Doccia gelata per la Fiorentina, punita al 92' dal Basilea nel primo atto della semifinale di Conference League: appuntamento al 'St. Jakob-Park' tra una settimana esatta per decretare chi sarà una delle due finaliste.
I viola, come prevedibile, sono i padroni del possesso palla, aspetto che non impedisce agli svizzeri di affacciarsi con pericolosità dalle parti di Terracciano: nel primo caso è il fuorigioco di Amdouni a salvare i toscani dallo svantaggio firmato Augustin, mentre nel secondo è un riflesso felino del portiere a dire di no a Diouf.
Ikoné si fa notare con una delle sue proverbiali percussioni, chiusa con un tiro debole e poco angolato che trova pronto Hitz. L'estremo difensore del Basilea deve però inchinarsi sul colpo di testa ravvicinato di Cabral che, memore dei suoi trascorsi nel club elvetico, chiede scusa e si lascia andare ad una tiepida esultanza.
La ripresa si apre con un brivido corso lungo la schiena di Terracciano: Lang prende il tempo a tutti sugli sviluppi di un corner e manda a lato di poco. Mandragora si improvvisa attaccante aggiunto ma denota i limiti in fase di finalizzazione, che in Diouf non si vedono: straordinaria avanzata conclusa con un mancino chirurgico sul palo più lontano.
Il pareggio inibisce la spinta dei viola, che finiscono addirittura per perderla al 92': Amdouni gela il 'Franchi' e lascia in dote mille rimpianti alla squadra di Italiano.
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