottenere l’approvazione della Premier League e della Financial Conduct Authority, ma la questione sembra ormai in totale discesca. La giornata di venerdì 21 giugno dovrebbe essere dunque quella decisiva per sancire in via definitiva il passaggio di proprietà.

    L'Everton, a partire dalla stagione 2025/26, inaugurerà il suo nuovo stadio, andando ad abbandonare Goodison Park.

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  • COSA CAMBIA PER LA ROMA?

    L'acquisizione dell'Everton da parte dei Friedkin non va ad intaccare minimanete l'impegno della proprietà americana nei confronti della Roma che continua e continuerà ad occupare una posizione di centrale importanza all'interno del progetto tracciato dalla famiglia che ne detiene la proprietà.

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  • LA GALASSIA FRIEDKIN

    L'Everton, in attesa dell'ufficialità, sarà la terza squadra ad entrare nella galassia dei Friedkin. Oltre alla Roma, infatti, la famiglia americana detiene anche il pacchetto di maggioranza del Cannes, squadra che milita nelChampionnat National 2, ovvero la quarta divisione francese.

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  • EVERTON E ROMA NELLA STESSA COPPA EUROPEA: IL REGOLAMENTO

    L’articolo 5 del regolamento sulla Champions League recita che:

    "Per garantire l’integrità delle competizioni UEFA per club (vale a dire UEFA Champions League, UEFA Europa League e UEFA Europa Conference League), si applicano i seguenti criteri:

    Nessun club che partecipa a una competizione UEFA per club può, direttamente o indirettamente:

    detenere o negoziare titoli o azioni di qualsiasi altro club che partecipa a una competizione UEFA per club;

    essere socio di qualsiasi altro club che partecipa a una competizione UEFA per club;

    essere coinvolto a qualsiasi titolo nella gestione, amministrazione e/o prestazione sportiva di qualsiasi altro club che partecipa a una competizione UEFA per club; o

    avere qualsiasi potere nella gestione, amministrazione e/o prestazione sportiva di qualsiasi altro club che partecipa a una competizione UEFA per club.

    Nessuno può essere coinvolto simultaneamente, direttamente o indirettamente, a qualsiasi titolo nella gestione, amministrazione e/o prestazione sportiva di più di un club che partecipa a una competizione UEFA per club.

    Nessuna persona fisica o giuridica puòavere il controllo o l’influenza su più di un clubche partecipa a una competizione UEFA per club, tale controllo o influenza essendo definiti in questo contesto come:

    detenere la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti;

    avere il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri dell’organo di amministrazione, direzione o controllo del club;

    essere azionista e controllare da solo la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti del club; o

    poter esercitare con qualsiasi mezzo un’influenza determinante nel processo decisionale del club.

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  • COSA SUCCEDE

    Al comma due dell'articolo 5 si legge inoltre che:

    "Se due o più club non soddisfano i criteri volti a garantire l’integrità della competizione,solo uno di loro può essere ammessoa una competizione UEFA per club, secondo i seguenti criteri (applicabili in ordine decrescente):

    il club che si qualifica per merito sportivo alla più prestigiosa competizione UEFA per club (ovvero, in ordine decrescente: UEFA Champions League, UEFA Europa League o UEFA Europa Conference League);

    il club che si è classificato in posizione migliore nel campionato nazionale dando accesso alla relativa competizione UEFA per club;

    il club la cui federazione è classificata più in alto nelle liste d’accesso

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