Gazzetta - Juventus-Kolo Muani, sprint finale per il ritorno: trattativa a oltranza col PSG, Tudor lo vuole entro il 13 agosto

Come riporta La Gazzetta dello Sport, la data del 13 agosto rappresenta la scadenza interna fissata dalla Juventus per chiudere l’affare. 

Quel giorno, infatti, si disputerà all’Allianz Stadium la tradizionale sfida in famiglia contro la formazione Next Gen, evento che apre ufficialmente la nuova stagione bianconera. 

In tribuna è atteso John Elkann, e per l’occasione la dirigenza vorrebbe presentarsi con il secondo rinforzo offensivo già a disposizione dell’allenatore. 

Igor Tudor spinge fortemente per averlo subito e lo considera centrale nel suo progetto tattico.

Kolo Muani al momento si allena con le riserve del PSG e non rientra nei piani tecnici di Luis Enrique. 

Al termine dell’esperienza alla Juventus, il francese ha lasciato la squadra con un chiaro messaggio di addio provvisorio, convinto che il suo futuro sia ancora in bianconero. 

Secondo La Gazzetta dello Sport, l’attaccante ha salutato i compagni con un “arrivederci” e non ha mai nascosto il desiderio di tornare sotto la Mole. 

Anche la Juventus condivide questo obiettivo, e proprio per questo ha alzato il ritmo della trattativa.

Il vero ostacolo tra le due società non è tanto il valore del cartellino – che oscilla intorno ai 50 milioni – quanto la modalità del pagamento. 

Kolo Muani era arrivato a gennaio in prestito oneroso da 5,5 milioni, e la Juventus vuole ripetere una formula simile per riscattarlo in modo dilazionato. 

La proposta di Comolli, riferisce La Gazzetta dello Sport, prevede 10 milioni subito e altri 35 milioni più bonus a giugno 2026. Il riscatto sarebbe formalmente un diritto, ma con condizioni tali da trasformarlo in un obbligo quasi certo. 

Il PSG, invece, preferirebbe incassare l’intera somma immediatamente attraverso una cessione definitiva.

Nonostante i rapporti positivi tra Juventus e PSG, i francesi non hanno ancora accettato la proposta bianconera. 

Il motivo è legato all’interesse potenziale della Premier League: sotto la Torre Eiffel si spera ancora che possa arrivare un’offerta superiore dall’Inghilterra, capace di chiudere la trattativa senza dilazioni. 

Ma al momento Kolo Muani resta concentrato unicamente sulla Juventus e non sembra attratto da soluzioni alternative. 

L’unico ostacolo, quindi, è rappresentato dal tempo: la dirigenza juventina ha solo sette giorni per evitare l’inserimento di altri club e portare definitivamente il francese a Torino.

Per Damien Comolli, il test del 13 agosto rappresenta anche il primo vero banco di prova pubblico da dirigente della Juventus. 

Alla presenza di John Elkann, l’obiettivo è chiaro: fare bella figura presentando un colpo già noto ma sicuro, già testato nel gruppo e gradito all’allenatore. 

Con l’arrivo di Jonathan David già formalizzato, il ritorno di Kolo Muani completerebbe l’attacco e lancerebbe un segnale forte per la nuova stagione. 

L’intenzione della Juventus è chiudere la pratica in fretta, consegnando a Tudor una rosa pronta e competitiva già a partire dalla prossima settimana.