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Napoli Inter

Fischi in Arabia durante il minuto di silenzio per Gigi Riva in Napoli-Inter

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Caso insolito durante la finale della Supercoppa Italiana tra Napoli e Inter che si gioca a Ryiad.

Il minuto di silenzio per ricordare Gigi Riva, scomparso all'età di 79 anni, è avvenuto prima del fischio d'inizio del secondo tempo.

Una scelta voluta dalla FIGC e della Lega Serie A per ricordare una leggenda del calcio azzurro.

  • I FISCHI DEGLI ARABI

    Al momento del minuto di silenzio prima del secondo tempo il pubblico arabo ha sonoramente fischiato, probabilmente non capendo quanto stesse accadendo nonostante l'annuncio dello speaker e la foto di Riva proiettata sui maxi-schermi.

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  • PERCHÈ NEL SECONDO TEMPO

    Il minuto di silenzio è stato osservato solo dopo l'intervallo perché la notizia della scomparsa di Gigi Riva è arrivata poco prima del fischio d'inizio della gara, quando i giocatori di Napoli ed Inter erano ormai schierati sul terreno di gioco.

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  • LA MORTE DI GIGI RIVA

    Gigi Riva era stato ricoverato lunedì mattina dopo un malore accusato nella sua abitazione. Le condizioni, all'inizio, non sembravano gravi ma la situazione è purtroppo precipitata velocemente nel tardo pomeriggio fino alla notizia della morta arrivata come detto intorno alle ore 20 italiane.

  • LA REAZIONE DEI GIOCATORI

    I giocatori di Napoli e Inter, sentendo distintamente i fischi dagli spalti, sono rimasti ovviamente sorpresi prima di iniziare ad applaudire insieme agli altri italiani presenti nel tentativo di coprire in qualche modo il rumore di fondo.

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  • IL PRECEDENTE

    Alla base dei fischi da parte del pubblico arabo non ci sarebbe nulla di personale nei confronti di Gigi Riva o del calcio italiano, dato che lo stesso era avvenuto prima del derby della Supercoppa di Spagna tra Atletico Madrid e Real Madrid in occasione dell'omaggio per Franz Beckenbauer.

    Il minuto di silenzio per ricordare una persona deceduta non è un'usanza a quelle latitudini e dunque non viene apprezzato dai tifosi locali.