Fantacalcio 2021/2022: Giroud, Arnautovic e i nuovi arrivi da prendere all'asta

Classico colpo da Atalanta che al Fantacalcio piace già per questo. Ex capitano dell'AZ, centrocampista più prolifico degli ultimi 3 anni in Eredivisie con oltre 30 goal (anche se calciava i rigori). E' una scommessa che si può e quasi si deve fare, magari in coppia con uno dei centrocampisti titolari della Dea come De Roon e Freuler. 

Si giocherà il posto al centro della difesa del Bologna. con possibilità di giocare parecchie parttie. Si tratta di un giocatore di grandissima fisicità, che può farsi valere sulle palle inattive (3 goal lo scorso anno in Belgio con l'Oostende). Interessante ottavo slot. 

E' sicuramente uno di quelli con più hype tra i nuovi arrivi. Reduce da un ottimo Europeo con l'Austria, torna in Italia dopo l'esperienza fugace con la maglia dell'Inter e torna sicuramente da giocatore più maturo. Sarà la nuova punta del Bologna e probabilmente anche il nuovo rigorista. Perfetto come quarto slot per il vostro attacco, ma occhio a non spenderci troppo, perché con Arnautovic si passa dalle stelle alle stalle in un attimo. 

E' il tipo di scommessa da fare se siete un po' matti o se ovviamente conoscete il papà, quel Pierre Van Hooijdonk che tanto ci ha fatto sognare con i suoi calci di punizione. 15 goal nell'ultima stagione col Nac Breda, può giocare punta ma anche esterno d'attacco. Non parte ovviamente titolare nel Bologna, ma è un nome perfetto come sesto slot a prezzo base. 

Nazionale sloveno e grande esperienza accumulata in Europa con la Dinamo Zagabria, giocando spesso da titolare. A tutti gli effetti sarà il nuovo terzino destro dell'Empoli, la prima scelta per Andreazzoli e un'opzione low cost per voi se vi è rimasto un ultimo slot da coprire in difesa. 

Scommessa interessante per il fantacalcio. Stiamo infatti parlando di un terzino spagnolo di grande spinta, che potrebbe portare bonus nel corso della stagione. Preso per fare il titolare a destra, scalzando Venuti, è reduce da una stagione da comprimario al Real con 13 presenze e 2 goal. 

Cavallo di ritorno, alla Fiorentina sarà praticamente un titolare fisso a centrocampo. E' reduce dalle esperienze all'Arsenal e all'Atletico Madrid, può portare ottimi voti ma anche qualche bonus, considerando che nell'ultima stagione in Serie A alla Sampdoria ha realizzato 4 goal. 

La Copa America vinta al fianco di Messi, giocando spesso da titolare, fa capire il motivo del grande investimento fatto dalla Fiorentina per lui. Sei goal nell'ultima Bundesliga con lo Stoccarda giocando solo mezza stagione a causa si un grave infortunio. E' più esterno che punta, quindi non aspettatevi un goleador, ma in Serie A può fare lo step successivo della sua carriera, candidandosi ad essere uno dei possibili 'crack'. 

E' principalmente un mediano, ma i suoi 2-3 goal all'anno li ha sempre fatti, sfruttando la sua grande fisicità. In leghe numerose si può anche prendere, ma non aspettatevi un minutaggio altissimo. 

Sognando un nuovo Piatek. Questo 18enne attaccante polacco ha fatto vedere ottime cose in patria, segnando anche 5 reti nella ultima Youth League. E' ancora un po' acerbo, ma potrebbe giocarsi le sue chance. Scommessa da fare a 1 come sesto slot. 

 10 goal e 4 assist nell'ultima stagione in Turchia, questo 27enne attaccante ghanese proverà a giocarsi le sue chance al Genoa, anche se la concorrenza è tanta. Scommessa che si può tentare come penultimo o ultimo slot. 

