Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
McKennie Hjulmand MirettiGetty Images

I dubbi sul futuro di McKennie e Miretti, il sogno Hjulmand: come può cambiare il centrocampo della Juventus

Pubblicità

Quella che si sta sviluppando potrebbe essere l'ennesima estate che per la Juventus rischia di fare rima con rivoluzione, specialmente se si fa riferimento al reparto di centrocampo dove, di acqua sotto i ponti, rischia di passarne tantissima.

Proprio così, perché il direttore generale Damien Comolli è chiamato a svolgere un lavoro decisamente intenso sia sul fronte entrate che su quello delle uscite ed è proprio qui che potrebbe completarsi un'opera di restyling per quanto riguarda il pacchetto in mediana.

Andiamo dunque ad analizzare, tra certezze e punti interrogativi, come può cambiare il centrocampo della Juventus 2025/26.

  • LE CERTEZZE

    Igor Tudor, per quanto riguarda il centrocampo, ripartirà da due certezze insindacabili, ovvero Manuel Locatelli, il capitano della sua Juventus, e Khephren Thuram, probabilmente il colpo meglio riuscito della scorsa estate. Saranno loro due, ai blocchi di partenza della stagione a prendersi i due posti in mediana all'interno del 3-4-2-1 del tecnico croato.

    Locatelli dopo un triennio complesso ha lasciato intravedere segnali di piena ripresa, mentre Thuram ha impiegato pochissimo tempo per diventare uno degli intoccabili del suo allenatore. Una menzione la merita anche Teun Koopmeiners. Nonostante una stagione disastrosa, la sua prima in bianconero, l'olandese pagato 60 milioni di euro un anno fa godrà di un'altra possibilità e in questo caso la parola d'ordine non potrà che essere una sola: riscatto. Da capire, però, è come verrà impiegato l'ex Atalanta: il classe 1998 potrebbe inizialmente agire da trequartista ma non è da escludere che il numero 8 possa essere abbassato sulla linea mediana. Comunque vada toccherà a lui giocarsi le sue carte nel miglior modo possibile.

  • Pubblicità
  • IL CASO DOUGLAS LUIZ

    A tenere banco in casa Juventus c'è la grana Douglas Luiz. Arrivato un anno fa dall'Aston Villa per 50 milioni di euro, e con le credenziali per diventare il nuovo leader del centrocampo bianconero, l'avventura a Torino del brasiliano si è rivelata un autentico flop. Dopo una prima stagione a dir poco deludente, il classe 1998 ha addirittura disertato il primo giorno di raduno della nuova stagione senza alcun tipo di giustificazione.

    Unitosi ai compagni con qualche giorno di ritardo, il brasiliano si è scusato e in questi giorni verrà multato, ma la rottura sembra ormai insanabile: Douglas Luiz lascerà la Juve dopo una sola stagione e il ritorno in Premier League sembra lo scenario più probabile.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • IL FUTURO DI MIRETTI E RUGANI

    Tra i temi caldi relativi al centrocampo della Juventus c'è anche la situazione relativa a Weston McKennie e Fabio Miretti. Il centrocampista texano aveva iniziato la stagione da fuori rosa e, quando sembrava ormai sul punto di salutare il bianconero, il classe 1998 si è ripreso il proprio posto al centro del progetto inscenando una stagione di livello. Numeri e prestazioni che, con un contratto in scadenza tra un anno, sembravano avergli fruttato la concreta possibilità di strappare un rinnovo per le prossime stagioni. Sembravano, appunto, perché il suo futuro è tornato fortemente in discussione dopo l'arrivo di Igor Tudor.

    Ad un'eventuale partenza dell'ex Schalke 04 e Leeds potrebbe coincidere la permanenza di Fabio Miretti, reduce da un'annata in prestito al Genoa molto positiva. Il classe 2003 piace moltissimo anche al Napoli ma la Juve sembra intenzionata ad alzare il muro e starebbe valutando l'ipotesi di trattenere in squadre il giocatore formatosi proprio all'interno del vivaio zebrato.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • IL SOGNO HJULMAND

    La Juventus, però, vorrebbe regalare a Tudor un nome nuovo per il reparto di mezzo. L'identikit del giocatore che tanto piace al tecnico croato è quello di Morten Hjulmand, centrocampista di proprietà dello Sporting e che in Serie A ha vestito la maglia del Lecce. Lo Sporting, a fronte di una clausola rescissoria da 80 milioni di euro, vorrebbe incassarne almeno 60 dalla sua (eventuale) cessione.

    La Juve, dal canto suo, mira ad ammorbidire le richieste dei lusitani e non vorrebbe spingersi oltre i 40. In altre parole, dunque, strada più che in salita ma con i bianconeri che puntano a fare leva sulla voglia del calciatore di riassaporare il palcoscenico della Serie A.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0