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Franco Mastantuono River PlateGetty Images

Franco Mastantuono fa impazzire l'Europa: 17 squadre pronte a tutto per il talento del River Plate

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Il suo nome circola da mesi tra scout, direttori sportivi e presidenti.

Ma dopo il capolavoro su punizione nel Superclásico contro il Boca, Franco Mastantuono è diventato il nuovo oggetto del desiderio del calcio europeo.

Classe 2007, tecnica da veterano e personalità fuori dal comune: il River Plate se lo tiene stretto, ma l’assalto è già cominciato.

Real Madrid, Barcellona, Inter, Juve, Milan, Liverpool, Bayern Monaco: tutti pazzi per lui. E i prossimi mesi saranno decisivi.

  • UN TALENTO GLOBALE: TUTTI LO VOGLIONO, LUI NON SCEGLIE NESSUNO

    Sono già 17 i club che hanno chiesto informazioni sul suo cartellino: dalla Spagna (Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid) all’Inghilterra (Liverpool, Manchester United, Chelsea), passando per la Bundesliga e da una Serie A rappresentata da Inter, Milan e Juventus.

    Eppure, Franco Mastantuono non ha ancora scelto: non c'è una preferenza, solo la voglia di crescere nel progetto giusto.

    “Il miglior club sarà quello che lo vorrà davvero”, fanno sapere dal suo entourage. È partita la corsa, ma al momento non c'è nessun favorito.

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  • IL PREZZO È FISSATO: 45 MILIONI DI EURO PER UN 2007

    Il River Plate ha fissato il prezzo: chi vuole Mastantuono deve versare 45 milioni di euro, cifra della clausola rescissoria.

    Ma c’è margine per trattare: bonus, percentuali su future rivendite, e perfino l’ipotesi di lasciarlo a Buenos Aires per qualche mese in più.

    L’assalto arriverà nel mercato estivo, ma solo quattro o cinque club hanno davvero la forza economica per tentare l'affondo. Gli altri osservano, sperano in sconti o in formule creative. Ma il talento, quello, non ha prezzo.

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  • UN 17ENNE ATIPICO: TRA ESAMI, CONSAPEVOLEZZA E PUBBLICITÀ RIFIUTATE

    Mentre le offerte arrivano, lui continua a studiare per finire il liceo. Rifiuta sponsor, seleziona con cura chi si occupa della sua immagine e lavora ogni giorno per migliorare.

    Nessuna fretta, nessuna voglia di stupire a tutti i costi: solo testa bassa e crescita costante. Gallardo lo protegge, i compagni lo sostengono, e a breve arriverà la chiamata dell’Albiceleste.

    Mastantuono non ha fretta di partire, ma sa che presto sarà inevitabile. Il talento è raro, la testa ancor di più.

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  • L'EUROPA CHIAMA: 120 GIORNI PER DECIDERE IL SUO FUTURO

    Il tempo scorre veloce, e i prossimi quattro mesi saranno cruciali. Il futuro di Mastantuono si deciderà tra giugno e settembre, con il Mondiale per Club all’orizzonte e i top club pronti a formulare la giusta offerta.

    Il Manchester City resta defilato, ma pur sembre in corsa, il Marsiglia si è già tirato indietro per mancanza di fondi.

    Ma le big non mollano, e in Europa nessuno dubita: questo ragazzo è destinato a diventare tra i più grandi. Solo un miracolo potrebbe trattenerlo a lungo in Argentina.

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