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Phil Foden's revivalGetty/GOAL

Il grande ritorno di Phil Foden: il talento del Manchester City è tornato al meglio della forma in una nuova posizione

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Con Foden a dirigere il gioco nel nuovo ruolo di numero 10, il City ha vinto quattro delle ultime cinque partite, affermandosi in tutte le competizioni con un punteggio complessivo di 13-2. Ora, nella lussuosa cornice di Monaco, il City cercherà di consolidare la sua ripresa, con Foden che sembra essere ancora una volta la sua risorsa più brillante.

Foden ha contribuito direttamente a quattro goal in quelle cinque partite, segnando contro il Manchester United e l'Huddersfield Town e fornendo assist contro la squadra di League One e nella vittoria in Champions League contro il Napoli. Ha contribuito indirettamente a molto di più. 

La sua abilità con i piedi ha smontato la difesa dello United, consentendo a Jeremy Doku di servire Erling Haaland che ha fatto il resto e raddoppiato il vantaggio che il goal di testa di Foden aveva dato alla squadra.

Non è andato a segno nella recente goleada contro il Burnley, ma avrebbe potuto farlo. La sua voglia di approfittare di un rimbalzo ha costretto Maxime Esteve a mettere la palla nella propria rete. 

Foden ha poi fornito la palla a Matheus Nunes, che ha portato Esteve a segnare un secondo autogoal. Ha anche contribuito all'azione che ha portato alla rete di Nunes al volo.

  • Manchester City v Burnley - Premier LeagueGetty Images Sport

    Desideroso di giocare

    La vivace prestazione di Foden contro il Burnley è arrivata tre giorni dopo una prestazione da virtuoso nella Carabao Cup a Huddersfield, dove ha segnato il primo goal e fornito l'assist per il secondo di Savinho.

    Che Foden avesse dominato una squadra della League One non era certo una grande sorpresa. La sorpresa più grande era che fosse nella formazione titolare. Pep Guardiola aveva apportato nove cambi rispetto alla squadra che aveva lottato per ottenere un pareggio per 1-1 contro l'Arsenal, ma Foden non aveva alcuna intenzione di riposarsi.

    Guardiola ha spiegato: "Phil aveva delle responsabilità quando aveva 17 anni e ha iniziato ad allenarsi con noi. L'esempio più eclatante è stato quello dell'Arsenal, quando tutti erano esausti e stanchi perché avevamo corso molto e avevamo parcheggiato l'autobus e così via. In quel momento Phil ha detto: 'Voglio giocare di nuovo'.

    "È quello che è successo quando è arrivato a 17 anni e voleva giocare tutti i giorni perché era felice. Tutti noi sappiamo cosa può fare Phil, basta lasciarlo giocare e godersi il calcio. La sua condizione fisica è eccezionale, nella sua mente è pronto e può giocare ogni tre giorni con alta intensità".

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  • Manchester City v Burnley - Premier LeagueGetty Images Sport

    Fare qualcosa di unico

    La rinascita di Foden ha molto a che fare con il ruolo che ha ricoperto recentemente, quello di centrocampista più avanzato del City dopo Haaland. Quando la scorsa stagione è stata annunciata la partenza di Kevin De Bruyne, è subito iniziata la discussione su chi dovesse essere il suo successore. Florian Wirtz e Morgan Gibbs-White erano considerati i candidati principali, anche se alla fine la scelta è ricaduta su Rayan Cherki.

    Il fatto che Foden non fosse stato menzionato come successore è sembrato un segno di mancanza di rispetto. Dopotutto, alcune delle sue migliori prestazioni nella sua incredibile stagione 2023-24 erano arrivate mentre sostituiva De Bruyne, infortunato. Alla fine, Cherki si è infortunato alla sua seconda partita in Premier League, quindi Foden ha preso il testimone e da allora non ha quasi mai smesso di correre.

    Guardiola non potrebbe essere più soddisfatto di lui. "Vicino all'area di rigore, penso che giochi perfettamente", ha detto l'allenatore a Huddersfield. "Quando gioca un po' libero e vicino all'area di rigore, può fare qualcosa di unico, lo sappiamo. Quando Phil gioca in quella posizione dietro gli attaccanti, è una vera minaccia".

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  • Haaland FodenGetty

    Essere di nuovo felici

    C'è un altro motivo per cui Foden sta giocando bene. Ha ritrovato il sorriso. "Ci piace vedere la felicità sul suo volto", ha dichiarato Guardiola dopo la prestazione da protagonista del centrocampista nel derby. Non era l'unico ad essere contento di vedere Foden tornato quello di un tempo.

    Parlando con Sky Sports insieme a Foden dopo il derby, Haaland ha indicato il suo compagno di squadra e ha detto alla telecamera: "Dobbiamo continuare a sostenere questo ragazzo perché abbiamo davvero bisogno di lui. Questo è il Phil di cui abbiamo bisogno. Tutto il Man City lo sta aspettando e lo aiuteremo tutti".

