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Dybala celebrating Monza RomaGetty Images

Dybala è una Joya per De Rossi: super rendimento dopo l'addio di Mourinho

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La Roma di De Rossi non si ferma. Sei vittorie su sette partite in campionato, la qualificazione agli ottavi di Europa League conquistata contro il Feyenoord e un gioco spumeggiante che diverte i tifosi.

Sono tanti, ovviamente, gli ingredienti della ricetta giallorossa ma tra questi spicca sicuramente la crescita di Paulo Dybala.

Sia chiaro, l'argentino aveva fatto bene, anzi benissimo anche durante la gestione Mourinho ma nelle ultime settimane sembra aver trovato finalmente anche la migliore condizione fisica.

E di conseguenza stanno arrivando i goal, a raffica. Reti peraltro quasi sempre decisive per la Roma.

  • GOAL SU PUNIZIONE

    In realtà a Monza l'argentino ha messo solo la ciliegina sulla torta già preparata da Pellegrini e Lukaku nel finale del primo tempo.

    Dopo aver servito l'assist del momentaneo 0-2 al bomber belga, infatti, Dybala ha chiuso la pratica a inizio ripresa servendo il tris. Ma lo ha fatto in un modo decisamente speciale.

    La Joya infatti contro il Monza ha ritrovato il goal su calcio di punizione. Una specialità della casa che però mancava addirittura da quattro anni.

    L'ultima volta infatti risaliva al 16 febbraio 2020, quando Dybala indossava ancora la maglia della Juventus, contro il Brescia.

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  • UN MESE DA RECORD

    Dybala d'altronde sta vivendo un momento di forma eccezionale, come testimoniato dai numeri che non dicono sempre tutto ma spesso spiegano più di tante parole.

    Dall'arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa, infatti, Dybala ha segnato addirittura sette goal in sei presenze.

    Un bottino che gli ha permesso di scalare la classifica marcatori della Serie A, dove adesso occupa la terza posizione alle spalle di Lautaro Martinez e Dusan Vlahovic, insieme a Olivier Giroud.

    L'exploit resta ovviamente la splendida tripletta siglata a Torino. La prima da quando gioca nella Roma.

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  • CONDIZIONE IN CRESCITA

    De Rossi alla vigilia della gara contro il Monza però non ha voluto prendersi alcun merito particolare sull'esplosione in zona goal di Dybala, sottolineando piuttosto la crescita dell'argentino dal punto di vista fisico.

    "Paulo ha segnato un goal su rigore, un altro con un tiro da trenta metri e un altro ancora inserendosi in area. Sono occasioni che potrebbero capitargli anche se giocassimo con il 5-5-0.Lui sta bene. Non so quante volte abbia giocato 110 minuti e poi 90 quattro giorni dopo. Si trova a suo agio nella squadra, è felice. E poi quando segni una tripletta anche certi acciacchi sembrano meno fastidiosi”, ha spiegato il tecnico giallorosso.

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  • IL FUTURO

    Solo buone notizie, insomma, per Dybala che sembra essersi lasciato alle spalle i tanti infortuni che ne hanno condizionato gli ultimi anni di carriera.

    Adesso però torna d'attualità il futuro dell'argentino, legato alla Roma da un contratto fino al 30 giugno 2025, con opzione di rinnovo per un'altra stagione.

    Una data che inizia a spaventare i tifosi giallorossi, che temono di perdere la loro Joya già la prossima estate.

    In tutto questo, infatti, va ricordato come Dybala potrebbe lasciare la Roma tramite il pagamento della clausola rescissoria da 13 milioni di euro.

    L'argentino, dal canto suo, ha sempre manifestato il proprio entusiasmo nel giocare per la Roma ma sul futuro preferisce comunque non sbilanciarsi: "Io quando sono arrivato a Roma ho detto che mi sembrava di aver vissuto un'altra vita qui. Quello che succederà in futuro non lo so, ma mi sto godendo ogni momento qui".

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