Un altro esterno per l'Inter: chi acquistano i nerazzurri dopo l'infortunio di Buchanan

Nei piani dell'Inter e di Simone Inzaghi, Buchanan avrebbe dovuto rappresentare l'alternativa a Federico Dimarco sulla corsia mancina, ragion per cui è proprio in quella zona di campo che sarà individuato un nuovo rinforzo.

Posizione che può essere occupata benissimo anche da Carlos Augusto, impiegato però spesso e volentieri da braccetto difensivo sinistro con ottimi risultati in sostituzione di Alessandro Bastoni.

Difficile anche un impiego costante in quella zona di campo di Darmian, pronto per lo più ad agire sull'out opposto al posto di Dumfries (in trattativa per il rinnovo) o tra i tre di difesa alla destra del centrale.

La pista più 'calda' conduce dritta al 33enne Marcos Alonso, vecchio pallino di mercato del direttore sportivo Piero Ausilio che provò ad acquistarlo già ai tempi del Chelsea. A riportarlo è il 'Corriere della Sera'.

Lo spagnolo arriverebbe a costo zero per quanto riguarda il cartellino, essendo da poco svincolato dopo la non esaltante esperienza al Barcellona: un infortunio alla schiena lo ha tenuto ai box per molte settimane nella stagione da poco andata in archivio, conclusa con appena otto presenze all'attivo in maglia blaugrana.

Svincolato è anche Layvin Kurzawa, fresco di addio al PSG dopo nove anni intervallati da una stagione in prestito al Fulham: anche in questo caso, parliamo di un giocatore poco avvezzo alle dinamiche di campo.

Non a causa di infortuni ma per propri demeriti: col PSG è sceso in campo soltanto una volta nel 2023/24, nei minuti finali del match di Ligue 1 vinto dai parigini sullo Strasburgo il 21 ottobre.

Kurzawa - che a settembre compirà 32 anni - sarebbe una scelta piuttosto azzardata che potrebbe non convincere del tutto i tifosi interisti, a caccia di certezze per un ruolo delicato e fondamentale all'interno del 3-5-2 di Inzaghi.

Scalderebbe maggiormente i cuori, secondo quanto riferito da 'Tuttosport', un tentativo per Ivan Perisic, attualmente all'Hajduk Spalato con cui percepisce uno stipendio simbolico di un euro al mese.

Un ritorno del classe 1989 sarebbe un'eventualità suggestiva dal punto di vista emozionale, che però andrebbe a scontrarsi con la realtà dei fatti: Perisic è tornato in campo in primavera dopo la rottura del legamento crociato rimediata ai tempi del Tottenham, infortunio che per un 35enne potrebbe pesare come un macigno sia a breve che a lungo termine.

Nonostante ciò, Perisic è stato convocato dal commissario tecnico Dalic per Euro 2024, dove ha disputato (per due volte da subentrato) tutte le tre partite del girone della Croazia prima dell'eliminazione: in caso di chiamata dell'Inter sarebbe difficile dire di 'no', a due anni dal mancato rinnovo che spedì l'ex Wolfsburg alla corte di Antonio Conte in Inghilterra.