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Missione compiuta per l'Italia che sbanca la 'Le Coq Arena' di Tallinn e supera l'Estonia con un netto 1-3 centrando la terza vittoria consecutiva nel girone di qualificazione ai Mondiali. La squadra allenata da Gattuso consolida il secondo posto nel girone I a sei punti di distacco (e con una partita in meno) rispetto alla capolista Norvegia, sempre prima a punteggio pieno dopo il 5-0 rifilato a Israele.
Nel primo segmento di partita, il grande protagonista - nel bene e nel male - è senza dubbio Moise Kean: l'attaccante della Fiorentina sblocca il match dopo appena cinque minuti con un gran destro a giro, ma poco dopo è costretto ad alzare bandiera bianca a causa di una distorsione alla caviglia che chiude la sua partita dopo appena un quarto d'ora: al suo posto entra Pio Esposito.
Ad assumere i gradi dell'uomo copertina, a quel punto, è invece il partner d'attacco che Gattuso aveva scelto dal primo minuto al fianco di Kean: Mateo Retegui. L'ex attaccante di Genoa e Atalanta fa tutto nel giro di otto minuti: attorno alla mezz'ora, il classe 1999 si procura un calcio di rigore che poi fallisce facendosi ipnotizzare da Hein. A ridosso dell'intervallo, però, l'attuale bomber dell'Al-Qadsiah si fa prontamente perdonare e su invito di Orsolini confeziona il blitz in area che vale lo 0-2.
Nella ripresa l'Italia gestisce senza grossi patemi il doppio vantaggio e Gattuso opera qualche rotazione: nella mezz'ora finale è rivoluzione sulle fasce, con Orsolini e Raspadori che lasciano spazio a Cambiaso e Spinazzola. Ed è proprio l'esterno di proprietà del Napoli, all'imbocco dell'ultimo quarto d'ora di gioco, a pennellare il cross che premia il gran destro di Pio Esposito che spedisce all'angolino griffando il suo primo goal in nazionale. Passano due minuti e Donnarumma pasticcia su un cross apparentemente innocuo dalla sinistra: il pallone sfugge dalle mani del portiere del Manchester City, Sappinen ne approfitta e da due passi insacca il goal della bandiera. Una piccola macchia che però non cambia l'esito di una partita a senso unico.
L'Italia si impone dunque con il risultato di 1-3 e nel mirino mette la sfida contro Israele in programma martedì prossimo al Bluenergy Stadium di Udine.