    Haaland, che ha tratto grande beneficio dalla forma brillante di Foden, si riferiva al modo in cui Foden aveva concluso la stagione precedente, quando aveva parlato delle sue difficoltà fuori dal campo e aveva chiesto una pausa. "Ho avuto molti problemi fuori dal campo a livello mentale", aveva detto a maggio.

    "È una di quelle cose: a volte nella vita ci sono cose più importanti del calcio. In questa stagione ho faticato un po'. Spero che il prossimo anno riuscirò a rimettermi in sesto mentalmente e a riprendere da dove avevo lasciato, perché so cosa sono in grado di fare e quali sono le mie qualità. So che se tutto andasse bene, sarei sicuramente migliore in campo".

  • Huddersfield Town v Manchester City - Carabao Cup Third RoundGetty Images Sport

    Difficoltà con le critiche

    Foden, come è suo diritto, non ha fornito dettagli su ciò che lo tormentava. Sappiamo che durante la stagione ha sofferto di due distinte malattie. La prima lo ha tenuto fuori gioco per un mese, la seconda, un attacco di bronchite, ha interrotto il suo ritmo a dicembre.

    La sua incredibile forma nella stagione precedente, che lo ha visto conquistare tutti i principali premi individuali, compreso quello di giocatore dell'anno della PFA, è stata in qualche modo offuscata dalle sue prestazioni deludenti con l'Inghilterra a Euro 2024, nonostante la squadra abbia raggiunto la finale. L'attenzione di un'intera nazione in quel momento, o dei tifosi del City e dei media durante il calo di risultati senza precedenti dello scorso anno, non deve essere stata facile da sopportare.

    Jeremy Doku ha fornito un quadro della difficoltà di Foden nel far fronte alle incessanti critiche. L'ala del City ha spiegato dopo il derby: "Phil è un ragazzo adorabile. So che a volte fa fatica quando la gente lo critica. Il calcio non è facile e lui ha dimostrato ancora una volta che, dal punto di vista del talento, non c'è nulla da dire su di lui".

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  • Phil Foden Pep GuardiolaGetty

    Malattia e infortunio

    Foden era tornato brevemente a casa durante Euro 2024 per assistere alla nascita del suo terzo figlio, tornando rapidamente al ritiro senza perdere una partita. Essere lontano dalla sua famiglia in un momento così cruciale non deve essere stato facile. Né lo è essere padre di un neonato oltre che di altri due bambini piccoli.

    All'inizio di maggio ha vissuto un altro sconvolgimento personale quando sua cugina, che è stata descritta come una sorella per lui, è scampata per un soffio a un incendio insieme alla sua giovane famiglia. Nel derby di Manchester di aprile si è lesionato i legamenti della caviglia destra, lasciando il campo sconvolto mentre i tifosi dello United insultavano sua madre.

    Foden ha avuto diversi problemi al piede destro, che si era infortunato per la prima volta nelle semifinali del Campionato Europeo nel 2021, costringendolo a saltare la finale contro l'Italia. Secondo il Telegraph, il piede si è infiammato in altre occasioni e ha dovuto sottoporsi a una terapia di compressione fredda dopo alcune partite per ridurre il gonfiore. Ha giocato solo un'altra partita in quella stagione, entrando in campo solo come sostituto nel finale della finale di FA Cup.

  • Manchester City v SSC Napoli - UEFA Champions League 2025/26 League Phase MD1Getty Images Sport

    La fame è tornata

    Ha ottenuto il riposo che desiderava prima della Coppa del Mondo per club e negli Stati Uniti ha mostrato i primi segni di una ripresa. Ha dichiarato "nuovo inizio, nuovo me" e ha avvertito: "Ora la fame dentro di me è tornata e voglio dimostrare che le persone si sbagliano".

    Le speranze di farlo dall'inizio della stagione sono state vanificate da un altro problema alla caviglia subito a Palermo, ma non c'è dubbio che Foden sia tornato in pista.

    Tuttavia, non è stato un periodo del tutto tranquillo. È stato visibilmente colpito dalla morte improvvisa della leggenda della boxe e tifoso del City Ricky Hatton, annunciata la mattina del derby di Manchester. Foden ha dedicato la vittoria a Hatton e pochi giorni dopo lui e sua moglie si sono presentati a casa della famiglia del pugile scomparso con un mazzo di fiori e la maglia che aveva indossato durante la partita.

    Il suo comportamento è stata un'altra dimostrazione del lato umano di Foden e, per quanto sia stato difficile vederlo aprirsi sul suo recente tormento, è stato anche un promemoria del fatto che anche i migliori calciatori possono essere vulnerabili come tutti gli altri. Le difficoltà di Foden sembrano ormai appartenere al passato e tutto sembra tornare a suo favore.

    È in vista anche un primo richiamo in Nazionale dall'Inghilterra da marzo, dopo aver saltato l'ultimo ritiro per infortunio e aver volontariamente saltato le partite internazionali di giugno per concentrarsi sul suo riassetto. I benefici di essersi allontanato per un po' dalla linea di fuoco sono stati evidenti e ora sta dando il massimo.

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