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Florenzi(C)Getty Images

L'esordio con Zeman, il goal al Barcellona, gli infortuni e l'Europeo vinto: la carriera di Florenzi tra gioie e rimpianti

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In una Serie A che accoglie calciatori di 40 anni come Modric e Dzeko, fa notizia il ritiro a soli 34 di Alessandro Florenzi, ex laterale partito dal settore giovanile della Roma e campione d'Italia con il Milan nel 2022.

In un post sui propri canali social, il calciatore romano ha annunciato che la sua avventura nel mondo del calcio termina qui, dopo essere rimasto senza contratto e a pochi giorni dalla fine del calciomercato.

Una carriera, la sua, che malgrado la grande sfortuna legata alle condizioni fisiche, non gli ha impedito di togliersi grandissime soddisfazioni tanto individuali quanto di squadra.

  • L'ESORDIO CON ZEMAN

    Dopo una stagione in prestito al Crotone nel 2011/2012, Florenzi torna alla Roma grazie a Zdenek Zeman. Il boemo lo fa esordire titolare in Serie A alla seconda giornata di campionato a San Siro contro l'Inter. 

    Un debutto bagnato con il primo grande goal nel calcio che conta e il preludio a una scalata delle gerarchie che lo porta in breve tempo a diventare un titolare inamovibile del blocco giallorosso.

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  • L'EURO GOAL CON IL BARCELLONA

    Partita dopo partita, Florenzi si distingue per una serie di goal da cineteca. Che sia di destro, di sinistro, di testa o in rovesciata, nel suo bagaglio tecnico si configura sempre più tutta una serie di colpi da applausi a scena aperta.

    Tra questi spicca senza alcun dubbio il goal da quasi 50 metri dalla linea laterale segnato all'Olimpico contro il Barcellona nel settembre del 2015, rete che vale alla Roma il pareggio in Champions League contro i catalani e a Florenzi il terzo posto nel Puskas Award, premio che segna il goal più bello dell'anno solare.

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  • GLI INFORTUNI

    Conquistata la nazionale e un ruolo di rilievo nell'undici giallorosso, Florenzi sembra lanciato ad una carriera senza apparenti limiti. Ma troppo spesso la fortuna è pronta a ostacolare le ascese rapide e di successo ed ecco che 26 ottobre 2016 in una trasferta a Reggio Emilia in casa del Sassuolo rimedia la rottura del legamento crociato anteriore sinistro. Normale amministrazione per un calciatore? Sì, un po' meno la seconda frattura dello stesso legamento rimediata quattro mesi dopo durante un allenamento con la Primavera.

  • FONSECA E L'ADDIO ALLA ROMA

    Florenzi rientra la stagione successiva e partecipa alla clamorosa rimonta della Roma sul Barcellona nella Champions League 2018, mostrando altresì un calo prestazionale non indifferente causato dal doppio e ravvicinato grave infortunio al ginocchio.

    L'avvicendamento tra Eusebio Di Francesco in panchina con Paulo Fonseca che avviene nell'estate del 2019 sancisce il logoramento definitivo tra Florenzi e la sua amata Roma. Reo secondo la parte marcia della piazza romanista di aver chiesto un adeguamento di contratto troppo corposo, l'esterno che nel frattempo ha ereditato da De Rossi la fascia di capitano finisce via via per diventare una seconda scelta nell'idea tattica dell'allenatore portoghese.

    Nel gennaio 2020 si consuma la prima grande separazione dai giallorossi, con Florenzi che accetta sei mesi di prestito a Valencia per andare a giocare  rimediare una convocazione all'Europeo.

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  • CAMPIONE D'EUROPA...

    L'Europeo slitterà poi di un anno a causa del Covid e Florenzi avrà il tempo di mettersi in mostra non a Valencia, ma in uno scenario ben più prestigioso. L'esterno si trasferisce al PSG in prestito, dove vincerà due trofei e otterrà la convocazione dal CT Roberto Mancini per la rassegna continentale che vincerà insieme ai compagni l'11 luglio 2021 a Wembley ai calci di rigore contro l'Inghilterra.

  • ...E D'ITALIA

    La stessa estate, Florenzi verrà ceduto al Milan e insieme a Stefano Pioli si laureerà anche campione d'Italia con i rossoneri in un campionato lottato punto su punto contro l'Inter.

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  • IL NUOVO INFORTUNIO E IL RITIRO

    Al Milan Florenzi sembra aver ritrovato forma e condizione, ma ancora una volta a tradirlo sarà il ginocchio sinistro. Durante la preparazione estiva 2023, l'esterno ex Roma riporta una nuova lesione che lo costringe a operarsi per la terza volta e a saltare un'altra annata, eccezion fatta per una presenza in Supercoppa Italiana che gli varrà anche la medaglia di vincitore.

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