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Gennaro Gattuso Italy coachGetty

Gattuso ribadisce: "I Playoff vanno conquistati, contro Israele un'Italia diversa rispetto all'Estonia"

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Playoff a portata di mano, ma ancora da trasformare in realtà.

Gennaro Gattuso mantiene alta l'asticella della concentrazione, invitando l'Italia a non snobbare Israele nel confronto boomerang previsto martedì sera a Udine.

Dentro e fuori dal Bluenergy sport e vita si intrecceranno, rendendo l'atmosfera surreale e dunque un ulteriore fattore che dovrà portare gli azzurri ad approcciare nel miglior modo possibile al match.

Ecco cosa ha detto Ringhio, in conferenza stampa, alla vigilia di Italia-Israele.

  • "GLI ALLENAMENTI DEVONO SOMIGLIARE ALLA PARTITA"

    "Ho una mia idea e dei miei metodi, gli allenamenti devono somigliare a una partita".

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  • "FELICI CHE IL CONFLITTO SI SIA INTERROTTO"

    "Siamo contentissimi delle immagini di Gaza. Ci godiamo e ringraziamo le persone che verranno allo stadio perché saranno importanti, ma rispettiamo anche chi starà fuori". 

    "Siamo molto felici che il conflitto si sia interrotto e di vedere i genitori poter riabbracciare i propri figli. Spero duri in eterno, perché non c'è cosa più brutta di ciò che è successo in questi due anni. Viva la pace".

    "I ragazzi sanno bene che ci sarà gente fuori, ma ci concentreremo sul campo".

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  • "RINGRAZIO SPALLETTI: È UN UOMO VERO"

    "Ringrazio Spalletti per le belle parole, volevo chiamarlo ma ho evitato. Quando lo senti parlare sai che è un uomo vero, dice ciò che pensa".

  • "PROVO A TRASMETTERE VOGLIA E SENSO D'APPARTENENZA"

    "Quando sono arrivato sapevo cosa volevo fare e ci sto provando, riuscire a lavorare con voglia, senso d'appartenenza, sto provando a trasmettere questo. Parlo solo durante gli allenamenti, poi li lascio liberi".

    "I meriti sono tutti dei calciatori: vedi Bastoni (squalificato, ndr), che poteva andare a casa e invece è partito con la squadra. Anche Kean: aveva un problema, invece ha pranzato con noi".

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  • "CONTENTO DEL LAVORO DEGLI ATTACCANTI"

    "Avevo solo il dubbio del saper sopportare il peso di 2 attaccanti. Non sono contento per i goal bensì per il lavoro che svolgono: c'è sempre una pressione, una doppia scalata, fanno volume".

  • "IL DOPPIO CENTRAVANTI SCELTA STUDIATA"

    "La scelta del doppio centravanti è legata al fatto che dovevamo fare goal, provare a prendere la Norvegia e stare nella metà campo avversaria: ha una logica, l'abbiamo studiata in base al momento".

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  • "ALL'ANDATA ERRORI DI CONCETTO"

    "Con la grinta non si sistema nulla, bensì solo sul campo e in sala video. Se analizziamo Israele-Italia sono stati errori di concetto e dobbiamo migliorare su questo aspetto. Loro faranno una partita offensiva giocandosi il tutto per tutto, con la loro tecnica possono metterci in difficoltà".

  • "AI PLAYOFF DOBBIAMO ARRIVARCI"

    "Noi ai Playoff dobbiamo arrivarci, pensiamo a Israele e a ciò che dobbiamo fare. Non abbiamo preparato nulla, vanno conquistati".

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  • "UN'ITALIA DIVERSA RISPETTO ALL'ESTONIA"

    "Sicuramente faremo qualcosa di diverso rispetto all'Estonia".

    Di questi due moduli (4-4-2 e 3-5-2, ndr) ne parleremo ancora a lungo: ho sempre detto che non mi piace giocare a 3, ma devo mettere i calciatori nelle migliori condizioni possibili e rispettare gli avversari".

  • "PIO ESPOSITO TITOLARE? VEDIAMO"

    "Pio Esposito merita di giocare titolare? Merita tutto, vediamo come stanno lui e gli altri: a Tallinn ha disputato 70-75 minuti e bisogna tener conto del suo storico relativo all'impiego. C'è chi parte dall'inizio, ma coi 5 cambi c'è chi può darci una grandissima mano anche entrando dalla panchina".

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  • ZANIOLO? PORTE APERTE PER TUTTI"

    "Zaniolo? Le porte della Nazionale sono aperte per tutti. Per noi è importante, prima degli infortuni era un giocatore incredibile".

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