Harakiri Ajax, Farioli pareggia e perde la vetta a 90 minuti dalla fine: 2-2 col Groningen in 11 contro 10, sorpasso PSV e match point

Il campionato olandese sembrava ormai indirizzato verso Amsterdam: a cinque turni dalla fine, l’Ajax era saldamente in testa con 9 punti di vantaggio sul PSV. 

Ma la squadra di Francesco Farioli ha imboccato un tunnel di crisi dal quale non è più uscita. 

La caduta è iniziata con un pesante 4-0 subito a Utrecht, proseguita con una sconfitta casalinga per 3-0 contro il NEC e due pareggi consecutivi: prima contro lo Sparta Rotterdam, poi nell’incredibile sfida di Groningen. 

In totale, 10 punti persi in quattro gare che hanno spalancato la porta al ritorno del PSV. 

La formazione di Farioli, che stava per consegnare al tecnico italiano il primo titolo olandese della carriera, ora rischia di chiudere la stagione con un amaro secondo posto.

Contro il Groningen, squadra in corsa per i play-off per un posto nelle coppe europee nella prossima stagione, l’Ajax si era portato avanti con una rete potente di Gaaei su assist di Brobbey. 

Il primo tempo aveva mostrato segnali incoraggianti per i biancorossi, con occasioni anche per Godts e Traoré. 

Ma nella ripresa il copione è cambiato: Thom van Bergen ha sfruttato un errore difensivo di Hato e ha pareggiato i conti. 

Nonostante i cambi offensivi di Farioli, tra cui l’ingresso di Weghorst, Klaassen, Wijndal e Berghuis, l’Ajax ha prodotto poco. Solo un colpo vincente di Weghorst sembrava poter salvare la serata, portando i Lancieri di nuovo avanti. 

Ma nei minuti di recupero, dopo un’espulsione per Valente che lasciava il Groningen in dieci, è arrivata la beffa: su un’ultima punizione, Blokzijl ha trovato il 2-2 definitivo al 99’, accendendo la festa a Eindhoven.

Nel frattempo, al Philips Stadion, il PSV ha fatto il proprio dovere con una netta vittoria per 4-1 sull’Heracles. Dopo un primo quarto d’ora di equilibrio, la squadra di Peter Bosz ha preso il largo con Tillman e Saibari protagonisti assoluti. 

La rete dell’1-0 è arrivata al 19’ con un tiro di Tillman deviato da Mirani. Poco dopo, Saibari ha approfittato di un errore in uscita di De Keersmaecker per raddoppiare. 

Prima della fine del primo tempo, Saibari ha siglato anche il 3-0 con un’azione costruita da Veerman e Dest, mentre Tillman ha chiuso il primo tempo con il 4-0 su calcio d’angolo corto, segnando il centesimo goal stagionale in Eredivisie per il PSV. 

Una rete storica: è la prima volta che il club di Eindhoven raggiunge quota 100 gol in due stagioni consecutive.

La partita del PSV si è conclusa ben prima di quella dell’Ajax, generando una suspense degna di un thriller. Dopo la notizia del momentaneo 1-1 a Groningen, il pubblico del Philips Stadion ha cominciato a festeggiare, e anche i giocatori in campo hanno recepito il clima, con Veerman che ha chiesto conferma ai tifosi prima di battere un angolo. 

Ma quando l’Ajax è tornato in vantaggio con Weghorst, l’atmosfera si è fatta tesa. La quarta rete del PSV con Engels ha avuto un valore quasi simbolico, mentre l’attenzione si spostava tutta su quanto stava accadendo nella lontana Euroborg. 

E proprio quando la vittoria dell’Ajax sembrava cosa fatta, è arrivata la rete di Blokzijl a far esplodere lo stadio di Eindhoven.

Con 76 punti contro i 75 dell’Ajax, il PSV ha ora la possibilità concreta di conquistare un titolo che sembrava perso. 

I biancorossi faranno visita allo Sparta Rotterdam, mentre l’Ajax se la vedrà in casa con un Twente molto competitivo. 

Farioli e i suoi dovranno sperare in un passo falso del PSV e contemporaneamente ottenere la vittoria. 

Dopo aver dominato il campionato per mesi, l’Ajax si ritrova ora a rincorrere, mentre il PSV, reduce da sei successi consecutivi, ha la chance di completare una rimonta storica e mettere le mani su un titolo che, fino a poche settimane fa, sembrava impossibile.