La FIFA chiude il caso Laporte: via libera al trasferimento all'Athletic Bilbao, riconosciuto l'errore dell'Al-Nassr

Le ultime ore sono state quelle del dietrofront della FIFA, che ha riconosciuto l'esatta tempistica dell'invio dei documenti da parte dell'Athletic: ciò è avvenuto prima delle 23:59 del 1° settembre, dunque prima della conclusione della finestra estiva del calciomercato.

Il problema principale è stato rappresentato dalla quantità enorme del materiale in questione, tanto che ricezione e revisione hanno richiesto più tempo del previsto.

In soccorso dell'Athletic sono giunte anche l'AFE (Associazione dei calciatori spagnoli) e la RFEF: un intervento utile a certificare il fatto che le informazioni inviate dal club basco a LaLiga fossero state recepite tempestivamente.

L'accordo, insomma, è stato finalizzato nei tempi giusti e la negligenza sul corretto invio della documentazione è stata commessa dall'Al-Nassr, visto che una parte di quest'ultima è arrivata a destinazione oltre il tempo limite. 

Laporte è attualmente a Bilbao dove si sta allenando individualmente: nelle prossime ore potrà finalmente unirsi ai nuovi compagni, riabbracciando la squadra in cui è cresciuto fin dal 2010.

Nel frattempo, il difensore ha salutato l'Al-Nassr e i suoi tifosi sui social: all'orizzonte c'è l'avventura dove tutto è iniziato.

"Il mio tempo in questo grande club è giunto al termine. Sono grato per questa esperienza, ricca di ricordi e di crescita, e orgoglioso di aver contribuito all'ascesa del campionato saudita sulla scena mondiale. È stato un onore condividere il campo con così tanti giocatori di alto livello. Auguro al club solo successo per il futuro".