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Retegui Genoa LecceGetty Images

Gudmundsson o Retegui: chi ha segnato il primo goal del Genoa contro il Lecce

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Che Albert Gudmundsson e Mateo Retegui siano le principali armi del Genoa neopromosso, nonostante la scaramuccia su chi dovesse calciare il rigore di Salerno, è palese. Lo dicono i numeri, lo conferma il rendimento in campo.

A confermarlo è anche la partita di pranzo contro il Lecce, vinta per 2-1 dagli uomini di Alberto Gilardino dopo l'iniziale vantaggio giallorosso con Krstovic (che in precedenza si era pure fatto parare un rigore). Ekuban è stato decisivo, sì, ma sul risultato c'è anche l'evidente timbro della coppia Gudmundsson-Retegui.

Con un piccolo giallo da Fantacalcio: di chi è il primo goal del Genoa, quello del pareggio, quello che ha consentito al Grifone di trovare l'1-1 a una ventina di minuti dalla conclusione della partita?

  • LA DINAMICA DELLA RETE GENOANA

    Gudmundsson calcia una stupenda punizione a giro, la palla sbatte contro la traversa, ricade nei pressi della linea di porta e Retegui la inzucca in rete da un passo, con la porta vuota, anticipando Gendrey da vero rapace dell'area di rigore.

    Già, ma le immagini non hanno chiarito fino in fondo la dinamica dell'azione. In soldoni: dopo aver colpito la traversa, la palla ha superato interamente oppure no la linea della porta leccese? Bravo in ogni caso Retegui, che per non saper né leggere né scrivere si è avventato sul pallone incornandolo alle spalle di Falcone.

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  • GUDMUNDSSON O RETEGUI: DI CHI È IL GOAL

    Ebbene, mistero rapidamente risolto: il goal è di Retegui. La palla calciata da Gudmundsson pare infatti aver superato solo una porzione di linea di porta, senza però entrare completamente in rete. Secondo centro consecutivo per l'italo-argentino, che una settimana fa aveva già consentito al Genoa di risalire dallo svantaggio dell'Arechi.

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  • GUDMUNDSSON DALL'ARBITRO

    Lo stesso Gudmundsson si è peraltro reso protagonista di un episodio curioso con l'arbitro dell'incontro, il signor Pairetto di Nichelino: l'islandese, dopo che il direttore di gara ha convalidato la rete, è andato da lui chiedendogli se l'orologio fosse suonato prima del colpo di testa vincente di Retegui. Se, insomma, il goal dell'1-1 del Genoa fosse suo. Niente da fare: la paternità della rete, come detto, è del centravanti della nazionale italiana.

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  • RETEGUI SALE TRA I MARCATORI

    Se Gudmundsson rimane ancorato a quota 9 reti, nel contesto di una prima parte di stagione di altissimo livello, Retegui sale a 5 reti: un bottino tutto sommato accettabile, considerati tutti i problemi fisici con cui l'italo-argentino è stato costretto a convivere dal momento del suo arrivo in Serie A dal Tigre.

    Prima di punire in sequenza Salernitana e Lecce, Retegui aveva segnato solo ad agosto e a settembre: prima contro la Lazio, quindi contro il Napoli, infine contro la Roma.

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