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Kubo Di Maria Konate Getty

Il girone dell'Inter in Champions League: tutto su Benfica, Salisburgo e Real Sociedad

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L'Inter si presenta alla nuova Champions League 2023/24 da vice-campione d'Europa, dopo aver figurato bene in finale all'Ataturk contro il Manchester City nella scorsa edizione.

I nerazzurri di Simone Inzaghi ai sorteggi dei gironi hanno pescato il Benfica, il RB Salisburgo e la Real Sociedad, che compongono il Girone D.

Tutto sulle avversarie dell'Inter: dagli intrecci con Angel Di Maria a quelli con gli austriaci e gli spagnoli, formazioni comprese.

  • Di MariaGetty

    IL BENFICA DI DI MARIA

    C'è senza alcun dubbio un uomo copertina del Benfica, quest'anno: Angel Di Maria, ritornato in Portogallo dopo la fine della sua avventura alla Juventus, durata solo una stagione.

    Ha rifiutato le offerte dall'Arabia Saudita, scegliendo il cuore, come ha raccontato a "D Sports Radio": il Fideo guida un gruppo importante che già nella passata stagione ha sorpreso tutti.

    E proprio all'anno scorso si rivolge l'intreccio con l'Inter: i nerazzurri di Simone Inzaghi hanno eliminato il Benfica ai quarti di finale, vincendo in Portogallo e pareggiando a San Siro. Ma la formazione allenata da Roger Schmidt è matura: ha salutato Gonçalo Ramos, andato al PSG, ma ha accolto l'ex Fiorentina Arthur Cabral, rafforzando anche il reparto di porta con quel Trubin che tanto piaceva ai nerazzurri.

    FORMAZIONE TIPO (4-2-3-1): Trubin; Bah, Silva, Otamendi, Aursnes; Kocku, Florentino; Di Maria, Joao Mario, Neres; Cabral.

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  • IL "NUOVO" SALISBURGO

    E' successo praticamente di tutto, al RB Salisburgo in quest'estate: la principale è avvenuta a un giorno e mezzo dall'avvio di stagione, quando Matthias Jaissle ha lasciato la panchina per andare in Arabia Saudita e accordarsi con l'Al-Ahli.

    Non sono stati gli unici addii, comunque, per gli austriaci: quest'estate hanno lasciato il club anche Benjamin Sesko e Nicolas Seiwald, per andare al Lipsia, ma soprattutto Noah Okafor, che veste attualmente la maglia del Milan.

    Non mancano i giocatori interessanti: nel corso del mercato il Salisbugo ha ingaggiato Aleksa Terzic dalla Fiorentina, ma uno degli elementi più rappresentativi rimane Karim Konaté.

    FORMAZIONE TIPO (4-3-1-2): Schlager; Dedic, Baidoo, Pavlovic, Kjaergaard; Kameri, Gourna-Douath, Bidstrup; Gloukh; Konaté, Nene.

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  • Takefusa Kubo_Real Sociedad_2023081(C)Getty Images

    UNA REAL SOCIEDAD "AL KUBO"

    Il punto di partenza per analizzare la Real Sociedad è l'esplosione definitiva di Takefusa Kubo: il talento giapponese portato in Europa dal Real Madrid nel 2019 sembra essere arrivato all'anno della sua consacrazione, mentre più indietro parte, almeno per adesso, Mikel Oyarzabal.

    In ogni caso, la formazione di Imanol Alguacil, soprattutto dopo l'avvio di stagione, si dimostra sempre una squadra molto ostica in termini di gioco. Non ha più David Silva, che ha appeso gli scarpini al chiodo dopo una carriera molto importante, ma ha elementi con esperienza, come Kieran Tierney, arrivato in prestito dall'Arsenal per rafforzare la fascia sinistra, o Mikel Merino, certezza in mediana.

    Attenzione alla sorpresa André Silva: l'ex attaccante del Milan, ingaggiato in prestito dal Lipsia, punta al rientro in campo a settembre, dopo aver recuperato dai guai muscolari.

    FORMAZIONE TIPO (4-2-3-1): Remiro; Traoré, Zubeldia, Le Normand, Tierney; Merino, Zubimendi; Kubo, Mendez, Barrenetxea; Fernandez.

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  • CHE GIRONE ASPETTARSI?

    Sono diverse le incognite per l'Inter, nel Girone F di Champions League: l'ostacolo principale è rappresentato ovviamente dal Benfica. C'è, comunque, da dire che la doppia sfida della scorsa stagione ha messo in luce il differente approccio al gioco di Inzaghi e Schmidt: il modo di interpretare il calcio dell'allenatore nerazzurro pare essere più efficace di quello messo in pratica dai portoghesi. Il tasso qualitativo del Benfica, comunque, rimane importante.

    Il Salisburgo potrebbe essere "il punto debole" del raggruppamento: l'addio di Jaissle non rappresenta solo l'abbandono di un intero progetto tecnico, ma il saluto a parte di certezze costruite negli anni. In più, le cessioni importanti espongono un po' troppo gli austriaci ai piani di squadre più esperte come Inter e Benfica.

    La terza forza del Girone F, al momento, è rappresentata quindi dalla Real Sociedad: squadra molto ostica, soprattutto in Spagna, quando gioca all'Anoeta. Inter e Benfica, comunque, rimangono le favorite per il passaggio del turno.

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