Medaglia di bronzo alle Olimpiadi con il Messico, con un goal realizzato, è un difensore centrale in grande crescita che cerca la consacrazione al Genoa. Non è un nome da Fantacalcio, almeno per il momento, in virtù dei soli 4 goal realizzati in carriera, ma se vi piace il colpo esotico potreste farci un pensierino, magari come quinto-sesto slot, visto che non c'è la certezza che sarà titolare. 

E' di proprietà dell'Inter, ma ha sempre giocato all'estero e mai in Serie A. E dunque a tutti gli effetti un volto nuovo, che al Genoa punta alla definitiva consacrazione dopo un paio di ottime stagioni allo Standard Liegi. Nonostante sia reduce da un brutto infortunio, è comunque un nome a sorpresa sul quale si può puntare, come quinto-sesto slot per la difesa. 

Ecco l'erede di Hakimi, perlomeno sulla carta. Reduce da un ottimo Europeo con l'Olanda, ha portato avanti il suo percorso di crescita nelle ultime tre stagioni al PSV, mettendo insieme 16 goal e 20 assist in 124 presenze. Classico difensore da fantacalcio, da quinto intriga ancor di più. Magari non avrà il rendimento di Hakimi, ma può diventare uno dei colpi top in difesa. 

Il colpo del futuro per l'attacco della Juve, arrivato dal Santos con l'etichetta di grandissima talento. Ci vorrà tempo e pazienza per vederlo protagonista in bianconero, ma è un colpo che si può fare come ultimo slot o in leghe continuative. 

Allegri lo ha voluto per colmare il vuoto lasciato da Cristiano Ronaldo. E' stato proprio lui a lanciarlo in Serie A e adesso punta a consacrarlo definitivamente come attaccante top. Al PSG ha dimostrato che sa fare goal con grande continuità e con le giuste condizioni potrà tornare ad esaltarsi anche in bianconero. 

Preso come alternativa per la fascia sinistra difensiva o anche come centrale, sembra non aver convinto Sarri al punto da lasciare subito la Lazio. Non puntateci all'asta. 

Centrocampista di qualità e quantità che si ritaglierà ampio spazio nello scacchiera di Sarri. Come caratteristiche può somigliare a Lucas Leiva, ma nelle gambe ha qualche bonus in più, come dimostrano i 4 goal segnati nell'ultima stagione in Ligue 1. Da prendere come alternativa ai titolari. 

Ragazzino di 16 anni in rampa di lancio, può diventare uno dei nuovi gioielli del calcio spagnolo. Sarri l'ha subito lanciato nella mischia, anche se per pochi minuti, dimosttando di voler puntare su di lui. In leghe numerose o continuative può essere una bella scommessa. 

Di fatto è la riserva di Theo Hernandez, ma considerati i tanti impegni potrebbe anche trovare discreto spazio al Milan. Il consiglio è di prenderlo proprio insieme a Theo per essere sempre coperti con la coppia. 

Si è presentato parando un rigore a Bale in amichevole, ma il suo vero biglietto da visita è stato la fantastica stagione disputata con il Lille, dove si è consacrato come uno dei migliori portieri d'Europa statistiche alla mano. Sostituire Donnarumma non sarà facile, ma Maignan ha le carte in regola per diventare uno dei portieri top della Serie A. 

Non ha bisogno di presentazioni e la sua carriera parla per lui. Spesso sottovalutato, ha vinto ogni trofeo che c'era da vincere, andando ogni stagione in doppia cifra. Anche se inizialmente non è da considerare come un attaccante di prima fascia, può comunque valere un buon investimento, perché sicuramente non farà la riserva di Ibra e non è escluso che possano giocare insieme in alcune partite. 

Un ottimo quinto-sesto slot per un centrocampista che conosce già benissimo la Serie A e il Milan. Non è molto avvezzo ai bonus, ma può portare un bel gruzzolo di buoni voti nel corso della stagione, pur non essendo un titolare fisso. 

