Pochi giorni fa è arrivata l'ufficialità del rinnovo fino al 2027, una boccata d'ossigeno puro per i tifosi: Pep Guardiola sarà ancora l'allenatore del Manchester City, a prescindere da cosa accadrà in ambito extrasportivo.
Resta in bilico, infatti, la posizione dei 'Citizens', accusati di aver infranto oltre cento paletti del Fair Play Finanziario che regolamenta la Premier League: uno scenario potenzialmente nefasto per i campioni d'Inghilterra, per i quali non è da escludere l'estrema ipotesi della retrocessione.
Un tema tornato alla ribalta dopo la decisione di non porre modifiche al regolamento del FPF inglese: solo il Manchester City e altre tre società hanno votato a favore, al contrario delle altre sedici che si sono opposte. Un verdetto che ha scatenato lo spirito guerriero di Guardiola, intervenuto in conferenza stampa.