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Premier League winners & losers GFXGetty/GOAL

Gyokeres, Frank, Bruno Fernandes e non solo: i vincitori e vinti del weekend di Premier League

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Sebbene l'incontro più intrigante del turno di Premier League sia ancora da giocare, ovvero quello che vedrà opposti Newcastle e Liverpool, il massimo campionato inglese ha proposto un altro weekend ricco di azione.

Sullo sfondo di un calciomercato estivo sempre più sorprendente, questa è stata una seconda giornata nelle quali le aspiranti al titolo Arsenal e Chelsea si sono liberate dalle catene dopo le prestazioni discrete del primo turno, mentre Everton, Burnley, Bournemouth e Brentford sono riuscite a riprendersi dalle sconfitte dell'esordio e a conquistare le prime vittorie della stagione. Il Manchester United, invece, è ancora alla ricerca del suo primo successo, mentre i cugini del Manchester City hanno vissuto un sabato non propriamente positivo.

Ma chi sono stati i vincitori e i vinti del secondo turno di Premie League? GOAL ne haselezionati tre per ciascuna categoria.

  • Manchester City v Tottenham Hotspur - Premier LeagueGetty Images Sport

    VINCITORE: Thomas Frank

    Non molti hanno messo in dubbio la decisione del Tottenham di scegliere Thomas Frank come successore di Ange Postecoglou; piuttosto, la maggior parte riteneva che questa fosse un'occasione attesa da tempo per il danese per mettersi alla prova con un club delle "big six" dopo anni di ottimo lavoro al Brentford. Tuttavia, nemmeno il tifoso più ottimista degli Spurs avrebbe immaginato che le cose sarebbero andate così bene in questo avvio di stagione.

    Dopo essere arrivati a pochi secondi da una meritata vittoria contro il Paris Saint-Germain in Supercoppa UEFA, all'esordio ufficiale di Frank in panchina, gli Spurs hanno battuto il neopromosso Burnley nella giornata inaugurale, e poi si sono ripetuti contro Manchester City a confermare la teoria emersa nella partita contro il PSG, ovvero che il Tottenham può ancora competere con i migliori in Inghilterra e in Europa.

    All'Etihad Stadium gli uomini di Frank sono stati davvero eccezionali, soffocando con la loro pressione la squadra di Pep Guardiola, mentre Cristian Romero e Micky van de Ven arginavano Erling Haaland in modo superbo. Il trio di centrocampo composto da Joao Palhinha, Pape Matar Sarr e Rodrigo Bentancur, ha impressionato, il tutto mentre la sua decisione di schierare Richarlison al posto di Dominic Solanke in attacco continua a dare i suoi primi frutti.

    Frank è entrato a far parte di un club ristretto che comprende anche José Mourinho e Antonio Conte, ovvero quello degli unici allenatori ad aver vinto in trasferta contro Guardiola con due club diversi, e anche se la vittoria degli Spurs sul City non è una novità, rappresenta comunque una dichiarazione d'intenti da parte della squadra che ha chiuso al 17° posto la Premier League della scorsa stagione. Dopo una settimana da dimenticare sul mercato, il Tottenham ha dimostrato di dover essere nuovamente preso sul serio in campo, e questo è in gran parte merito dell'impatto iniziale di Frank.

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  • James Trafford Manchester City 2025-26Getty Images

    VINTO: James Trafford

    Nonostante le sue imprese da record con il Burnley nella scorsa stagione e le sue prodezze con l'Inghilterra Under 21 durante la corsa verso la vittoria del Campionato Europeo 2023, James Trafford ha ancora molto da dimostrare ai massimi livelli e questo nonostante il City abbia sborsato oltre 30 milioni di euro per riportarlo alla base.

    La prestazione di sabato contro gli Spurs non lo ha aiutato. Potrebbe essere severo suggerire che avrebbe potuto fare di meglio sul primo goal di Brennan Johnson, anche se il tiro del nazionale gallese era diretto verso il portiere, ma Trafford ha avuto tutte le colpe sulla seconda rete subita poco prima dell'intervallo, quando il suo passaggio sbagliato a Nico Gonzalez al limite dell'area del City è stato intercettato da Pape Matar Sarr e poi trasformato in goal da Joao Palhinha.

    Trafford è stato anche fortunato a non essere espulso per un intervento su Mohammed Kudus quando è uscito dalla porta per intervenire su un pallone alto.

    La decisione di Guardiola di schierare Trafford al posto di un Ederson tornato in forma, suggerisce che il giovane portiere avrà la possibilità di affermarsi come numero uno nel corso della stagione e forse anche di candidarsi per diventare titolare dell'Inghilterra prima dei Mondiali del 2026. Ma dopo la prestazione di sabato, tutto ciò che Trafford potrebbe aver fatto è accelerare l'arrivo di Gianluigi Donnarumma a Manchester e condannarsi a una stagione da riserva.

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  • FBL-ENG-PR-ARSENAL-LEEDSAFP

    VINCITORE: Viktor Gyokeres

    Perché tutto questo panico? ... L'attenzione dei media e dei commentatori sul debutto di Viktor Gyokeres con l'Arsenal all'Old Trafford è sembrata un po' esagerata, anche se il giocatore non è riuscito a stupire tutti nel weekend di apertura. E anche se lo svedese dovrà affrontare prove più difficili che sfondare la difesa del Leeds in questa stagione, sabato, nel suo debutto in casa, ha dato a tutti prova della sua abilità sotto porta.

    Pochi giorni dopo che il principale rivale di Gyokeres per il ruolo di numero 9 all'Emirates, Kai Havertz, si è infortunato al ginocchio, il bomber acquistato in estate dallo Sporting 70 milioni di euro ha aperto il suo conto con i Gunners con un superbo goal  che lo ha visto inseguire un pallone in profondità, tagliare verso l'interno dalla sinistra e infilare la palla nell'angolo basso alla destra di Lucas Perri.

