Gasperini spinge l'Atalanta: "La Juventus vale le primissime, ma stavolta vogliamo vincere"

Per l'Atalanta si tratta della terza finale di Coppa Italia negli ultimi cinque anni, come sottolineato da Gasperini in conferenza: "Ma siamo testardi, insistiamo. Abbiamo tutta l'intenzione di vincere. Ho sempre pensato che la Coppa Italia fosse l'unico trofeo possibile per una società come l'Atalanta, che la Champions e lo scudetto fossero troppo distanti.Per me la cosa importante è che l'Atalanta si sia posizionata in una fascia che le permette di giocare spesso questo tipo di partite”.

Gasperini poi fa i complimenti ai suoi giocatori:"Aver giocato tanto ci ha aiutato, magari ci ha tolto qualcosa ma ci ha anche dato tanto di positivo.Il merito va a questi giocatori che hanno mantenuto una volontà e una forza morale incredibile per giocare tre partite a settimane da febbraio. In campionato sono tutte difficili, l'abbiamo visto a Salerno, ma hanno raggiunto una capacità di rigenerarsi di gara in gara".

L'allenatore dell'Atalanta non sottovaluta i bianconeri: "Se è l'Atalanta più forte che ho allenato si vedrà più avanti, questa Atalanta è forte e giovane, può diventare ancora più forte in futuro.Essere favoriti? È sempre contato poco esserlo o non esserlo, arriviamo con grande entusiasmo sì, la Juve ultimamente ha fatto risultato sotto le aspettative, io però posso dire che sono una squadra molto forte loro. La Juventus è indubbiamente forte, penso su questo non ci siano dubbi".

Gasperini non potrà contare su Gianluca Scamacca, squalificato: "Questa assenza ci costringerà a trovare nuove soluzioni.Sono molto dispiaciuto per lui, è stato privato di una finale Gianluca.Dovremo pensare di adeguarci a ciò che succede in Europa, le ammonizioni si tolgono alle semifinali, poi se uno prende rosso in semifinale allora è giusto salti la finale.Ma una piccola ammonizione ha causato ciò, è un peccato, nelle finali ci devono essere i migliori. Dovremo trovare una soluzione diversa senza Gianluca".