L'allenatore del Galatasaray su Calhanoglu: "L'Inter non lo ha voluto cedere nell'ultimo giorno di mercato, avrebbe fatto grandi sacrifici per venire"

"Hakan era un giocatore che volevamo davvero" ha detto l'allenatore, aggiungendo poi in merito alla volontà del giocatore: "È un grande tifoso del Galatasaray. Avrebbe fatto grandi sacrifici per venire. Gundogan ha sacrificato il suo stipendio e anche Calhanoglu avrebbe fatto lo stesso".

Parole che comunque non sorprendono visto che Calhanoglu già a luglio non aveva certo chiuso alla possibilità di tornare in patria e vestire la maglia del Galatasaray. 

Buruk sulla trattativa con i nerazzurri ha chiarito così: "Hanno detto che sarebbero stati d'accordo se avessimo offerto un prezzo molto più alto.  È un giocatore di grande valore per l'Inter. Avrebbero dovuto spendere 40-45 milioni di euro per sostituirlo. Ecco perché l'operazione è diventata molto difficile per noi".

I primi dialoghi tra i due club erano avvenuti a inizio mercato e poi si erano fermati per le distanze economiche sulla valutazione del cartellino. Il Galatasaray però ci ha provato fino all'ultimo ad acquistare Calhanoglu come rivelato dal tecnico: "Abbiamo fatto un altro tentativo la scorsa settimana, ma l'Inter ha detto di non essere disposta a lasciarlo andare".

Proprio sul tentativo in extremis ha aggiunto: "Era il giorno di chiusura del mercato e l'Inter non voleva cedere il giocatore. Non credo che cambierà nulla."