Centrocampista 'alla Bakayoko', per intenderci, quindi non troppo da Fantacalcio. In carriera ha sempre segnato pochissimo, ma con Spalletti le cose possono sempre cambiare. Ha grande esperienza tra Premier, Liga e Ligue 1, si giocherà il posto in mediana ed è consigliabile in leghe numerose ad un prezzo low cost. 

Preso per sostituire Spinazzola, sarà inizialmente titolare sulla fascia sinistra della Roma, con Calafiori come possibile alternativa. Nazionale uruguayano, ha vinto la Copa Libertadores con il Palmeiras, anche se i numeri dicono che è proprio un difensore da bonus. La scommessa però si può fare, spendendo anche relativamente poco. 

Il portiere della Roma darà finalmente le giuste garanzie? Difficile saperlo in anticipo, ma questa sembra essere la volta buona, perché Rui Patricio è un portiere di grandissima affidabilità, campione d'Europa col Portogallo da titolare e tra i migliori portieri della Premier League nelle ultime stagioni. Certo è che molto dipenderà dalla tenuta difensiva della Roma, ma Rui Patricio il suo lo farà. 

Il nuovo numero 9 della Roma, l'erede di Dzeko in giallorosso. Ovviamente non può che essere consigliato, perché Mourinho lo ha voluto e gli darà grande fiducia. Come doti fisiche e tecniche può avere un impatto devastante sulla Serie A, ma si tratta comunque di un attaccante giovane che viene da una realtà totalmente diversa come quella della Premier. Non consideratelo dunque un super top su cui costruire l'attacco, ma al prezzo giusto può rivelarsi un crack. 

Centrocampista di 25 anni con tanta esperienza in Ligue 1 e un passato anche ai Rangers, con cui ha giocato anche in Europa. A Salerno dovrebbe fare il titolare, ma non è molto avvezzo ai bonus. Buono come sesto-settimo slot, magari a 1. 

Titolare a destra nella nazionale tunisina, potrebbe diventarlo anche alla Salernitana, giocandosela come quinto con Zortea. I due si possono prendere in coopia, se volete risparmiare per spendere di più in altri reparti. 

Giovane di grandi potenzialità che la Juventus ha deciso di acquistare girandolo in presitito alla Samp. E' un trequartista che potrà essere impiegato soprattuto nei finali di partita. Scommessina da intenditori come ultimo slot a centrocampo. 

Protagonista lo scorso anno in Eredivisie con 6 reti e 3 assist, va a prendere di fatto il posto di Bourabia nello scacchiere del Sassuolo. Potrà giocare nei due davanti alla difesa e si gicoherà il posto con Frattesi. Intuizione da ultimo slot, da gestire con pazienza. 

Preso dal Gremio insieme al compagno Ruan, questo centrocampista classe '97 arriva al Sassuolo per fare il definitivo salto di qualità dopo la vittoria alle Olimpiadi con il Brasile, giocando però soltanto una partita da titolare. Le statistiche dicono che non è un giocatore da Fantacalcio (solo 3 goal in carriera) ma un regista di qualità. Ci si può scommetere a 1, aspettandolo con pazienza perché non sarà subito titolare. 

Difensore centrale brasiliano classe '99, potrebbe ripercorrere le orme di Marlon, che ha saluto per seguire De Zerbi allo Shakhtar. Col Gremio non ha giocato tantissimo e al Sassuolo sarà principalmente una riserva dei due centrali. Da prendere in coppia, in leghe numerose, con uno tra Ferrari e Chiriches. 

E' un classe 2001 ma ha già segnato tanto in patria con lo Slovan Bratislava. Lì davanti nello Spezia sono però tanti, troppi, quindi il suo acquisto è consigliato soltanto in leghe piuttosto numerose come scommessa da ultimo slot. 

Investimento per il futuro da parte dello Spezia. Si tratta di un attaccante danese 21enne capace di giocare in tutti i ruoli del tridente, un fattore che gli permetterà di avere più possibilità nell'arco della stagione. Da prendere solo a 1 se volete scommetterci. 

Difensore centrale polacco classe 2000 destinato a fare la riserva nel corso nella stagione. Colpo per il futuro, mentre per il presente è meglio non puntarci. 

