La favola del Deportiva Minera: il club di quarta divisione che affronterà il Real Madrid

Il percorso del Deportiva Minera in Coppa del Re è iniziato con un netto 5-0 inferto in trasferta al Tudelano, seguito da un successo assai più prestigioso contro il più quotato Alaves, club militante nella Liga.

Dopo il 2-2 di tempi regolamentari e supplementari, il Deportiva Minera ha avuto la meglio ai calci di rigore: decisivi gli errori di Rebbach e Protesoni e i quattro tiri su quattro trasformati dagli avversari.

Il Deportiva Minera ha sede a El Llano del Beal, paese con meno di 1500 abitanti vicino alla città di Cartagena nella comunità autooma di Murcia.

È proprio qui che il Deportiva Minera ha affrontato e battuto l'Alaves, vista la maggiore capienza dell'Estadio Municipal Cartagonova che sarà anche il teatro della sfida al Real Madrid.

A rendere il tutto ancora più poetico vi è il doppio incarico di José Pérez Veiga, l'allenatore del Deportiva Minera che, oltre al calcio, è impegnato anche in un'altra professione.

Veiga è infatti un agente della polizia locale di Los Alcázares: da fermare i delinquenti a provare a interrompere la corsa del Real Madrid, il passo è davvero brevissimo.

Intervistato da 'AS', Veiga ha esternato tutte le sensazioni a poche ore dalla partita più importante della storia di questa piccola società.

"Sono stati momenti molto frenetici, ma ci troviamo di fronte a un club di grande impatto a livello mondiale e che ci ha messo a dura prova sotto tutti gli aspetti. Ma è uno scontro molto bello e siamo concentrati su questa partita. È vero che ci interessa il campionato, ma vogliamo goderci il confronto con il Real Madrid. Ci siamo preparati come se dovessimo giocare contro l'Estepona. Giocare al 'Bernabeu' sarebbe stato molto bello, ma per noi questa partita è già un premio".