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Euro Trip

Euro Trip - Greenwood al top con De Zerbi, il sogno Champions dello Stoccarda con Stiller e El Khannouss, la voglia di arrivare di Mateta

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In giro per l'Europa con GOAL: storie e protagonisti del weekend in Premier League, Bundesliga, LaLiga e Ligue 1. 

ITINERARIO: MARSIGLIA, STOCCARDA, LONDRA

  • Liverpool v Manchester United - Premier LeagueGetty Images Sport

    CHECK IN - Maguire certifica la mini-crisi del Liverpool, OM in vetta, il Bayern è in fuga

    Weekend decisamente significativo in Premier League dove la sorprendente vittoria del Manchester United a Anfield (con goal di un eroe inatteso, Harry Maguire) ha certificato la mini-crisi del Liverpool di Slot, che dopo una campagna acquisti da Playstation sta faticando a trovare la quadra: quarta sconfitta consecutiva per i Reds (la terza in campionato) e già un -4 da recuperare all'Arsenal capolista. E mentre Haaland continua a trascinare il Manchester City a suon di doppiette (quattro in 8 giornate), il Chelsea di Maresca sembra aver ingranato la marcia giusta: il 3-0 inflitto al Nottingham Forest è costato la panchina ad Ange Postecoglu, rimpiazzato da uno specialista delle salvezze come Sean Dyche.

    In Germania continua il monologo del Bayern Monaco, che batte anche il Borussia Dortmund infilando la settima vittoria in altrettante giornate: a segno Kane, impiegato da Kompany come 10 alle spalle di Jackson, e Olise. 

    Scenari più aperti e imprevedibili in Francia e Spagna: il Marsiglia si è preso la vetta approfittando dello spettacolare 3-3 tra PSG e Strasburgo, mentre nella Liga il testa a testa tra Real Madrid (che vince 1-0 sul campo del Getafe con il decimo goal in campionato di Mbappe) e Barcellona, con i catalani che trovano al 93' con Araujo la soluzione al rebus Girona.

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  • FBL-FRA-LIGUE1-MARSEILLE-LE HAVREAFP

    PRIMA TAPPA - Marsiglia: la scalata di Greenwood, di nuovo al top grazie a De Zerbi

    Era da 34 anni che un giocatore del Marsiglia non realizzava un poker in Ligue 1: a spolverare la fotografia di una leggenda come Jean-Pierre Papin ci ha pensato sabato scorso Mason Greenwood, sempre più trascinatore dell'OM targato De Zerbi, mattatore assoluto nel 6-2 contro il Le Havre. 

    La cura del tecnico italiano ha permesso all'ex ragazzo prodigio del Manchester United di tornare al top, raggiungendo vette per lui inesplorate e mettendosi definitivamente alle spalle le vicende extra-campo: dopo i 21 goal della scorsa stagione, anche quest'anno Mason sembra intenzionato a battagliare per il titolo di capocannoniere. La crescita del talento di Bradford è sotto gli occhi di tutti, merito anche del lavoro e delle attenzioni di De Zerbi, che ha instaurato col giocatore un rapporto quasi padre-figlio, fatto di carezze e strigliate, sia in pubblico che in privato. Ma Roberto, che ha fortemente voluto Greenwood a Marsiglia, gli riconosce un potenziale da top player assoluto.

    Per Greenwood a breve ci sarà una decisione cruciale da prendere, in chiave Mondiale: fino a qualche settimana fa sembrava prender corpo l'ipotesi di un cambio di nazionalità, vista la possibilità di rappresentare la Giamaica, ma non è escluso che per lui possano riaprirsi le porte dell'Inghilterra di Tuchel. 

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  • El Khannouss Stiller StuttgartGetty

    SECONDA TAPPA - Stoccarda: Stiller, El Khannouss e la creatività tattica di Hoeness

    Quattro vittorie consecutive, ancora un clean sheet per una stabilità difensiva ritrovata dopo le sbandate di inizio stagione: lo Stoccarda è tornato in carreggiata e adesso sogna di candidarsi al ruolo se non di anti-Bayern almeno di capofila tra le inseguitrici dell'ingiocabile corazzata di Kompany. E in Germania stanno piovendo complimenti per le doti gestionali e la creatività tattica di Sebastian Hoeness, che ha rimesso le cose a posto dopo il deludente nono posto dello scorso campionato e sogna ora di bissare il secondo posto centrato nella stagione 2023/2024.

