Gimenez fallisce la prova in Milan-Cremonese: Allegri ha bisogno di un 9 pronto da subito, Boniface non basta

Chiamato a rispondere sul campo alle voci sulla ricerca di un nuovo centravanti da parte del Milan e a guidare l’attacco rossonero, Santiago Gimenez ha vissuto una serata da incubo. 

Mai incisivo in area, è stato costantemente anticipato da Baschirotto e ha persino murato un tiro pulito di Fofana. L’azione del 2-1 della Cremonese nasce proprio da un suo errore in fase di protezione palla. Tanta corsa e un goal annullato per fuorigioco nel primo tempo, ma nella ripresa è sparito. 

L’istantaneo della sua gara resta, però, il goal fallito nel recupero con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner che non centra la porta, non sfruttando gli errori di Audero e della difesa della Cremonese. L’immagine di un centravanti ancora lontano dall’essere il punto di riferimento che Allegri si aspetta.

Intervenuto ai microfoni di DAZN al termine di Milan-Cremonese, l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri ha analizzato la gara di Santiago Gimenez.

"Santiago è arrivato più tardi, è in ritardo di condizione. Stasera ha giocato 90 minuti, si è dato da fare, alla fine ha avuto una bella occasione di testa e non è andata bene. Ma non dipende solo da Santiago”.

La Cremonese ha colpito sfruttando l’inerzia di una partita in cui il Milan, ha palleggiato senza ritmo né idee. Dopo un buon avvio con qualche occasione, i rossoneri si sono spenti. Solo Modric ha mostrato qualità, illuminando una squadra che si è accesa per appena quattro minuti a inizio ripresa.

La prestazione negativa dell’attaccante messicano conferma l’urgenza di una punta pronta subito: il ko con la Cremonese e la prova insufficiente di Gimenez hanno reso evidente che il Milan non può permettersi di sbagliare ancora.

L’affare Boniface rappresenta un’incognita per il Milan, che soprattutto alla luce della prova insufficiente di Gimenez non può “permettersi” un’altra scommessa e ha bisogno di un centravanti pronto, in grado di vestire sin da subito i panni del titolare.

Il nome in cima alla lista resta Victor Boniface, ma la trattativa è complicata. Il Milan non ha ancora preso una decisione definitiva: il centravanti del Bayer Leverkusen attende una risposta che potrebbe arrivare nelle prossime ore.

 Intanto, dopo la sconfitta con l’Hoffenheim, l’allenatore Erik ten Hag ha evitato qualsiasi commento sul futuro del giocatore, mentre il direttore sportivo rossonero Igli Tare, intervistato da DAZN, ha confermato che le valutazioni sono in corso: “Sappiamo dei suoi problemi fisici passati, stiamo cercando di prendere la decisione giusta”.

Le visite mediche hanno evidenziato dubbi sulla tenuta del ginocchio destro, già compromesso da problemi nelle ultime due stagioni. 

Per ridurre i rischi, il Bayer Leverkusen potrebbe persino accettare un prestito a condizioni molto favorevoli, ma al momento questa resta solo un’ipotesi. 

La decisione finale spetterà a dirigenza, staff medico e tecnico nelle prossime ore.

In attesa di capire se Boniface sarà l’uomo giusto, il Milan non ha abbandonato altre piste. 

Restano vivi i contatti con Rasmus Hojlund, seguito anche dal Napoli, con Nicholas Jackson del Chelsea, sul quale è forte l’Aston Villa, e con Harder dello Sporting Lisbona. Rimane inoltre sullo sfondo il nome di Dusan Vlahovic,in rotta con la Juventus. 

Una corsa contro il tempo, con il calciomercato in chiusura e Allegri che chiede un centravanti pronto subito, dopo che l’esordio di Gimenez ha lasciato più dubbi che certezze.