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Fagioli FiorentinaGetty Images

Fagioli resta alla Fiorentina, dopo Udine è scattato l'obbligo di riscatto: quanti milioni incassa la Juventus

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Nicolò Fagioliè un giocatore della Fiorentina. Lo è stato anche negli ultimi sei mesi, da quando cioè il club viola lo ha prelevato in prestito dalla Juventus per la seconda parte della stagione. Ma ora è lo è a tutti gli effetti.

Dopo l'ultima giornata di campionato, che ha visto la Juve qualificarsi alla Champions League e la Fiorentina chiudere sesta e andare in Conference League, è infatti scattato l'obbligo di riscatto di Fagioli, che dunque rimarrà a Firenze anche il prossimo anno e magari quelli successivi.

Il centrocampista lascia così in maniera definitiva la Juventus, ovvero la squadra dove è diventato qualcuno prima di scivolare nei propri incubi personali e, dal punto di vista calcistico, perdere spazio fino alla cessione.

  • L'OBBLIGO DI RISCATTO DI FAGIOLI

    Domenica sera la Fiorentina ha espugnato il Bluenergy Stadium, imponendosi per 3-2 contro l'Udinese. E una delle reti della formazione di Palladino, quella del momentaneo 1-1, l'ha segnata proprio Fagioli.

    Un guizzo fondamentale per riportare in partita la Fiorentina, che alla fine ha vinto e ha appaiato in classifica la Lazio al sesto posto: nel frattempo i biancocelesti hanno infatti perso in casa contro il Lecce.

    Grazie agli scontri diretti favorevoli, è stata così la Fiorentina ad approdare in Europa: il prossimo anno giocherà nuovamente la Conference League, dopo aver perso due finali ed essere stata appena eliminata in semifinale dal Betis. Mentre la Lazio è rimasta clamorosamente fuori dalle coppe europee.

    Cosa c'entra questo con Fagioli? C'entra eccome: l'obbligo di riscatto inserito nel contratto stipulato a gennaio tra Juventus e Fiorentina sarebbe infatti scattato in caso di qualificazione europea - a qualsiasi competizione - del club viola.

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  • LE CIFRE DELL'OPERAZIONE

    Per avere Fagioli in prestito dalla Juventus agli sgoccioli della scorsa finestra invernale di mercato, la Fiorentina ha pagato due milioni e mezzo per il prestito. Per l'obbligo di riscatto dovrà ora sborsare 13,5 milioni più altri due e mezzo di bonus, oltre a una percentuale del 10%sulla futura rivendita del giocatore a favore del club bianconero.

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  • IL COMUNICATO DELLA JUVENTUS A FEBBRAIO

    Questo è il comunicato con il quale, a inizio febbraio dunque sul gong del mercato invernale, la Juventus annunciava le modalità dell'accordo con la Fiorentina per la cessione di Fagioli:

    "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società ACF Fiorentina per la cessione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Nicolò Fagioli a fronte di un corrispettivo di € 2,5 milioni, pagabili in due esercizi; tale accordo prevede oneri accessori pari a € 0,2 milioni.

    Inoltre, l’accordo prevede:

    • l’obbligo da parte della Fiorentina di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della stagione sportiva 2024/2025.
    • la facoltà da parte della Fiorentina di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore qualora detti obiettivi non fossero raggiunti.

    Il corrispettivo pattuito per l’acquisizione definitiva, in entrambi i casi, è pari a € 13,5 milioni, pagabili in tre esercizi e potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, per un ammontare non superiore a € 2,5 milioni, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi".

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  • IL RENDIMENTO DI FAGIOLI CON LA FIORENTINA

    21 sono le presenze complessive collezionate da Fagioli con la maglia della Fiorentina: 15 di queste sono arrivate in campionato e le altre 6 in Conference League, competizione nella quale i viola si sono fermati in semifinale contro il Betis.

    Fagioli ha messo a segno due reti, uno per competizione: il secondo e ultimo è arrivato proprio domenica sera a Udine, fondamentale per riprendere il vantaggio di Lucca e dare il via alla rimonta della Fiorentina fino al 2-3 conclusivo.

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