Laurienté-Galatasaray, altro assalto fallito: il Sassuolo rifiuta 13 milioni più bonus

Come fa sapere 'Sky', i neroverdi hanno respinto l'ultima offerta presentata dal Galatasaray: sul piatto sono stati messi 13 milioni più bonus, ritenuti evidentemente non in linea col valore dell'attaccante francese.

L'inizio di stagione di Laurienté, retrocesso in B e che durante la finestra estiva italiana non ha trovato una sistemazione, fin qui è stato da cancellare: il rigore sbagliato al 95' a Catanzaro alla prima giornata, che avrebbe potuto regalare i 3 punti al Sassuolo di Grosso, poi le mancate convocazioni contro Cesena, Bari e Cremonese legate - secondo 'TMW' - proprio a ragioni di mercato (gli emiliani a fine agosto hanno rifiutato 15 milioni dal Marsiglia, chiedendone 20, facendo storcere il naso al calciatore).

"Abbiamo parlato con il Galatasaray, ma non siamo interessati: non prendiamo in considerazione la cessione".

Questo aveva affermato in occasione della chiusura del mercato l'ad Giovanni Carnevali in merito al precedente assalto dei turchi per Laurienté, poco entusiasta all'idea di trascorrere una stagione in cadetteria ma ritenuto prezioso dal club per un'immediata risalita.

"Il nostro obiettivo è tornare subito in Serie A, sappiamo però che sarà difficile. Abbiamo ceduto tanti giocatori, ma quelli che riteniamo importanti abbiamo deciso di tenerli. Ci sono state richieste importanti, ma siamo stati bravi a resistere".

L'affondo fallito per Laurienté, come detto, si affianca alla fumata nera per Zalewski: l'esterno italo-polacco ha rifiutato il Galatasaray nonostante l'accordo raggiunto con la Roma (10 milioni più bonus), coi turchi che ora avranno tempo fino a mezzanotte per valutare se virare su profili alternativi per la fascia sinistra come Ballo-Touré e Mario Rui o tornare in patria a mani vuote.