Chi ha creduto in Nzola, può credere anche in lui. Questo ragazzino di 19 anni ha grandi potenzialità e può giocare in tutti i ruoli dell'attacco. Sette goal lo scorso anno con il Tolosa in Ligue 2, si ritaglierà il suo minutaggio nello Spezia. Classica intuizione da ultimo slot in attacco. 

Solo 23 anni, ma già tantissima esperienza in Ligue 1 con la maglia del Tolosa. E' un terzino desto che può giocare anche come centrale. Lo Spezia ci ha investito oltre 3 milioni e quindi sarà lui il titolare sulla destra. Buon acquisto da fare con pochi crediti per puntellare la difesa. 

Il Torino ha investito 5 milioni su questo difensore centrale proveniente dallo Slavia Praga, dove ha accumulato parecchie presenze anche in Europa. Potrebbe trovare spazio nel corso della stagione nei tre centrali del Toro, ma rimane comunque una scommessa da fare a difesa già ultimata, perché con Juric potrà crescere parecchio. 

Conosce la Serie A e ha già fatto bene al Fantacalcio. Al Torino con Juric può gicoare sia da mezz'ala che da trequartista avanzato. E' un acquisto sicuramente consigliato, soprattutto in leghe da 8 partecipanti in su.

Sarebbe stata la scommessa delle scommesse se fosse stato listato centrocampista. Da attaccante perde un po' di appeal, ma parliamo di un ragazzo che sa farsi sentire in zona offensiva e nel Torino con Juric è pronto a giocare 'alla Zaccagni' dietro Belotti. Ottimo soprattutto in leghe numerose, ma anche come sesto slot in leghe da 6 a 8 partecipanti. 

Scommessa alla Damsgaard per il Torino, che ha puntato su questo attaccante danese di ottime prospettive. Da capire se inizialmente verrà aggregato alla Primavera, ma di sicuro Juric è uno che non ha paura di lanciare i giovani. A 1 può essere una bella intuizione. 

E' una punta centrale che ha segnato 11 reti nell'ultimo campionato portoghese. Diverso da Pussetto e più simile ad Okaka, giocherà inizialmente spezzoni di partita provando a scalare le gerarchie. Ci si può scommettere, ma sempre come ultimo slot e in leghe numerose. 

Sarà il vice di Molina all'Udinese, quindi va preso quasi esclusivamente in coppia con l'argentino, perché non dovrebbe giocare tantissimo. 

Qualche anno fa era considerato un grande prospetto, poi si è un po' perso tra una stagione deludente e l'altra. Arriva dal Watford, dove ha segnato soli 5 goal nelgli ultimi tre anni. Più che una scommessa è un rischio, anche perché sarà la riserva dei vari Pussetto e Deulofeu, ma se credete nei rilanci potete provare a puntarci, ovviamente come ultimo slot. 

Solo 7 presenze in Bundesliga col Lipsia, ma l'Udinese ha voluto investire su di lui sborando 3 milioni. Centrocampista offensivo molto duttile e di qualità, si è già messo parecchio in mostra nelle prime amichevoli con assist e belle giocate. Inizialmente non sarà titolare, ma il suo spazio lo avrà. Classica scommessa a 1 che può regalare soddisfazioni. 

Preso in prestito dall'Atletico Madrid, si giocherà il posto al centro della difesa dell'Udinese. All'apparenza non è un nome da fantacalcio, come dimostra l'unico goal segnato in carriera, ma gli argentini a Udine hanno una bella tradizione e se volete puntarci come ottavo slot si può anche prendere. 

E' sicuramente il più pronto tra i tanti nuovi acquisti esotici del Venezia. Nazionale islandese, può giocare in tutti i ruoli dell'attacco ed ha accumulato una discreta esperienza internazionale al CSKA Mosca, come testimoniano i due goalnella sua prima esperienza in Champions. Sarà quasi certamente titolare e potrebbe rivelarsi una grande intuizione low cost a centrocampo. 

