Gasperini verso Roma-Torino: "Non so se Dybala abbia i 90 minuti nelle gambe, ho parlato con Dovbyk"

"Dybala ha lavorato bene in queste due settimane e sta bene, è in crescita e si è visto anche a Pisa. Non so se ha 90 minuti nelle gambe. Wesley ha avuto questo problema che non si è rivelato grave, ha giocato col Brasile la prima partita per poi saltare la seconda. Ieri si è allenato normalmente: decido oggi dopo l'ultimo allenamento".

"Alla fine è rimasto e per me va bene, un giocatore in più e di valore. Adesso ha cominciato ad allenarsi con un po' di intensità in più, chiaramente non è al livello degli altri. Sarà a disposizione, ma ha bisogno di migliorare la condizione. Potrà esserci molto utile durante il campionato. Per me è un centrocampista, non un attaccante. Dopo Dybala, in quanto a qualità di piede penso sia il migliore o giù di lì".

"Non ci sono promesse, c'è del lavoro da svolgere. Dobbiamo farlo sotto tutti gli aspetti. La situazione è abbastanza chiara: va migliorato sia il lato economico che tecnico. La tecnica è più importante. Non ho più la necessità di parlare di mercato: ci sono stati i momenti in cui prendere delle decisioni, ora non serve a nulla discutere di cosa è stato fatto e cosa no".

"Mi aspetto tanto da tutti quelli che sono rimasti: da Pellegrini, da Dovbyk e dagli altri. Non posso parlare di questioni individuali: ognuno deve fare il massimo. A Dovbyk ho chiesto quali sono le sue caratteristiche migliori e lui mi ha risposto 'dentro l'area, la forza e la profondità'. Va benissimo, si riparte da queste. Ora è il momento di spingere, contano solo le prestazioni in campo".

"C'è uno zoccolo duro che è fondamentale, poi le gerarchie possono cambiare durante la stagione. Tutti devono essere pronti. Tutto questo è normale: non ho preclusioni ma non regalo niente a nessuno. Ci saranno tante partite e le opportunità non mancheranno: chi è più avanti deve difendere la sua titolarità. Nessuno deve sentirsi appagato o tagliato fuori".

"Una bella statistica, mi consola poi il fatto che siamo finiti davanti in campionato. Io ritengo Baroni un ottimo allenatore, ha sempre fatto bene. La casistica speriamo di smentirla già a partire da domani".

"Dobbiamo giocare 90 minuti più recupero, le gare inizialmente sono equilibrate e poi prendono pieghe diverse. Mi aspetto solo di scendere in campo con la giusta attenzione, quest'anno il campionato è più equilibrato che mai".

"Sono due giocatori che ho avuto all'Atalanta, hanno fatto un'ottima carriera dando un contributo importante alla Roma. Li ho ritrovati bene. Mancini è tornato in Nazionale, Cristante è molto vicino. Siamo avvantaggiati perché mi conoscono, però anche tutti gli altri sono stati eccezionali come disponibilità e voglia di fare".

"Non ricordo di aver ripreso Ghilardi tante volte in amichevole, magari gli ho dato delle indicazioni che non vanno confuse coi rimproveri. Lui è un giocatore giovane che va seguito di più, ha meno esperienza rispetto a gente come Hermoso. Ha bisogno di tempo, ci auguriamo possa crescere bene".

"In questo momento c'è un grande centro sportivo, da Champions come il pubblico: su tutto il resto si può lavorare insieme per crescere".

"Rensch o Celik? Sì, lì possono giocare anche El Shaarawy e Soulé. Ci penserò stanotte".

"Vincendo avremmo tre punti in più. Siamo ancora all'inizio del campionato: in questo momento conta come ti proponi. Dopo tre o cinque partite non si può pensare a eventuali obiettivi. Quando avremo incontrato tutti gli avversari lo potremo fare".