Hoeness sotto shock per l'affare Woltemade: "Monopoli, non calcio"

Il dirigente del Bayern Monaco parla del calciomercato estivo del club bavarese e di come, alla fine, non siano arrivati Wirtz e Woltemade.

Da anni la Premier League domina il calciomercato mondiale. Se altri campionati possono proporre decine di milioni per acquistare un giocatore, i team britannici ricchissimi in virtù delle proprietà e dei diritti tv riescono però quasi sempre a superare le proposte provenienti da Bundesliga, Serie A, Ligue 1 e Liga.

Uli Hoeness, membro del board del Bayern Monaco, ha parlato a Sport 1 affrontando proprio tale argomento, considerata la possibilità di arrivare a Woltemade dello Stoccarda, nuovo giovane di prima fascia della Germania che alla fine ha accettato la proposta del Newcastle, a sua volta separatosi da Ishak per ben 150 milioni di euro.

"Siamo molto soddisfatti, siamo i veri vincitori della finestra estiva" ha dichiarato Hoeness. "Abbiamo una squadra forte, non ci serviva rinforzarla ancora". D'altra parte, però, la questione Woltemade non è certo passata inosservata.

LA TRATTATIVA PER WOLTEMADE
Nel parlare del calciomercato estivo, Hoeness ha tirato in ballo anche Wirtz, finito al Liverpool per 150 milioni. Una cifra che il Bayern Monaco non avrebbe mai speso.
Come, alla fine, non è andato oltre i 55 per Woltemade:
"Naturalmente ci sarebbe piaciuto prendere Wirtz, ma non lo avremmo mai pagato 150 milioni. Ne avevamo offerti 55 per Woltemade, lo Stoccarda ne voleva 75. E alla fine se ne è andato in Inghilterra per 90... Quello che ha fatto il Newcastle non c'entra niente col calcio, al massimo col Monopoli"

GLI ACQUISTI ESTIVI DEL BAYERN
Sanè e Coman hanno lasciato il club per approdare rispettivamente in Turchia e in Arabia Saudita, ma il Bayern Monaco non ha certo evitato di sostituirli. Detto di Woltemade, la società bavarese ha chiuso invece per Luis Diaz, sbarcato in città per 70 milioni di euro.
Oltre all'attaccante colombiano ex Liverpool, inoltre, sono arrivati al Bayern i vari Nicolas Jackson, Tom Bischof e Jonathan Tah, con una spesa totale di circa 90 milioni per i quattro nuovi arrivati tra luglio e settembre.
Hoeness, tra l'altro, ci tiene a ricordare che nei prossimi mesi tornerà anche Musiala, infortunatosi gravemente ma sempre più vicino al rientro.
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