Otto goal e quattro assist nell'ultima stagione in Belgio. E' arrivato al Venezia a costo zero, ma il suo possibile minutaggio è un rebus. Di sicuro è un potenziale centrocampista da bonus, almeno stando ai numeri, ma la Serie A non è il Belgio ed è probabile ci sia bisogno di tempo. Alla fine potrebbe rivelarsi una discreta intuizione in leghe molto numerose. 

Centrocampista italo-canadese di 18 anni preso in prestio dal Venezia per testarlo probabilmente con la Primavera. Difficile che avrà delle possiiblità in prima squadra, se non a fine stagione. 

 Pronto per giocare subito da titolare, può essere uno dei punti di forza del Venezia. Arriva dal Club Brugge, dove ha giocato pure in Champions. Classico attaccante esterno di grande rapidità, è andato in doppia cifra in Serie B con lo Spezia e realizzato 9 reti al primo anno in Belgio. E' un profilo alla Gyasi, per intenderci, ma con più esperienza. Messo nelle giornate giuste può regalarvi soddisfazioni. Colpo low cost per l'asta. 

Terzino sinistro con discreta propensione offensiva, ha realizzato 2 goal e 4 assist nell'ultimo campionato austriaco. Si giocherà le sue chance da titolare al Venezia, ma più che una scommessa è un azzardo. 

Titolare della nazionale israeliana, potrebbe prendersi un ruolo importante anche nel centrocampo del Venezia. Si tratta di un jolly che nasce mediano ma può agire in diverse ruoli sfruttando le sue doti da incursore che gli hanno permesso di segnare 10 goal complessivi nell'ultima stagione col Maccabi Tel-Aviv. La Serie A è un'altra cosa ovviamente, ma una puntatina su di lui si può fare. 

Alla lunga sarà lui il titolare accanto a Caldara nella difesa del Venezia. Rgazzo giovane ma già di grande esprienza tra Premier League e Nazionale gallese, con la quale ha disputato gli ultimi Europei. Classico colpo low cost per chiudere la difesa. 

Lui, insieme a Sigurdsson, è il colpo del Venezia che più intriga. Centrocampista di grande qualità, ha vinto l'ultima Gold Cup con gli Stati Uniti giocando praticamente da titolare. Ha solo 19 anni, ma ha già accumulato una buona esperienza in MLS con lo Sporting Kansas City. Piaceva a parecchie squadre in Europa e potrebbe essere una delle sorprese della Serie A. 

A sinistra sono tanti nel Venezia, se la giocherà soprattutto con Schnegg per una maglia da titolare. E' un terzino di spinta, con grande esperienza maturata in Eredivisie. Più rischio però che scomessa, da prendere al massimo come ultimo slot. 

Un altro americano a Venezia, un centrocampista 19enne tutto da scoprire sul quale i lagunari hanno puntato con decisione, spendendo oltre 3 milioni di euro. Giocherà? Difficile a dirsi, perché lì in mezzo al campo cominciano a diventare un po' troppi. Buono come ultimo slot, se ci credete. 

Il nuovo attaccante titolare del Venezia, almeno sulla carta. Francese, 26 anni, ha segnato 21 goal nell'ultimo campionato belga con il Leuven. Ovviamente la Serie A è un'altra roba, ma come colpo low cost per completare l'attacco è un'idea da non sottovalutare. 

Terzino destro, nazionale nigeriano e titolare in Eredivisie nell'ultima stagione col Twente. Il Venezia lo ha preso in presito dal Benfica, titolare del suo cartellino, e si giocherà il posto con Mazzocchi. Anche lui è il classico nome da ultimo slot. 

Il Verona lo ha preso in presito con obbligo di riscatto dall'Anversa per rinforzare la mediana. Sicuramente avrà il suo spazio, ma non aspettatevi troppi bonus. E' un centrocampista 'alla Amrabat', per intenderci, che potrebbe rivelarsi un buon titolare low cost.