.jpg?auto=webp&format=pjpg&width=3840&quality=60)
La Roma rimanda l'appuntamento con la prima vittoria in campionato: al 'Bentegodi' esulta il Verona, già a quota sei punti dopo l'esordio positivo in quel di Empoli.
Match subito in salita per i giallorossi di Mourinho, ancora alle prese con la squalifica: Duda sfrutta l'incertezza di Rui Patricio e sigla l'1-0. La reazione ospite è targata Cristante: il colpo di testa dell'ex atalantino, in anticipo sul primo palo, si stampa sulla traversa.
La prima frazione si chiude nel peggiore dei modi per la Roma: Ngonge approfitta dello scellerato posizionamento della retroguardia della 'Lupa', incredibilmente alta e infilata con troppa semplicità.
Nell'intervallo è il turno di Aouar, che si regala il primo sigillo italiano e infonde nuova speranza a Dybala e compagni. L'argentino, ammonito per simulazione e forse leggermente acciaccato, lascia il campo al 68', prima del forcing totale della Roma alla porta di Montipò, felino su El Shaarawy e Mancini.
Il Verona resta in dieci per il rosso mostrato a Hien, reo di aver fermato la corsa di Belotti verso la porta. Pellegrini flirta col 2-2, ma la sua punizione quasi perfetta si infrange contro la seconda traversa di serata.