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 Dybala Roma Empoli Serie AGetty

Dybala spiega perché è rimasto alla Roma: i veri motivi del no all'Arabia

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Paulo Dybala ha detto no ai soldi dell'Arabia Saudita. La Joya resta alla Roma e contro l'Empoli è tornato anche a giocare dal 1'.

Il risultato non è stato quello sperato, è vero, ma l'argentino ha fatto il pieno dell'amore dei tifosi giallorossi.

Ed al termine della partita lo stesso Dybala è tornato sulla scelta compiuta in questi giorni spiegandone i motivi.

  • DYBALA RESTA ALLA ROMA: I MOTIVI

    "Tutti guardano solo all'aspetto economico, io ho messo tante cose sul piatto come la famiglia, la moglie, la città e la voglia di ritornare in Nazionale. Ho 30 anni e mi sento bene fisicamente, voglio ancora dare il massimo. Poi è chiaro che quando uno vede quella cifra lì ci pensa però ci sono anche altre priorità", ha spiegato Dybala a 'Sky Sport'.

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  • TESTA E CUORE IN GIALLOROSSO

    Adesso, insomma, la Joya è concentrata solo sulla Roma e sugli equilibri da trovare in campo con i nuovi acquisti.

    Dybala ha ammesso: "Mi abbasso a volte per aiutare la squadra in fase di costruzione. Mi sento più a mio agio a giocare negli ultimi metri, cosa che oggi non ho fatto tanto e su questa cosa dovrò lavorare". 

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  • IL RITORNO ALL'OLIMPICO

    L'Olimpico, come previsto, ha riservato a Dyala una grande accoglienza per ringraziarlo di essere rimasto alla Roma.

    "Ho cercato di vivere questa serata come tutte le altre. Uno deve essere professionale sempre ma oggi non siamo riusciti a fare quello che ci aveva chiesto De Rossi. Penso che dovremo continuare a lavorare e speriamo che il mercato finisca velocemente per capire quali saremo per il resto della stagione", ha sottolineato l'argentino.

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