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Gravina FIGCGetty Images
Vittorio Rotondaro

Gravina rieletto alla presidenza della FIGC: "Ho un lavoro da completare"

Al via ufficialmente il terzo mandato di Gabriele Gravina alla presidenza della FIGC: "Il percorso avviato nel 2018 va completato".

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Giornata importante per il calcio italiano, alla luce dell'assemblea elettiva che ha portato alla rielezione di Gabriele Gravina in qualità di presidente della FIGC.

Si tratta del terzo mandato per il classe 1953, eletto per la prima volta nel 2018 dopo le dimissioni dall'incarico di presidente della Lega Pro e confermato nuovamente nel 2021 grazie alla vittoria contro Cosimo Sibilia.

Gravina avrà dunque modo di dare continuità al suo piano di rilancio del calcio italiano che, tra le altre cose, prevede la richiesta al Governo di interventi legislativi utili a riconoscere il peso dell'indotto generato dall'intero movimento.

  • 98,7% DELLE PREFERENZE

    Gravina era l'unico candidato alla presidenza: ricevuti 481084 voti, pari al 98,7% delle preferenze. 6416 le schede bianche.

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  • "UN PERCORSO DA COMPLETARE"

    Prima dell'annuncio della sua rielezione, Gravina aveva esposto 'A vele spiegate', la sua piattaforma programmatica per il triennio 2025-2028.

    "Il percorso avviato nell’ottobre del 2018 - si legge nel piano presentato - va completato. Garantire, sotto ogni aspetto, la sostenibilità e quindi la stabilità del calcio italiano significa anche rispettare un impegno preso con me stesso e con gli altri. È un atto di responsabilità".

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  • GLI OBIETTIVI

    Oltre alla richiesta di interventi legislativi che riconoscano l'incidenza economica del calcio sul Pil italiano, Gravina forzerà la mano anche su altri aspetti: tra gli obiettivi da portare a termine figura l'implementazione dei nuovi criteri economico-finanziari per il monitoraggio e l’ammissione dei club professionistici, senza dimenticare l'attuazione dell’autonomia gestionale dell’Aia e il completamento del processo di riordino delle Norme Organizzative Interne Federali.

    Una particolare attenzione sarà riservata anche al progetto delle 'seconde squadre', già ben avviato con la presenza di Juventus Next Gen, Atalanta Under 23 e Milan Futuro nei gironi del campionato di Serie C.

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  • I CONSIGLIERI FEDERALI

    Contestualmente, Francesco Calvo (Juventus), Stefano Campoccia (Udinese) e Giuseppe Marotta (Inter) sono stati eletti consiglieri della FIGC in quota Lega Serie A. Insieme a loro anche il presidente Ezio Maria Simonelli.

    Di seguito l'elenco degli altri consiglieri divisi per appartenenza.

    • Lega Serie B: Paolo Bedin (presidente), Giovanni Carnevali (Sassuolo);
    • Lega Pro: Matteo Marani (presidente), Daniele Sebastiani (Pescara);
    • Lega Nazionale Dilettanti: Giancarlo Abete (presidente), Daniele Ortolano, Ilaria Bazzerla, Sergio Pedrazzini, Giacomo Fantazzini, Giuliana Tambaro;
    • Associazione Italiana Calciatori: Umberto Calcagno (presidente), Davide Biondini, Sara Gama, Valerio Bernardi;
    • Associazione Italiana Allenatori: Giancarlo Camolese, Silvia Citta.
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