    Gyokeres ha raddoppiato dal dischetto nei minuti di recupero, e così, in una giornata ricca di emozioni contrastanti all'Emirates, con l'arrivo di Eze e il debutto del quindicenne Max Dowman, controbilanciati dagli infortuni di Bukayo Saka e Martin Odegaard, è stato il nuovo numero 14 a zittire gli scettici, almeno per ora...

  • West Ham United v Chelsea - Premier LeagueGetty Images Sport

    VINTO: Graham Potter

    Qualora si volesse scommettere sui possibili tecnici esonerati nel corso di questa stagione, si protrebbe puntare forte su Graham Potte. L'imbarazzante sconfitta casalinga per 5-1 di venerdì contro il Chelsea ha lasciato gli Irons all'ultimo posto dopo due partite, il tutto mentre la sua panchina comincia seriamente a scricchiolare.

    È vero che il West Ham non ancora fatto abbastanza sul mercato per dare al suo allenatore ciò di cui ha bisogno per avere successo, ma la natura delle lsconfitte contro il Sunderland e ora contro il Chelsea suggeriscono non tutti nello spogliatoio sono del tutto convinti del loro allenatore, lasciando Potter solo in una corsa contro il tempo per dimostrare di poter ancora farcela.

    "In questo lavoro, in questa situazione, sei sempre sotto pressione, è così che funziona - ha detto l'ex allenatore del Brighton dopo l'ultima sconfitta al London Stadium - Conosco il territorio, so cosa comporta un risultato negativo e accetto le mie responsabilità. Non voglio dire che manchi la grinta, perché so che i giocatori ci tengono e vogliono disperatamente fare bene".

    Potter pregherà che sia vero, perché se domenica arriverà un'altra prestazione deludente contro il Nottingham Forest, la pausa internazionale potrebbe rivelarsi davvero inopportuno per un tecnico che, solo un anno fa, era dato da tutti come il nuovo commissario tecnico dell'Inghilterra.

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  • FBL-ENG-PR-EVERTON-BRIGHTONAFP

    VINCITORE: L'Hill Dickinson Stadium

    Traslocare è ovviamente un momento emozionante, ma è anche accompagnato da una certa ansia, dovuta al dubbio che il nuovo posto possa diventare davvero casa propria. È quello che hanno dovuto affrontare i tifosi dell'Everton da quando hanno lasciato Goodison Park a maggio, in attesa con trepidazione della prima partita ufficiale al Hill Dickinson Stadium, l'impianto da 52.000 posti situato a Bramley-Moore Dock.

    Fortunatamente, ogni dubbio sul fatto che i Toffees avrebbero faticato ad ambientarsi nella nuova realtà è stato subito fugato. La vittoria di domenica per 2-0 sul Brighton è stata un trionfo per la metà blu di Liverpool, con Jack Grealish che ha segnato il suo debutto in casa con una prestazione che fa pensare che potremmo rivedere un giocatore al meglio della forma dopo anni di frustrazione al Manchester City.

    Non c'è dubbio che la squadra di David Moyes abbia avuto bisogno di un po' di fortuna, dato che il Brighton ha sprecato molte occasioni ghiotte, tra cui il rigore di Danny Welbeck nel secondo tempo, parato da Jordan Pickford, il giocatore che forse più di ogni altro ha contribuito a garantire all'Everton il trasferimento nel nuovo stadio come club di Premier League. Il boato che ha accolto quella parata, così come i goal di Iliman Ndiaye e James Garner, rimarranno a lungo nella memoria di chi ha assistito a uno dei giorni più importanti della gloriosa storia dell'Everton.

  • Fulham v Manchester United - Premier LeagueGetty Images Sport

    VINTO: Bruno Fernandes

    Dopo una settimana nella quale i tifosi del Manchester United hanno faticato a nascondere l'entusiasmo per la prestazione della loro squadra nella sconfitta per 1-0 contro l'Arsenal nella prima giornata di campionato, domenica i Red Devils sono tornati con i piedi per terra. Purtroppo per loro, lo stesso non si può dire del pallone che Bruno Fernandes ha calciato in cielo contro il Fulham...

    Il pessimo calcio di rigore del capitano dello United è stata una delle numerose occasioni sprecate dalla squadra di Ruben Amorim al Craven Cottage prima di passare in vantaggio nella ripresa. Tuttavia, i problemi che hanno afflitto la squadra nella scorsa stagione - lacune a centrocampo, carenze difensive e mancanza di incisività in attacco - sono riemersi, costringendo i Red Devils ad accontentarsi di un punto.

    Fernandes, alla seconda prestazione non positiva della stagione, non solo ha sprecato la migliore occasione della partita per lo United, ma ha anche permesso a Emile Smith Rowe di entrare liberamente in area di rigore e pareggiare. Gli arrivi di Matheus Cunha e Bryan Mbeumo, insieme al desiderio di Amorim di avere Mason Mount in squadra, hanno costretto Fernandes a ricoprire un ruolo più arretrato in questo inizio di stagione 2025-26, e chiaramente sta impiegando un po' di tempo per abituarsi ad una posizione che gli concede meno libertà.

    Spesso catalizzatore delle migliori prestazioni dello United negli ultimi cinque anni, Fernandes dovrà adattarsi rapidamente se non vorrà finire sotto tiro nelle prossime settimane, soprattutto perché Amorim ha chiarito che è il capitano a tenere in panchina il beniamino del pubblico Kobbie Mainoo. La partita casalinga di sabato contro il Burnley sembrerebbe la situazione ideale per Fernandes per ricominciare a mettere insieme le cose.

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