    Il 3-0 inflitto al Wolfsburg è stato l'ennesimo capolavoro del giovane tecnico tedesco (nipote di Uli Hoeness), che si ritrova a dover fare i conti con il vuoto lasciato dalla cessione in extremis di Nick Woltemade: l'infortunio di Demirovic e le non perfette condizioni di Undav lo hanno spinto a ridisegnare tatticamente la squadra (solitamente schierata con il 4-2-3-1) con un 3-4-2-1 estremamente fluido, con il portoghese Tiago Tomas da falso nove, assistito da Nartey e El Khannouss. Una mossa che apre nuovi scenari per il futuro e che può valorizzare ulteriormente l'imprevedibilità del talento marocchino, arrivato in prestito dal Leicester e subito protagonista in Bundesliga.

    Ma il vero fulcro di questa squadra è colui che in patria viene considerato l'erede di Toni Kroos: per Angelo Stiller si sono mossi praticamente tutti i top club europei ma l'intenzione dello Stoccarda, che già oggi valuta il 24enne regista bavarese non meno di 50 milioni di euro, è quella di attendere che i Mondiali possano far lievitare ulteriormente il prezzo. Contro il Wolfsburg Stiller è tornato a splendere, dopo un periodo di appannamento che lo ha portato anche ad essere escluso dall'undici titolare nella gara precedente contro l'Heidenheim: per lui un goal e un assist, giovando anche della presenza al suo fianco della rivelazione del "piccolo Rodri" Chema Andres, 20enne spagnolo scuola Real Madrid che rischia di soffiare definitivamente il posto a capitan Karazor.

  • Crystal Palace v Bournemouth - Premier LeagueGetty Images Sport

    TERZA TAPPA - Londra: la settimana indimenticabile di Mateta

    Un goal alla prima da titolare con la Francia, addirittura tre pochi giorni dopo in campionato nel combattutissimo 3-3 contro il Bournemouth: una settimana decisamente positiva per Jean-Philippe Mateta, che nonostante l'occasione sciupata nel finale del match contro le Cherries è stato l'uomo-copertina di questa giornata di Premier League.

    A 28 anni Mateta sta vivendo il momento più felice di una carriera fatta di sudore, sacrifici e tanta voglia di arrivare. Si è discusso tanto in questi giorni del suo racconto sullo scetticismo di Zaha e altri ex compagni sulle sue chance di arrivare a vestire la maglia della Nazionale francese, obiettivo che il centravanti ha sempre avuto ben chiaro in mente anche quando faticava a trovare spazio con continuità nel Crystal Palace.

    Ma Mateta, che aveva segnato solo 10 goal nelle sue prime due stagioni e mezza a Londra, deve sicuramente ringraziare Oliver Glasner che ha creduto in lui e lo ha messo in condizione di rendere al meglio: sono 37 i goal realizzati dall'attaccante francese sin dall'arrivo del tecnico austriaco nel febbraio del 2024, che ha messo l'ex Mainz al centro del suo progetto, venendo ripagato un anno dopo con la storica doppietta FA Cup-Community Shield.

    Oggi, nonostante qualche errore di troppo (sono 10 le "big chances" sprecate da inizio stagione con un saldo di -2.75 tra goal ed expected goals, secondo i dati Sofascore), JP è considerato uno degli attaccanti più temibili della Premier League: uno status raggiunto con ambizione, determinazione e tanto lavoro.

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  • Euro Trip TOTW 18-20 Ottobre

    EURO TRIP TEAM OF THE WEEK

    Cinque parate, un tuffo da applausi per sventare il calcio di rigore dell'ex Roma Maitland-Niles sul momentaneo 2-1: Yehvann Diouf ha messo le manone sul successo del Nizza all'Allianz Riviera contro il Lione di Fonseca. In difesa due eroi inattesi del weekend come Ronald Araujo, travestitosi da centravanti per decidere il derby catalano contro il Girona, e il già citato Harry Maguire, giustiziere del Liverpool. Completano la nostra difesa a 4 Reece James, a segno nella vittoria del Chelsea sul Nottingham Forest, e il solito Alejandro Grimaldo, autore di una doppietta contro il Mainz.

    A centrocampo il Pedri "originale", che ha messo la sua firma nel successo del Barcellona, e il "Pedri della Ligue 1", Valentin Barco, ispiratore della manovra della rivelazione Strasburgo. Con lui, sull'out sinistro, anche un'altra stella della squadra di Rosenior, il portoghese naturalizzato belga Diego Moreira, uno dei più interessanti esterni offensivi del panorama europeo. A destra, inevitabilmente, il grande protagonista di questo weekend di calcio europeo, Mason Greenwood, mattatore assoluto con un poker contro il Le Havre. Davanti un altro rappresentante dello Strasburgo, il bomber argentino Panichelli, autore di una doppietta nel 3-3 contro il PSG. Insieme a lui Jean-Philippe Mateta, che con una tripletta (realizzando su rigore il definitivo 3-3 al 97') ha fermato il Bournemouth.